Scritto da: damaride 30/03/2005 19.34 Dall'Art.18 deduco che se la mia coscienza rifiuta i contatti con chi attenta al credo che reputo sacro con parole di aperto dissenso e con comportamenti contraria alla mia etica religiosa, io, unitamente ai miei coadepti, posso approvare la formazione all'interno della mia confessione religiosa di un comitato delegato a comminare l'allontanamento di tali soggetti Dall'Art. 19 deduco che è legittimo intervenire nel prorio ambito religioso da eventuali dissidenze o comportamenti di carattere turbativo e molesto. Dall'Art. 20 deduco che avendo diritto ad una associazione pacifica posso legittimamente allontanare i soggetti che con parole o con azioni disdicevoli per il mio credo attenti a tale pacifica associazione. Questa dichiarazione è molto bella nel suo insieme, purtroppo si deve constatare come i fatti che sono sotto gli occhi di tutti dimostrano che sono solo dei belli enunciati. Si potrebbe definire la dichiarazione dei diritti regolarmente violati. MARIA