..::Tematiche di Religione::.. Forum di discussione su tematiche religiose

Il cinquantottesimo anniversario del Discorso della luna

  • Messaggi
  • OFFLINE
    Angela Castorelli
    Post: 30
    Post: 19
    Registrato il: 12/10/2020
    Sesso: Femminile
    Scripta Manent...
    00 12/10/2020 20:36
    Ieri, nel giorno in cui si è svolta anche la XXIV Marcia per la Pace Perugia-Assisi, è ricorso il cinquantottesimo anniversario del celebre, struggente e tenero Discorso della luna, uno dei più famosi discorsi del Papa Giovanni XXIII, da lui pronunciato a braccio appunto l'11 ottobre 1962, dalla finestra del palazzo Apostolico della Città del Vaticano, alla folla riunita in piazza San Pietro per la fiaccolata serale svoltasi nel giorno dell'apertura del Concilio Ecumenico Vaticano II.
  • OFFLINE
    Angela Castorelli
    Post: 30
    Post: 19
    Registrato il: 12/10/2020
    Sesso: Femminile
    Scripta Manent...
    00 26/10/2020 18:05
    Le parole stupende e poetiche del Discorso della luna
    Le parole del Discorso della luna, che suggellarono il lungo e mirifico giorno dell'apertura del Concilio Vaticano II, sono come i versi di una meravigliosa, stupenda e dolcissima poesia: "Cari figlioli, sento le vostre voci. La mia è una sola, ma riassume tutte le voci del mondo; e qui di fatto il mondo è rappresentato. Si direbbe che perfino la luna si è affettata stasera...Osservatela in alto, a guardare questo spettacolo...Noi chiudiamo una grande giornata di pace...Sì, di pace: "Gloria a Dio, e pace agli uomini di buona volontà". Se domandassi, se potessi chiedere ora a ciascuno: voi da che parte venite? I figli di Roma, che sono qui specialmente rappresentati, risponderebbero: ah, noi siamo i figli più vicini, e voi siete il nostro vescovo. Ebbene, figlioli di Roma, voi sentite veramente di rappresentare la "Roma caput mundi", la capitale del mondo, così come per disegno della Provvidenza è stata chiamata ad essere attraverso i secoli. La mia persona conta niente: è un fratello che parla a voi, un fratello divenuto padre per volontà di Nostro Signore...Continuiamo dunque a volerci bene, a volerci bene così; guardandoci così nell'incontro: cogliere quello che ci unisce, lasciar da parte, se c'è, qualche cosa che ci può tenere un pò in difficoltà...Tornando a casa, troverete i bambini. Date loro una carezza e dite: "Questa è la carezza del Papa". Troverete forse qualche lacrima da asciugare. Abbiate per chi soffre una parola di conforto. Sappiano gli afflitti che il Papa è con i suoi figli, specie nelle ore della mestizia e dell'amarezza...E poi tutti insieme ci animiamo: cantando, sospirando, piangendo, ma sempre pieni di fiducia nel Cristo che ci aiuta e che ci ascolta, continuiamo a riprendere il nostro cammino. Addio, figlioli. Alla benedizione aggiungo l'augurio della buona notte".