00 03/03/2005 15:01
Non riesco a seguire i vostri doppi - tirpli quote reciproci, però mi fa piacere osservare e citare Maurif quando dice:

Il Primogenito di ogni creatura, l'Alfa e l'Omega.

(Riferito a Cristo, ovviamente).
La cosa che mi ha fatto sorridere è che Mau, in preda al suo consueto fondamentalismo cattolico, ha citato, a sostegno della consustanzialità e coeternità tra Padre e Figlio, forse il brano più sbagliato che ci sia.
Infatti "Primogenito di ogni creatura" era esattamente la formula ariana, nella quale Cristo era la Prima Creatura, creata da Dio prima di tutti i tempi e per mezzo della quale sono state fatte tutte le altre cose. Dubito che Maurif volesse intendere ciò, che però è quello che c'è scritto, tuttavia il suo furore gli ha probabilmente impedito di leggere con serena atarassia il testo.
L'equivoco di questa traduzione italiana nasce da una brutta traduzione della CEI, che Maurif cita testualmente.
Vi posso dire che la versione greca è ben diversa, ma non entro nel merito per non andare off-topic.

In ogni modo dubito che questo 3d possa approdare a qualcosa poiché è un tantino troppo "generico". Secondo me il cristianesimo è un ramo del giudaismo, poi sorto a vita propria, ma che non si può assolutamente svincolare dalle sue origini, peraltro chiarissime. Che poi nella sua teologia posteriore (leggi Trinità, ad esempio) abbiano concorso elementi ellenici questo è fuor di dubbio, e non ci vedo nulla di strano, del resto la filosofia era cosa greca e la religione deve mutuare necessariamente terminologia alla filosofia se vuole auto-definirsi.

Un saluto a tutti,


Teodoro Studita