00 14/01/2005 11:09
Io continuerei a comunicare a mio figlio il mio punto di vista, e sua madre il suo. Non vedo il problema. Certo mi rifiuterei di dare un'educazione strettamente confessionale a mio figlio: basta l'influenza dei genitori a condizionare il pargolo, figuriamoci se ho intenzione di chiamare dei professionisti a fargli il lavaggio del cervello[SM=g27994]m5:
Le tradizioni, però mi piaciono. Feste e rituali religiosi, se fatti a cuor leggero e nella giusta prospettiva, non mi disturbano. Sono battezzato, e cresimato, faccio il presepe e ogni tanto vado alla Madonna della Salute (festa veneziana). Continuo a non credere, ma così faceva mia nonna e sua madre ecc..ec..Se la mia sposa, volesse celebrare qualche suo rito, non glielo impedirei di certo...anzi, cercherei di capirne la storia e il significato.