00 29/05/2007 14:14
Re: Re: Re:

Scritto da: Master Mystery 28/05/2007 6.11

Chi "crede" nell'amore, "crede" nell'amore, e stop. Questo è totalmente indipendente dal credere in un ente soprannaturale.



Non ho parlato di determinate sfumature dell'amore, non ho dato una definizione di amore come il grado di relazione di una coppia, io ho parlato dell'amore di Gesù, chi crede in ciò che insegnava crede che Gesù Cristo è esistito, e crede quindi in Dio. Se tu credi "semplicemente" nell'amore, riconosci delle massime, hai dei principi, ma non credi nell'amore di Cristo e non credi ai suoi insegnamenti, e quindi non credi in Dio. Questo per quanto riguarda la cristianità, perchè puoi anche non riconoscere come vera la storia del Figlio di Dio ma credere comunque in Dio, ma attingeresti comunque il tuo credo da altri insegnamenti, o potresti credere e basta, o non credere neanche all'evidenza, tutto è possibile.


Si può credere nell'insegnamento di Gesù anche senza credere all'esistenza di Gesù, ed anche senza credere in un dio.
Inoltre, non credo proprio che a tali insegnamenti si possa giungere solo ed esclusivamente tramite la figura di Gesù. E nemmeno credo che tali insegnamenti siano gli unici ed indispensabili alla nostra esistenza.



Scritto da: Master Mystery 28/05/2007 6.11

Le "scritture" non sono affidabili storicamente.



Ognuno la pensa come vuole.


NO, la mia non era una semplice opinione: è un dato di fatto.
Non dico che sia proibito credere, ma è indispensabile ribadire che a chi piace credere alle "scritture", vi crede solo per fede, non attraverso l'uso della Ragione.



Scritto da: Master Mystery 28/05/2007 6.11

Certo. Chi si basa unicamente sull'uso della Ragione (ovvero su prove oggettive) non può credere in Dio.
A Dio vi si può credere solo per fede.




Dio è indimostrabile tanto quanto il Drago nel garage. L'esempio calza a pennello.



Potremmo anche discutere sull'esistenza degli alieni, mostrando prove visibili e testimonianze sulla loro esistenza, c'è gente che crede che il nazismo e i campi di sterminio non siano mai esistiti e potremmo discutere se sia vero o meno, o potremmo chiederci se la realtà che percepiamo è veramente com'è, o se è solo un'illusione, chiedendoci qual'è la realtà.


Che il nazismo e l'olocausto siano esistiti non vi è alcun dubbio: ci sono le prove storiche.
L'esistenza degli alieni è ovviamente da ritenere falsa fino a prova contraria. Questo è l'atteggiamente più razionale (ovvero più sensato) che si possa tenere.



Scritto da: Master Mystery 28/05/2007 6.11
Ma se vogliamo essere obbiettivi se uno non vuole credere in Dio non ci crede e basta, e può portare tutte le prove di questo mondo su come Dio sia stata una invenzione, una necessità primordiale umana, una menzogna, così come possiamo portare tutte le prove che desideri che indicano l'esistenza di un essere superiore e intelligente, potremmo classificarlo come il Dio dei cristiani, un dio tra tanti, un essere superiore ma non onnipotente, quello che ti pare, ma così come tu non sei un idiota semplicemente perchè "non credi", io non lo sono semplicemente perchè "credo", ci sono uomini che spendono una vita alla ricerca di un qualcosa e non trovano, altri trovano, ognuno ha i suoi motivi.


Io non parlo di giudizi morali, parlo di fatti oggettivi.
Ed è un fatto oggettivo che l'esistenza di un dio è indimostrata e indimostrbile... nè più nè meno di quella del drago nel garage. Al drago vi si può credere solo per fede, e a un dio IDEM.

Siccome c'è gente che, come Seiya, ritiene che l'esistenza di Dio sia addirittura "provata scientificamente" (niente di più falso, naturalmente!), ecco che necessariamente è utile ricordare che Dio è una mera opinione, non un fatto oggettivo. Legittima, ma pur sempre un'opinione.



Scritto da: Master Mystery 28/05/2007 6.11
ma Dio, inventato o meno, non è semplicemente un qualcosa di invisibile.


Ah no? [SM=g27990]


[Modificato da (Upuaut) 29/05/2007 14.20]