Questo il titolo di un libro che stò leggendo e che apre a domande opportune.
Di cosa parla?
Ecco la recensione:
Vengono dall'africa, Asia.
Alcuni sono nati in italia da famiglie di tradizione islamica. Nel nostro paese sono ormai centinaia i musulmani che in anni recenti si sono convertiti al cristianesimo. Molti sono costretti a una vita semiclandestina per timore di vendette. Le storie raccolte in questo librosono solo la punta di un iceberg che si muove nella società italiana e illuminano una realtà finora largamente sconosciuta.
Le conversioni di tanti musulmani al cristianesimo sono una sfida in nome del diritto più prezioso: quello alla libertà di coscienza.
Secondo voi, è giusto che nel nostro paese esista questa realtà, con persone costrette ad una vita di semiclandestinità per aver esercitato il loro diritto a cambiare religione?
a voi i commenti
gandhi
[Modificato da mioooo 20/06/2007 20.17]