00 08/02/2012 17:18
Ciao Mario70! 

 Scusami il ritardo…ma non passo molto tempo sui forum, e sono sempre molto impegnato!! 
Inoltre purtroppo ci sono stati vari problemi tecnici del topic e il sistema non consentiva
l'aggiunta di altri post!
Sembra che si stia risolvendo il problema!!!

Allora veniamo a noi: 

 TU Mario70 i hai scritto: 
E chi ha parlato di "sacre scritture"? Io ho parlato di bibbia che comprende antico e nuovo testamento 

Io ti rispondo:
 …sinceramente non riesco a capirti… Possiamo definirle “Sacre Scritture”, “Parola del Signore”, “Parola di Dio”, “Bibbia”, “Antico e Nuovo Testamento”, e in altri modi ma tutti questi sono genericamente usati per definire l’insieme delle Scritture Ispirate da Dio sia Ebraiche che Greche Cristiane. Ho letto la prefazione di varie Bibbie cattoliche e interconfessionali e tutte considerano la Bibbia come “Sacre Scritture”. Forse hai digitato male qualche parola? Aspetto tua rettifica o conferma prima di esprimere il mio parere in merito, perché mi pare un po’ troppo strana la tua affermazione e distinzione tra “Bibbia” e “Sacre Scritture”. 

Tu Mario70 mi hai scritto: 
 ed ovviamente la bibbia come noi la conosciamo è esistita a partire dal II secolo dopo Cristo e canonizzata e preservata solo nel IV secolo dalla grande chiesa che tu aborri, quindi per diversi anni i cristiani non avevano la bibbia come noi la conosciamo, eppure erano cristiani. 

Io ti rispondo: 
…anche qui non capisco come mai “tenti” di “contestare” (non trovo altri termini, ma non è mia intenzione usare la parola “contestare” in senso spregiativo o negativo) dei concetti storicamente ovvi e molto noti su qualsiasi enciclopedia. La Chiesa Cattolica (non capisco perché dovrei “aborrirla”) non decise il canone Biblico ma lo accettò e appoggiò ufficialmente al Concilio di Cartagine. Ma il canone Biblico esisteva completo ed utilizzato già molto prima. Un esempio, ma ce ne sono altri, è il catalogo ritrovato da Ludovico Antonio Muratori (nella Biblioteca Ambrosiana di Milano, pubblicato nel 1740) che è una copia latina di un testo greco di quasi 200 anni precedente al Concilio di Cartagine e che contiene il canone Biblico praticamente come lo conosciamo noi. In ogni caso, caro Mario70, mettere troppa carne al fuoco crea solo enorme confusione, ed è un peccato creare confusione in argomenti così belli, quindi magari sarà un piacere considerare punto per punto, ò anche due punti per volta se brevi! Non trovi che sia più gradevole! Spero di sì!! Ma ciò su cui conto di più è di “smorzare” i toni… Mi spiego: tu Mario70 mi hai scritto: “Ovviamente decontestualizzi le cose per portare l'acqua al tuo mulino” Ecco…caro Mario70, a me dispiace molto che mi si attribuiscano dei cattivi motivi. Non capisco la necessità di aggredirmi e affermare che “decostentualizzo” per “portare acqua al mio mulino”… Io penso e spero che sia piacevole scambiare pensieri senza la per forza insinuare cattivi motivi in chi la pensa diversamente da noi. Principalmente penso che la fede si dimostri anche in queste piccole cose, e che quindi il rispetto, l’attribuire dei buoni motivi, la cortesia e la delicatezza debbano sempre essere presenti. Non mi piace prendere le cose sul personale, mi diletto nelle Sacre Scritture me detesto toccare direttamente qualsiasi religione in un forum. Affrontare il Cristianesimo con la Parola del Signore è utile e costruttivo, affrontarlo con “etichette” di denominazioni religiose è distruttivo, crea pregiudizi e sciocchi luoghi comuni, riempie i post di disinformazione e preconcetti spesso del tutto errati e irrilevanti. Non mi piace parlare con un “Evangelico Valdese” riferendomi al fatto che la sua fede ha cambiato radicalmente insegnamenti in pochi anni, non mi piace ragionare con un “Cattolico” riferendomi alle crociate, e alle torture dell’inquisizione, non mi piace parlare con un “Ortodosso” riferendomi all’ingerenza della sua fede nella politica Greca o Russa ecc ecc. Non mi interessa la “denominazione” di appartenenza, ma la Sacra Parola di Dio. Se si ragiona di qualche cosa, ho aperto questa discussione per ragionare alla luce delle Sacre Scritture. Anche perché conosco membri di molte denominazioni religiose, che si identificano in una denominazione religiosa di cui poi non condividono gli insegnamenti, quindi ritengo ulteriormente inutile parlare sulla base di “etichette” che generalmente non portano veramente il nostro pensiero religioso. 
Come ti ripeto, magari allora prendiamo un punto alla volta su cui serenamente scambiare pensieri, quello che preferisci, a me piacciono tutti quelli che hai citato!! 

 Ciauuuu!!