00 13/07/2006 14:19
Caro Polymetis,


il problema è che hanno recuperato proprio quel tau tra i vari simboli dell’Antico Testamento proprio perché legato alla croce di Cristo



Qui ci troviamo di fronte ad un sistema simbolico che nulla ha a che vedere con la storicità del patibolo su cui morì Cristo e non è questo il tema della discussione, qui parliamo dello sviluppo di un simbolo. Se Vuoi fare apologetica vai su un altro forum, grazie!

Per quanto ne possiamo sapere nel II secolo nessuno sapeva quale era esattamente la forma del patibolo poichè a nessuno, fino a quell'epoca, in effetti interessava, come dimostra la descrizione molto sobria ed essenziale dei vangeli canonici ceh nulla ci dicono in questo senso. Non la conoscevano certo Barnaba, Giustino, Origene o altri, tanto più che la forma a Tau contrasterebbe apertamente con la descizione fatta nelle scritture.

Dunque a Barnaba, che probabilmente scriveva in ambiente giudeo-cristiano, parve bene associarla al simbolo del tau che in Ezechiele era simbolo di salvezza così come il patibolo era dvenuto salvezza per i cristiani.

Anche il "segno della croce" ipoteticamente tracciato sui cristiani al battesimo per Danielou non ha relazione diretta con la crocifissione ma con il tau di Ezechiele come veniva intepretato dai giudeo cristiani.


Che io sappia nell’alfabeto ebraico arcaico la taw è un incrocio ma a forma di +, non di X, forse tu confondi col fenicio



Per quanto mi è dato di sapere la taw era più vicina alla X ma comunque entrambe le forme erano usate. In effetti negli ossari palestinesi si trova il segno X. Danielou dice in anbiente greco questa somiglianz adivenne incomprensibile ed è per questo che la croce venne diversamente interpretata, per la sua somiglianza con la Chi essa venne identificata con il termine Christos, evidentemente nel I secolo venivano usati entrambi gi alfabeti, tanto è vero che la LXX in alcune copie del I secolo conserva il tetragramma in caratteri paleoebraici.


Sventolare un tau di Ezechiele contro i demoni non ha nessun senso



Infatti Danielou dice che solo con il tempo il segno della croce divenne un simbolo apotropaico e superstizioso.


Davvero comico pensare che fossero tanto devoti al mero tau di Ezechiele in sé stesso!



Mi pare che non hai capito, per Danielou i cristiani non erano "devoti" al tav ma lo usavano inizialmente solo come un simbolo di salvezza legato alla lettura di Ezecheiele. Con il tempo esso perse il suo significato e divenne il "segno della croce" identificato con il patibolo di Cristo (a sua volta segno di salvezza per i cristiani) che poi per vasti strati di popolazione cristiana, specialmente quella massa di pagani converti con sacarsa convinzione, divenne un amleto carico di poteri superstiziosi come la croce andata egiziana.

Shalom [SM=x511460]

[Modificato da mioooo 13/07/2006 16.43]