00 07/04/2005 16:04
Salve Salve!

Citando questa scrittura mi pare che fai due grossi errori, uno lessicale e l'altro esegetico.

Se infatti nei due versetti di Atti da te citati si parle specificamente della predicazione qui Gesù, stando al contesto, si riferiva al "rimanere in quella casa" (en...oikia menete) mangiando e bevendo!

Non a caso la tua citazione in greco è ben diversa da Atti 20,20 e Atti 5,42. In quei versetti infatti è usato specificamente il distributivo "kata" con l'accusativo plurale, mentre qui è detto solo di non trasferirsi "ex oikias eis oikian" per mangiare e bere, è un pò diverso, non c'è il distributivo. Per altro "metabaino" da l'idea non di "passare di casa in casa" ma piuttosto di "cambiare" da una casa all'altra.

Per altro un comando di "non predicare di casa in casa" sarebbe semplicemente assurdo e contrasterebbe con l'atteggiamento di Paolo e dei primi discepoli registrato in Atti... ripeto, continuo a non capire quale è la difficoltà ad immaginare i discepoli come predicatori anche di casa in casa, non mi pare una cosa così strana!

Ciao