Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Uragano Katrina: COSA HANNO FATTO I TdG.

Ultimo Aggiornamento: 07/05/2015 15:38
22/01/2008 14:39
 
Modifica
 
Quota
Post: 501
Post: 253
Registrato il: 24/04/2007
Sesso: Femminile
Scripta Manent...
Benvenuto
OFFLINE
Re:
[QUOTE:77419295=ballodasola, 21/01/2008 23.53
Se io ti dico che sono simpatizzante etc etc,a cosa serve ironizzare?
e soprattutto,perchè non dovresti crederci? che aiuto mi hai dato dicendo che non credi a quello che dico?cosa ci guadagnerei?
-------------------------------------------------------------------
R - Beh, mi spiace, ho cercato di sdrammatizzare un po'...e non sono stata compresa, ti chiedo scusa se è così....ma è realmente quello che penso, nel senso che se tu hai letto bene il regolamento di quel sito, già il solo fatto che non sia adatto ai tdg la dice lunga sulla libertà di parola e pensiero dello staff.
Ma tu non sei tdg, sei una simpatizzante (come vedi ti credo!) per cui forse quello è realmente il forum adatto alla tua situazione attuale.
Ma permettimi di dire, io che non sono una simpatizzante tdg lo trovo esattamente come tu trovi quello di Achille....troppo sbilanciato, solo che nel primo ho trovato più......lascio a te la conclusione.


[QUOTE:77419295=ballodasola,
Il forum invece me piace perchè ho trovato altre persone come me,che conoscono i tdg ma non approvano alcune cose.
----------------------------------------------------------------------
R - Vedi l'esempio di Dubbi-no, mi sembra lampante!
Dapprima sei entusiasta poi appena capisci che aria tira da quelle parti ecco che .....
E questo è, secondo me, quello che più ti accomuna ai tdg, appena sentite che aria tira, cambiate direzione.

[QUOTE:77419295=ballodasola,
Devo dire che ho capito che la mia opinione coincide quasi sempre con quella dei tdg,ma questo probabilmente dipende dalla mia forma mentis,dai tipi di tdg che ho incontrato,e credimi,te lo dico col cuore,ma nessuna delle motivazioni che alcuni detrattori hanno dato,hanno scalfito di un millimetro le mie convinzioni,perchè sono motivazioni soggettive e pretestuose.
-------------------------------------------------------------------
R - Sai, quando le voci dei singoli "detrattori", diventano un coro, mi risulta difficile relegarle come personali e pretestuose.
E quando lo provi sulla tua pelle, allora, ti assicuro che tutto diventa chiaro, anzi chiarissimo!
Ma non ti auguro di provarlo!
Quando si soffre o si è sofferto tanto, è difficile essere pacati e sereni e forse proprio per questo motivo (tu non lo hai provato!)non comprendi realmente gli interventi di Daniela, perchè quando ti rendi conto che la tua esperienza personale è comune a tante, tante persone allora capisci che .....non è tutto oro quel che luccica!
Cerca, ti prego, di comprendere questo.


[QUOTE:77419295=ballodasola,
Ma io non viaggio per paragoni,potrò restare l'ultima tdg della terra,o non diventarlo mai.Seguo semplicemente il corso dei miei pensieri.
-----------------------------------------------------------------
R - Mi spiace ma io invece ho notato che tutte le tue domande e risposte sono un continuo paragone.... con la Chiesa Cattolica!
e i tuoi pensieri......pilotati da altri!



Ti auguro comunque di trovare presto la tua strada........qualunque essa sia!
ciao
Rasima
[Modificato da rasima 22/01/2008 14:40]
22/01/2008 14:44
 
Modifica
 
Quota
Post: 2.806
Post: 707
Registrato il: 07/02/2006
Sesso: Maschile
Scripta Manent...
Senior
OFFLINE
ESSERE e cosa ESSERE questo è il dilemma della povera Ballodasola
VISTO che la povera Ballodasola nonostante l’invito doveroso a non intralciare il forum con il suo ossessivo squittire sempre sulle stesse fissità sulla mia persona;

VISTO che continua a evidenziare le sue grosse problematiche di rapportarsi riuscendo sempre a dare prova della grossa paranoia di cui soffre , nella sua come dire, personalità che la rendono stranamente suggestionata da me e dalla mia presenza;,

VISTO che privatamente tra noi foristi o chi di nostra conoscenza legge il forum, ci facciamo quattro risate notando che per lei il forum è diventato argomento di conflitto tra i suoi proclami che intenderebbe usare per ostacolare i miei interventi ma che la stanno riducendo in una schizofrenia abbastanza evidente per chi osserva;
VISTO che dove NON ARRIVA con i ragionamenti partoriti dal suo cervellino cerca di tamponare con un vocabolario di offese ed epiteti puerili e fine a se stesse;
VISTO che certe patologie sono di difficile risoluzione e purtroppo chi ne è affetto rifiuta le cure adeguate;
VISTO che continuando la sua ossessione nei mie confronti rischia di non avere più possibilità di ristabilire il suo cervellino ;
VISTO che nonostante i suoi kilometrici post per giustificarsi su quelle che sono le sue molto “strane contraddizioni” che la mettano eternamente in confusione con se stessa e le sue fin troppo evidenti patologie che intende istericamente scaricare su di me, come di solito viene fatto da chi soffre di disturbi della personalità;
VISTO che nonostante la sua smania di apparire non approda a nulla se non a rendersi ridicola;

Direi di liquidare questa povera e INCOMPRESA BDS con una frase di Einstein adatta al suo “stato”

SOLO 2 COSE SONO INFINITE
L’UNIVERSO E LA STUPIDITA’ UMANA
E DELLA PRIMA NON SONO SICURO

Continua pure a squittire BDS, fa come se nessuno ti avesse detto nulla!!!!

Scusandomi con lo staff del forum, ma capirete che il suo attaccamento pervicacemente morboso su di me è giusto che sia fatto notare.

22/01/2008 15:11
 
Modifica
 
Quota
Post: 2.806
Post: 707
Registrato il: 07/02/2006
Sesso: Maschile
Scripta Manent...
Senior
OFFLINE
Dietro le porte della Sala del Regno vengono consigliate eccome le separazioni se i matrimoni possono essere di intralcio all'organizzazione
Caro Lapo

Tutto sommato preferisco sfruttare il tempo in discussioni con te, anche se ci divide un muro invalicabile, quanto meno sei una persona normale con una tua intelligenza e tue opinioni anche se contrastano in assoluto con le mie esperienze, piuttosto che sprecare parole e tempo con galline querule e patetiche.

Ti devo dire, però che la letteratura geovista che gira pubblicamente, dove viene fatto credere che nei TDG non si consiglia mai la separazione tra coniugi in nessun caso, è assolutamente diversa dai suggerimenti che vengono dati ai vostri proseliti, quando ci si trova di fronte a matrimoni dove c’è un coniuge, come definite VOI (INCREDULO).
Se per alcuni , ma molto pochi, non è così, perché pur non convertendosi a geova, lasciano fare al coniuge, ognuno per motivi personali, sta di fatto che la maggioranza di casi (come è il mio) si trova a fare i conti con i suggerimenti degli anziani.
Mi spiego, con l’esempio,:
Io non ho mai accettato di convertirmi, ma pur non condividendo la scelta di mio marito, ovviamente non potevo ostacolarlo.
Certamente però chiedevo uno spazio ed un posto diverso per me mio figlio, diverso dalle briciole che lascia tutto l’impegno per l’attività del geovismo.
Se Vuoi essere sincero, sai benissimo quante ore, dopo il lavoro (anche quello si deve ridurre per dare spazio alle cose di geova) vengono impiegate per le adunanze lo studio di libro, lo studio quotidiano, la predicazione ed i servizi che si devono a tutta la fratellanza.
Non dirmi che dipende dalle scelte dell’individuo, perché mi aspetto da te un minimo di sincerità.
Sappiamo benissimo che se un TDG vuole essere accolto e giudicato bene dalla congregazione deve dare molto in tutti i sensi, perciò il fatto che dipenda dalla volontà dell’individuo è solo un gioco di parole.
RICORDIAMOCI che le persone che danno poco di tempo e di devozione sono giudicate poco spirituali, ergo non possono aspirar alla terra paradisiaca.
Considerando, poi tutti i negativi ed assolutamente incomprensibili cambiamenti di vita che siamo destinati a subire noi familiari se si vuole restare accanto al coniuge geovista, ed anche questo ha un peso enorme che tu lo voglia ammettere o meno.

Ebbene io chiedevo di ritrovare il mio ruolo di moglie, di compagna, di amica, nel suo tempo, nei suoi interessi, nelle sue nuove e molto invadenti “amicizie fraterne”,
Ma questo cosa avrebbe comportato ?, naturalmente un tempo più circoscritto per tutte le numerose ore di attività da dedicare alla fratellanza.
Siccome, i capi avevano fatto molto conto sulla piena disponibilità di mio marito e sulla sua generosità, cominciarono a sobillarlo che io così chiedendo potevo essere un pericolo per la sua fede, perchè concedi uno spazio oggi, concedi uno spazio per me domani avrebbe compromesso tutti i loro,programmi incentrati parecchio sul suo impegno.
Chiedimi pure come faccio a sapere tutto questo: Quando il fratello che gli ha fatto lo studio e lo seguiva fraternamente è uscito per motivi,che non sto a raccontare, parlando con me, mi ha raccontato MOLTO, anche se erano tutte cose che sapevo già, perché sperimentate sulla mia pelle, ma così ho avuto la conferma che non erano solo mie considerazioni..
Tu sai che esiste un modus, forse non scritto ma praticabile, su cui stendersi per cominciare ad avviare per il coniuge geovista la prassi per la separazione, naturalmente la cosa doveva servire a provocarmi ed esasperarmi per poi far credere che ero io a chiedere la separazione.
Purtroppo per loro io ero già al corrente di questi sistemi e non ci sono cascata, non avrei mai preso l’iniziativa.
A quel punto la cosa doveva essere presa un po’ più di petto dagli stessi suggeritori di mio marito.
In occasione di un litigio tra noi lui si recò da un avvocato, guarda caso nipote di un sorvegliante di zona e che si interessava di tutte le pratiche legali dei TDG, così mio marito mi fece inviare una lettera da questo avvocato chiedendo la separazione.
Io risposi sempre per lettera sia all’avvocato che a ai capi dicendo che io non accettavo la separazione consensuale e che se la volevano avrebbero dovuta farla TUTTI LORO assumendosene le responsabilità, perché ovviamente avrei fatto venir fuori il motivo religioso., dato che altri motivi non esistevano e non esistevano neppure prima della sua conversione.
Una sera dopo che lui tentava caparbiamente di evitarmi per non provare pentimenti o ripensamenti, ci si guardò profondamente negli occhi e capimmo che l’amore che avevamo provato per anni e che ci aveva fatto vivere in passato un matrimonio d’amore sereno e invidiabile, non si era spento e che continuavamo nonostante TUTTO E TUTTI ad amarci e a voler vivere ancora la nostra vita assieme, pur essendo consapevoli che questa sarebbe stata costellata da sofferenze causate dalle leggi e dal modo di vivere di queste dottrine assurde.
Quindi non è certo stato per gli amorevoli “consigli” dei suoi anziani che si è salvato il nostro matrimonio ma qualcosa che LORO nonostante gli sforzi fatti per liberarsi di me, non potevano distruggere.
Ora a distanza di anni e di altri gravi avvenimenti, spesso ci ritroviamo a dire “Meno male che il buon Dio ci ha offerto un’altra opportunità” per poter godere ancora i piaceri di una bella famiglia che ci dà soddisfazione.
Non è certo tutto rose e fiori, il suo retaggio ed un certo impegno rimane ancora in lui, ma la ragionevolezza e i brutti esempi con cui si è trovato ad assistere stanno continuando “A LAVORARE PER NOI E PER IL NOSTRO MATRIMONIO”

Ti prevengo che io ho dato il nostro esempio, ma è solo uno di tantissimi casi che ho conosciuto direttamente durante i miei anni di volontariato spesi per questi problemi derivanti dai TDG..



22/01/2008 21:48
 
Modifica
 
Quota
Post: 1.483
Post: 1.028
Registrato il: 04/01/2007
Sesso: Femminile
Scripta Manent...
Interessato Forum
OFFLINE
la perfida Danielona...ha fatto booom!!!

La Danielona è in pieno delirio di onnipotenza!

Nonostante sia stato messo nero su bianco che l'invito a smetterla le sia stato indirizzato almeno 3 mesi fa,lei lo ribalta con nonchalance,e lo rispedisce al mittente....

nonostante mi ritenga una nullità e sbndieri il"mio attaccamento pervicacemente morboso su di lei" ,non esita a rispondere a qualsiasi mio stupido post(a quelli con un po' di contenuto,invece si tiene ben lontana)

nonostante più volte le sia stato fatto notare che è logorroica(i suoi post assomigliano a proclami)accusa gli altri di post kilometrici

nonostante non si renda conto che sia una macchietta,o macchiona(visti i danni da contenuto che causa-)

visto che non si rende nemmeno conto di essere stata sbugiardata pubblicamente in quanto il famoso khaal le è stato servito su un piatto d'argento,ma lei continua a blaterare cose inesistenti,e continua nel suo impotente ed inutile delirio di onnipotenza,convinta di aver messo a tacere tutto e tutti,

la liquido con una frase,:meglio sembrare stupidi,che dimostrare di esserlo.

Io pregherie lo staff di intervenire invece come ha già fatto con la premoderazione,onde evitare che il livello si abbassi ulteriormente.

ciao
bds


23/01/2008 15:39
 
Modifica
 
Quota
Re: Dietro le porte della Sala del Regno vengono consigliate eccome le separazioni se i matrimoni possono essere di intralcio all'organizzazione
Daniela47, 22/01/2008 15.11:

Caro Lapo


Tutto sommato preferisco sfruttare il tempo in discussioni con te, anche se ci divide un muro invalicabile, quanto meno sei una persona normale con una tua intelligenza e tue opinioni anche se contrastano in assoluto con le mie esperienze,



Ti ringrazio.



Ti devo dire, però che la letteratura geovista che gira pubblicamente, dove viene fatto credere che nei TDG non si consiglia

mai la separazione tra coniugi in nessun caso, è assolutamente diversa dai suggerimenti che vengono dati ai vostri proseliti, quando ci si trova di fronte a matrimoni dove c’è un coniuge, come definite VOI (INCREDULO).



Lo hai detto tu. Nelle nostre riviste è scritto chiaro che non si consiglia mai la separazione.
Stante che le nostre riviste, nella specie La Torre di Guardia, è l'Organo Ufficiale dei Testimoni di Geova, ogni consiglio dato in contraddizione con quanto ivi esposto costituisce un errore. Del che argomentavo poc'anzi.

P.S.:E' da anni in corso uno sforzo comune per aiutare i fratelli ad utilizzare espressioni più rispettose del termine "incredulo", come ad esempio "di altra fede". Chi ancora non lo fa viene corretto.



Se per alcuni , ma molto pochi, non è così, perché pur non convertendosi a geova, lasciano fare al coniuge, ognuno per motivi personali, sta di fatto che la maggioranza di casi (come è il mio) si trova a fare i conti con i suggerimenti degli anziani.
Mi spiego, con l’esempio,:
Io non ho mai accettato di convertirmi, ma pur non condividendo la scelta di mio marito, ovviamente non potevo ostacolarlo.



Sei sicura di non aver mai cercato di ostacolarlo?


Certamente però chiedevo uno spazio ed un posto diverso per me mio figlio, diverso dalle briciole che lascia tutto l’impegno per l’attività del geovismo.
Se Vuoi essere sincero, sai benissimo quante ore, dopo il lavoro (anche quello si deve ridurre per dare spazio alle cose di geova) vengono impiegate per le adunanze lo studio di libro, lo studio quotidiano, la predicazione ed i servizi che si devono a tutta la fratellanza.
Non dirmi che dipende dalle scelte dell’individuo, perché mi aspetto da te un minimo di sincerità.



Di tempo ce ne vuole.
Ma non credo che tu abbia bisogno di una percentuale smisurata di tempo in più di quanto ne ha bisogno ad esempio mia moglie. La quale non ha mai avuto necessità di richiedermi maggiore tempo di quello che le dedico, perché dedicare il giusto tempo al proprio coniuge deve essere tra le priorità del coniuge testimone di Geova. Certo bisogna organizzarsi bene, ma chi trascura il proprio coniuge sbaglia.
Dopo tutto che mi dici di quelle centinaia di migliaia di mariti che pur non essendo testimoni quasi non incontrano la propria moglie perché dopo il lavoro o giocano a pallone, o vanno a pescare, o costruiscono barche modellino in garage o centinaia di altri hobbies?


Sappiamo benissimo che se un TDG vuole essere accolto e giudicato bene dalla congregazione deve dare molto in tutti i sensi, perciò il fatto che dipenda dalla volontà dell’individuo è solo un gioco di parole.
RICORDIAMOCI che le persone che danno poco di tempo e di devozione sono giudicate poco spirituali, ergo non possono aspirar alla terra paradisiaca.



Al contrario, chi pur di dar tanto alla congregazione trascura la propria famiglia, sia essa formata di testimoni di Geova o meno, non viene affatto considerato esemplare.


Considerando, poi tutti i negativi ed assolutamente incomprensibili cambiamenti di vita che siamo destinati a subire noi familiari se si vuole restare accanto al coniuge geovista, ed anche questo ha un peso enorme che tu lo voglia ammettere o meno.



Sugli incomprensibili ti posso capire, sui negativi dipende da come ognuno imposta la propria vita. Non è necessario seguire usanze e consuetudini che affondano le radici nel paganesimo per godere della vita.
Io non l'ho mai fatto in vita mia e sono sempre stato felice.


Ebbene io chiedevo di ritrovare il mio ruolo di moglie, di compagna, di amica, nel suo tempo, nei suoi interessi, nelle sue nuove e molto invadenti “amicizie fraterne”,
Ma questo cosa avrebbe comportato ?, naturalmente un tempo più circoscritto per tutte le numerose ore di attività da dedicare alla fratellanza.



Cioè una decina di ore alla settimana dedicate alla spiritualità di tuo marito lo facevano scomparire del tutto dalla sua famiglia? Mi sembra un po strano.


Siccome, i capi avevano fatto molto conto sulla piena disponibilità di mio marito e sulla sua generosità, cominciarono a sobillarlo che io così chiedendo potevo essere un pericolo per la sua fede, perchè concedi uno spazio oggi, concedi uno spazio per me domani avrebbe compromesso tutti i loro,programmi incentrati parecchio sul suo impegno.



Queste sono affermazioni presunte prive di riscontri oggettivi.


Chiedimi pure come faccio a sapere tutto questo: Quando il fratello che gli ha fatto lo studio e lo seguiva fraternamente è uscito per motivi,che non sto a raccontare, parlando con me, mi ha raccontato MOLTO, anche se erano tutte cose che sapevo già, perché sperimentate sulla mia pelle, ma così ho avuto la conferma che non erano solo mie considerazioni..



Sempre molto generica, mancano ancora riscontri oggettivi. Sicura di aver ben compreso ciò che ti è stato detto?



Tu sai che esiste un modus, forse non scritto ma praticabile, su cui stendersi per cominciare ad avviare per il coniuge geovista la prassi per la separazione, naturalmente la cosa doveva servire a provocarmi ed esasperarmi per poi far credere che ero io a chiedere la separazione.



No, mi dispiace. Completamente falso.



Purtroppo per loro io ero già al corrente di questi sistemi e non ci sono cascata, non avrei mai preso l’iniziativa.
A quel punto la cosa doveva essere presa un po’ più di petto dagli stessi suggeritori di mio marito.
In occasione di un litigio tra noi lui si recò da un avvocato, guarda caso nipote di un sorvegliante di zona e che si interessava di tutte le pratiche legali dei TDG, così mio marito mi fece inviare una lettera da questo avvocato chiedendo la separazione.



Scelta personale di tuo marito. I legami parentali dell'avvocato non vedo cosa entrino in questo discorso.



Io risposi sempre per lettera sia all’avvocato che a ai capi dicendo che io non accettavo la separazione consensuale e che se la volevano avrebbero dovuta farla TUTTI LORO assumendosene le responsabilità, perché ovviamente avrei fatto venir fuori il motivo religioso., dato che altri motivi non esistevano e non esistevano neppure prima della sua conversione.



Potevi risparmiare i soldi della raccomandata, la separazione è consensuale solo se lo si dichiara davanti al Presidente il giorno dell'Udienza Presidenziale, altrimenti è automaticamente giudiziale.


Una sera dopo che lui tentava caparbiamente di evitarmi per non provare pentimenti o ripensamenti, ci si guardò profondamente negli occhi e capimmo che l’amore che avevamo provato per anni e che ci aveva fatto vivere in passato un matrimonio d’amore sereno e invidiabile, non si era spento e che continuavamo nonostante TUTTO E TUTTI ad amarci e a voler vivere ancora la nostra vita assieme, pur essendo consapevoli che questa sarebbe stata costellata da sofferenze causate dalle leggi e dal modo di vivere di queste dottrine assurde.



Ne sono felice. Credimi.


Quindi non è certo stato per gli amorevoli “consigli” dei suoi anziani che si è salvato il nostro matrimonio ma qualcosa che LORO nonostante gli sforzi fatti per liberarsi di me, non potevano distruggere.



Continuo a ripetere che se anche fosse varo che qualcuno abbia mal consigliato tuo marito, si è trattato di un gravissimo errore da parte sua.
Sono felice che abbiate salvato il vostro matrimonio.


Ora a distanza di anni e di altri gravi avvenimenti, spesso ci ritroviamo a dire “Meno male che il buon Dio ci ha offerto un’altra opportunità” per poter godere ancora i piaceri di una bella famiglia che ci dà soddisfazione.



Appunto.


Non è certo tutto rose e fiori, il suo retaggio ed un certo impegno rimane ancora in lui, ma la ragionevolezza e i brutti esempi con cui si è trovato ad assistere stanno continuando “A LAVORARE PER NOI E PER IL NOSTRO MATRIMONIO”



Vedi che ci sei arrivata da sola?
Non si tratta di appartenere o meno alla congregazione dei testimoni di Geova. Si tratta di ragionevolezza.




Ti prevengo che io ho dato il nostro esempio, ma è solo uno di tantissimi casi che ho conosciuto direttamente durante i miei anni di volontariato spesi per questi problemi derivanti dai TDG..



Derivanti da sceclte sbagliate o estremiste.
L'estremismo è sempre dannoso.
Saluti.







23/01/2008 23:41
 
Modifica
 
Quota
Post: 2.806
Post: 707
Registrato il: 07/02/2006
Sesso: Maschile
Scripta Manent...
Senior
OFFLINE
Le separazioni in casa Gov, quando un coniuge non si convete, vengono consigliate!!!
Caro Lapo apprezzo il tuo tono pacato e rispettoso di rispondermi,
che maggiormente fa notare il modo di interloquire patologicamente esaltato di scialbe donnette frustrate, (vedi sopra) che non sanno ancora se sono al mondo o se devono ancora nascere.

Ma debbo però evidenziare che il mio intervento è stato analizzato solo ed esclusivamente dal punto di interesse della tua dottrina.
Intanto c’è da dire che la mia non è certo una situazione anomala, e questo voi lo sapete benissimo, anche se c’è tutto l’interesse a non ammetterlo mai.
Quando si tengono contatti come Centro di ascolto, non solo in tutta Italia, ma anche con gli echi che provengono dal resto del mondo, è facilmente rilevabile le situazione di conflitto familiare che vengono a crearsi con maggior incidenza quando entra in gioco la dottrina geovista.
Innanzitutto perché il “modo di vivere” dentro questa organizzazione determina un cambiamento troppo forte che noi familiari nolenti o volenti siamo costretti a subire.

Non chiamerei riconoscere le festività e renderle allegre, dai tdg condividendo una gioia generale che in certi giorni ci accomuna con il mondo intero COSE PAGANE, ma sono momenti di partecipazione che non pregiudicano niente e nessuno.
Voi però , che le avete cancellate dal calendario, per cercare di rendere la cosa più accettabile le fate passare come se il resto del mondo festeggiando un compleanno o una nascita etc. fosse dedito ai bagordi.
Quindi altre rinunce assurde che spesso creano dissidi, proprio perché sono assurde per chi le ha sempre festeggiate.
Poi il tempo trascorso per l’attività geovista, come dici tu di 10 ore settimanali, quelle servono solo per cominciare, ma sappiamo benissimo tutti, PRINCIPALMENTE VOI, che non ci sono solo le ore ufficiali, quelle sarebbero il minimo, ma il continuo impegno per le necessità o della congregazione o dei fratelli, il tempo per il servizio di predicazione etc. non dirmi quindi che sono solo 10 ore settimanali, perché qualunque TDG che si definisca tale deve darne molto di più.
Ma non è neppure quello, ciò che pesa e che divide, è molto più sottile ma profondamente incisivo, il muro che si erge in famiglia quando c’è questa "fede" di mezzo.
I rapporti in famiglia non sono più spontanei e diretti, ma mediati dagli insegnamenti che vengono “bevuti” e di conseguenza applicati non solo in famiglia ma anche con il resto delle amicizie, perfino il linguaggio è completamente diverso.
Se permetti, io sento le stesse frasi, gli stessi concetti espressi senza cambiare neppure le parole.
I cambiamenti si avvertono anche nella mancanza di fiducia verso i parenti ed amici che prima
avevano importanza, perché o ti converti o diventi qualcuno di cui non ci si può fidare totalmente, perché appartenendo al resto del mondo, e si sa il resto del mondo è di satana, quindi siamo tutti eventuali strumenti di satana.
Le nostre esperienze che ci scambiamo possono cambiare nei particolari ma la sostanza è sempre la stessa.
Non posso certo menzionare tutto le sensazioni e le constatazioni con cui ci si deve dolorosamente rapportare, ma di certo sono tutte quante molto sofferte.
Credimi per ritrovare il posto nel cuore e nella fiducia dei nostri familiari geovisti è una vera sfida e una grande fatica, bisogna veramente amare, ma sappiamo benissimo che non tutti ce la fanno.
Nelle congregazioni c’è un buon numero di persone che si sono dovute separare da quando questa fede è entrata in casa, ed assieme alle storielle a lieto fine, che VOI andate pubblicizzando dove tutti si convertono felici e contenti, magari fino a quando uno della coppia non cambia idea, ci sono altre storie che certamente voi non pubblicizzate, ma che vengono fuori lo stesso per altre vie, magari meno reclamizzate ma sono lo stesso tante.
Non mi aspetto di certo che VOI ammettiate queste considerazione, ma vale la pena metterle in evidenza perché, se nel caso, qualcuno le valuti opportunamente.


23/01/2008 23:49
 
Modifica
 
Quota
Post: 1.483
Post: 1.028
Registrato il: 04/01/2007
Sesso: Femminile
Scripta Manent...
Interessato Forum
OFFLINE
per Rasima

+++Beh, mi spiace, ho cercato di sdrammatizzare un po'...e non sono stata compresa, ti chiedo scusa se è così....ma è realmente quello che penso, nel senso che se tu hai letto bene il regolamento di quel sito, già il solo fatto che non sia adatto ai tdg la dice lunga sulla libertà di parola e pensiero dello staff.
Ma tu non sei tdg, sei una simpatizzante (come vedi ti credo!) per cui forse quello è realmente il forum adatto alla tua situazione attuale.
Ma permettimi di dire, io che non sono una simpatizzante tdg lo trovo esattamente come tu trovi quello di Achille....troppo sbilanciato, solo che nel primo ho trovato più......lascio a te la conclusione.

Io potrei dirti lo stesso...se tu hai già deciso che i tdg sono manipolati,ti consiglio si stare solo sul forum di Achille.
Ma sinceramente penso che se stiamo tutt'e due qui,significa che stiamo cercando qualcos'altro.



+++Vedi l'esempio di Dubbi-no, mi sembra lampante!
Dapprima sei entusiasta poi appena capisci che aria tira da quelle parti ecco che .....
E questo è, secondo me, quello che più ti accomuna ai tdg, appena sentite che aria tira, cambiate direzione.

In questa tua considerazione si vede che sei sotto una cattiva influenza|!!!
Qui lo dico e qui lo ripeto per la...(non so quante volte l'ho detto,ma sembra non basti ancora),io non trovo corretto che si pretenda di estendere in modo dittatoriale l'opinione personale a tutti.

+++ Sai, quando le voci dei singoli "detrattori", diventano un coro, mi risulta difficile relegarle come personali e pretestuose.

Scusa,ma il coro è diviso al 50%,ed è già un piccolo campione.(più un forum totalmente pro,e un forum totalmente contro)Tu che sei ragioniera,dovresti saper fare questo bilancio.
Se Dubbi no ha una opinione negativa dei tdg,io ascolto la sua storia,e mi facio una opinione a mia volta.Se Barnabino ha una opinione positiva dei tdg,io lo ascolto,e mi faccio una mia opinione a mia volta.Se Dubbi-no pretende che sicome la sua storia è negativa io debba considerare tutte le cose come le considera lui,no,mi spiace ma non ci sto,e ci starò pure a discutere su questo finchè avrò fiato.

+++E quando lo provi sulla tua pelle, allora, ti assicuro che tutto diventa chiaro, anzi chiarissimo!
Ma non ti auguro di provarlo!
Quando si soffre o si è sofferto tanto, è difficile essere pacati e sereni e forse proprio per questo motivo (tu non lo hai provato!)non comprendi realmente gli interventi di Daniela,

perchè io dovrei comprendere gli interventi di Danela,che assolutizza la sua esperienza e la erge a esperienza tipo?
E la mia esperienza?Non conta niente?Cioè io pur avendo avuto un'esperienza positiva,devo credere e fidarmi di lei?Ti rendi conto di che cosa stai pretendendo?

Forse non hai ben chiaro lo scopo del forum:aiutare a trovare la propria religione.Io per carattere,per status,per educazione,per età,per esperienze,per cultura,per tipo di frequentazioni ho sicuramente una vita, delle sensazioni ,delle intuizioni e delle emozioni per forza di cose diverse da ognuno di voi,e non si può pretendere che l'esperienza di uno valga per tutti.QUESTO E' ASSURDO,OLTRE CHE INCIVILE.
Qui bisognerebbe limitarsi a parlare per se stessi,e chiaramente credere a quello che scrivono gli altri,e alla fine ,per tutti i motivi sopra citati fare un bilancio che vale solo per se stessi
Quando si esce da questi binari,e si pretende di avere ragione,o se tale riconoscimento non arriva si da da manipolati,a ridicoli,a isterici,a malati mentali incapaci di intender e volere, a bugiardi,capisci da te che si è ampiamente oltrepassata la linea della civiltà.Oltretutto siamo qui per libera scelta,quindi veramente non capisco.....

++++ perchè quando ti rendi conto che la tua esperienza personale è comune a tante, tante persone allora capisci che .....non è tutto oro quel che luccica!
Cerca, ti prego, di comprendere questo.

vedi sopra.Aggiungo,che il forum sicuramente può aiutare a mettere in guardia da tanta considerazioni che da solo non ci si era arrivati a pensare,ma questo sia in negativo che in positivo.
Possibile che in tutto quello che hanno scritto tdg e simpatizzanti non hai trovato nulla di positivo? E poi ti riporto quanto ho scritto nel post preedente,così è come se lo risconfermassi:
-ma anch'io lo so che non tutti i tdg sono in buona fede,che non tutti comunque persevereranno fino alla fine,che si perderanno per strada,che rinnegheranno,che ci provano e non ce la fanno,etc etc,(insomma,le esperienze che postate voi,sono vere,ma non assolute-la mia è diversa,come diversa è quella di alcuni tdg che conosco.
IO NON POSSO FAR ALTRO CHE SEGUIRE IL CORSO DEI MIEI PENSIERI.

+++Mi spiace ma io invece ho notato che tutte le tue domande e risposte sono un continuo paragone.... con la Chiesa Cattolica!

Su questo hai centrato il punto,anzi affondo ancora di più,e ti ridico che la cc non la prendo neanche più in considerazione.Per quello che ha fatto è fin troppo evidente che non può essere la chiesa di Dio(rilfetti bene sulla storia "dei fucilini",come qualche forista poco etico l'ha definita,paragonala col modello lasciato da Gesù,e concludi!!per Rasima

+++e i tuoi pensieri......pilotati da altri!

e io ti potrei dire:"e i tuoi??"
dai,capisci che è una forzatura poco corretta.
Comunque se ti piace crederlo,non mi interessa particolarmente farti cambiare opinione

+++Ti auguro comunque di trovare presto la tua strada........qualunque essa sia!
ciao

io mi auguro che il dialogo continui con distensione,perchè così possiamo crescere entrambe.

ciao [SM=x511460] [SM=x511457]
bds

[Modificato da ballodasola 24/01/2008 00:13]
24/01/2008 00:25
 
Modifica
 
Quota
FERMI TUTTI....VOGLIO SCENDERE

PERCHE' NON PROVATE A COMMENTARE :



La preghiera dell’ignorante
Multatuli (Eduard Douwes Dekker), 1861

Non so se siamo stati creati con uno scopo
o se siamo qui solo per caso. E neppure so se un Dio
o degli Dei si divertano per il nostro dolore e scherniscano
l’imperfezione della nostra esistenza. Se fosse così,
sarebbe terribile! Ma di chi è la colpa
se i deboli sono deboli, i malati sono malati e gli stupidi
sono stupidi?



Se siamo stati creati intenzionalmente, con uno scopo,
e per la nostra imperfezione non lo raggiungiamo,
l’onta di tutte le storture non ricade su di noi,
non sulla creatura, ma sul Creatore! Chiamatelo Zeus
o Giove, Geova, Baal, Jahweh, non importa:
Egli non c’e, o deve essere buono, e perdonarci
che non lo comprendiamo. Toccava a lui
manifestarsi ed Egli non lo fece! Se l’avesse fatto,
l’avrebbe fatto in modo che nessuno potesse dubitare;
che ciascuno dicesse: lo conosco, lo sento e lo capisco.



Ciò che gli altri ora pretendono di sapere di quel Dio
a me non serve. Io non lo capisco! Domando: perché
si è manifestato ad altri e non a me?
Un figlio è più vicino al padre dell’altro figlio?
Finché un solo figlio d’uomo non conosce quel Dio,
fino allora è calunnia credere in quel Dio!
Il figlio che inutilmente lascia chiamare il figlio, agisce
in modo crudele!
Ed è più bello credere che non ci sia nessun padre
anzichè credere che egli sia sordo con suo figlio!



Forse un giorno ne sapremo di più! Forse un giorno
comprenderemo che Egli c’è, ch’Egli ci osservava
e che il suo silenzio aveva una causa, un fondamento. Ebbene,
appena lo sapremo sarà allora tempo di lode,
ma non prima, non ora! Dio proverebbe dispiacere
nello scoprire che lo adoriamo senza fondamento.
Ed è una stoltezza voler illuminare la buia ignoranza di oggi
con una luce che ancora non brilla.



Servirlo? Stoltezza! Se avesse voluto il servizio,
avrebbe manifestato in quale modo.
Ed è assurdo che egli attenda dall’uomo
adorazione, servizio e lode, mentre egli
sul modo in cui farlo ci lascia nell’incertezza.
Se noi non serviamo Dio come gli piace, è colpa sua, non colpa nostra!
Intanto - finché non ne sapremo più - il bene e il male
sono una cosa sola?



Non comprendo a che cosa ci serva un Dio, nel separare
il bene dal male. Chi opera il bene
perché un Dio lo ricompensi, proprio per questo fa che il bene
diventi qualcosa di male, un mercato. E chi fugge la cattiveria
per timore della disgrazia di quel Dio, è un vile!



Non ti conosco, o Dio! Ti ho chiamato, cercato,
supplicato per una risposta e tu taci! Vorrei tanto fare
la tua volontà, non per timore, di castigo o speranza
di ricompensa,
ma come un figlio fa la volontà del padre, per amore!
Tu taci, sempre Tu taci!
Ed io vado errando e anelo
l’ora in cui saprò che tu esisti.
Allora chiederò: «Padre, perché ora per la prima volta
mostri a Tuo figlio che egli aveva un padre
e che non era solo nella battaglia,
la dura battaglia per l’umanità e il diritto?
o eri certo che avrei fatto la sua volontà
anche senza conoscerla? Che, inconsapevole
della tua esistenza, Ti avrei servito come Tu vuoi esserlo?
È vero questo?
Rispondi, Padre, se sei là rispondi,
non far disperare Tuo figlio! Padre non restare muto
al lama sabachtani strappato col sangue!».



Così geme l’ignorante sulla croce che ha scelto volontariamente
e si contorce dal dolore e si lamenta che ha sete.



Il sapiente - lui che sa, lui che conosce Dio - beffeggia lo stolto
e gli offre fiele ed esulta: «Sentite, chiama suo padre!»
e borbotta: «Ti ringrazio, Signore, che non sono come lui!»
e canta un salmo: «Beato colui che non siede nel consesso dei malvagî
e che non calca l’immondo sentiero del peccatore».



Il sapiente striscia in Borsa e mercanteggia titoli di credito.
Il padre tace, O Dio, non c’e nessun Dio!
[Modificato da ®@ffstef@n 24/01/2008 00:27]
24/01/2008 00:29
 
Modifica
 
Quota
Post: 1.483
Post: 1.028
Registrato il: 04/01/2007
Sesso: Femminile
Scripta Manent...
Interessato Forum
OFFLINE
Per Rasima:


I Testimoni di Geova: primi a denunciare la barbarie nazista (seconda parte)
Scritto da Maurizio Tortoreto
sabato 12 gennaio 2008
“Soluzione finale” era un’espressione ancora ignota ai più, quando i testimoni di Geova denunciavano lo spietato sterminio degli ebrei da parte dei nazisti. Di quanto era successo in Polonia tra la fine del 1939 e l’inizio del 1940, Consolation diceva: “Quando la Germania iniziò la Blitzkrieg che avrebbe scatenato la seconda guerra mondiale, in Polonia c’erano 3.500.000 ebrei. Il Weltkampf di Monaco afferma che costoro devono essere distrutti, e se le notizie che raggiungono il mondo occidentale sono esatte la loro distruzione sembra in corso. . . .(sottolineatura mia)

Credereste che a Hrubieszhow a 400 ebrei portati a forza in una piazza è stato ordinato di correre il più possibile e che, mentre lo facevano, sono stati falciati dalle mitragliatrici; che in pieno inverno 1.200 sono stati costretti a guadare il fiume Bog e che nel tentativo hanno perso la vita; che a Konin a 1.340 ebrei sono stati concessi 15 minuti per lasciare la città; che a Kola 217 ebrei, caricati su un treno merci a Lodz senza sapere la loro destinazione, sono stati chiusi a chiave dentro ai vagoni dove molti sono morti di freddo e di fame; che interi gruppi di ragazze ebree si sono suicidate per non andare a finire nei bordelli nazisti; che in 4 mesi 60.000 ebrei polacchi sono stati sterminati nei campi di concentramento; che 1.322 ebrei si sono suicidati a Varsavia, 625 a Lodz, 440 a Cracovia, e tantissimi altri in molte città polacche; che intere famiglie si sono suicidate; che le donne sono state costrette a scavare le fosse per i mariti e per i padri; che più di 5.000 anziani, donne e bambini sono stati buttati fuori dalle loro abitazioni a Katowice e trasferiti a forza nel nuovo ghetto di Lublino; che gli ebrei quando vengono trasferiti a forza da una città all’altra devono lasciarsi dietro tutti i loro effetti; che 80.000 ebrei sono stati uccisi nel bombardamento di Varsavia e 30.000 sono stati confinati nel nuovo ghetto di Lublino?”

E ancora, nel 1943, i Testimoni denunciarono anche il fatto che “intere nazioni come i greci, i polacchi e i serbi vengono sistematicamente sterminate”. Che riflessione si può fare leggendo i brani pubblicati tra il 1933 e il 1942 dai testimoni di Geova sulle barbarie compiute nei campi di concentramento e sull’“Olocausto”?

Che ancora una volta notizie vere e inquietanti sono state minimizzate o persino rimosse dalla coscienza semplicemente perché provenivano da quella che era — in modo superficiale, o persino sprezzante — considerata una “setta”. Tuttavia, i saldi valori morali di cui era, ed è tuttora, portatrice hanno impedito a questa minoranza trascurata — e spesso, purtroppo, disprezzata dai più — di chiudersi in un silenzio di comodo. A un convegno sull’Olocausto tenuto nel settembre del 1994 presso il Museo dell’Olocausto di Washington, uno storico britannico, la professoressa Christine King, ha detto: “I testimoni di Geova ebbero il coraggio di parlare. Parlarono chiaro fin dall’inizio. Parlarono con una sola voce. E parlarono con enorme coraggio, il che è una lezione per tutti noi”.
24/01/2008 00:40
 
Modifica
 
Quota

“I testimoni di Geova ebbero il coraggio di parlare. Parlarono chiaro fin dall’inizio. Parlarono con una sola voce. E parlarono con enorme coraggio, il che è una lezione per tutti noi”.



Probabilmente la poesia che ho riportata
è piu' vecchia dei testimoni di geova

ma voi religiosi avete difficoltà di apprendimento (scusatemi per ques'ultima frase)


anzi per farmi scusare ...................................:




Frequentare i propri uguali
Chi maneggia la pece si sporca,
chi frequenta il superbo diviene simile a lui.
Non portare un peso troppo grave,
non associarti ad uno più forte e più ricco di te.
Come una pentola di coccio farà società con una caldaia?
Questa l'urterà e quella andrà in frantumi.
Il ricco commette ingiustizia e per di più grida forte,
il povero riceve ingiustizia e per di più deve scusarsi.
Se puoi essergli utile, approfitterà di te;
se hai bisogno, ti abbandonerà.
Se possiedi, vivrà con te;
ti spoglierà e non ne avrà alcuna pena.
Ha bisogno di te? Ti imbroglierà, ti sorriderà
e ti darà una speranza, ti rivolgerà belle parole
e domanderà: «Di che cosa hai bisogno?».
Ti farà arrossire con i suoi banchetti,
finché non ti avrà spremuto due o tre volte.
Alla fine ti deriderà; poi vedendoti ti eviterà
e scuoterà il capo davanti a te.
Stà attento a non lasciarti imbrogliare
né umiliare per la tua stoltezza.
Quando un potente ti chiama, allontànati;
egli ti chiamerà sempre di più.
Non essere invadente per non essere respinto,
ma non allontanarti troppo per non essere dimenticato.
Non credere di trattare alla pari con lui
e non fidarti delle sue molte parole;
con la sua molta loquacità ti metterà alla prova
e quasi sorridendo ti esaminerà.
Spietato chi non mantiene le parole,
non ti risparmierà maltrattamenti e catene.
Guardati e stà attento, perché cammini insieme alla tua rovina.
Ogni creatura vivente ama il suo simile,
ogni uomo il suo vicino.
Ogni essere si accoppia secondo la sua specie;
l'uomo si associa a chi gli è simile.
Che cosa vi può essere in comune tra il lupo e l'agnello?
Lo stesso accade fra il peccatore e il pio.
Quale pace può esservi fra la iena e il cane?
Quale intesa tra il ricco e il povero?
Sono preda dei leoni gli ònagri nel deserto;
così pascolo dei ricchi sono i poveri.
La condizione umile è in abominio al superbo,
così il povero è in abominio al ricco.
Se il ricco vacilla, è sostenuto dagli amici;
se il povero cade, anche dagli amici è respinto.
Se cade il ricco, molti lo aiutano;
dice cose insulse? Eppure lo si felicita.
Se cade il povero, lo si rimprovera;
se dice cose assennate, non ci si bada.
Parla il ricco, tutti tacciono
ed esaltano fino alle nuvole il suo discorso.
Parla il povero e dicono: «Chi è costui?».
Se inciampa, l'aiutano a cadere.
La ricchezza è buona, se è senza peccato;
la povertà è cattiva a detta dell'empio.
Il cuore dell'uomo cambia il suo volto
o in bene o in male.
Indice di un cuore buono è una faccia gioiosa,
ma la scoperta di proverbi è un lavoro ben faticoso.


Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:35. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com