Nei racconti biblici di Matteo 22:23-32, Luca 20:27-38, e Marco 12:18-27, troviamo la famosa domanda dei poco intelligenti o meglio per niente, saduccei!
Chiesero: I sadducei e la risurrezione
Matteo 22:23-28 In quello stesso giorno vennero da lui i sadducei, i quali dicono che non vi è risurrezione, e lo interrogarono,
dicendo: «
Maestro, Mosè ha detto: "Se qualcuno muore senza avere figli, il suo fratello ne sposi la moglie, per dare una discendenza a suo fratello".
Ora, c'erano tra noi sette fratelli, il primo dopo essersi sposato morì e, non avendo discendenza, lasciò la moglie a suo fratello.
Così anche il secondo e il terzo, fino al settimo.
Per ultima, morì anche la donna.
Alla risurrezione, dunque, di chi dei sette costei sarà moglie? Poiché tutti l'ebbero come moglie».
Per Gesu, sinceramente parlando non sarebbe difficile nella sua sapienza esprimere lo stesso concetto che a espresso l'apostolo Paolo riportato in 1 corinti 7:39, dove dice che la moglie è legata al marito finche muore, cosi allo stesso modo se la stessa legge di Deuteronomio 25:5 non avrebbe senso se dopo la morte del marito tale matrimonio fosse ancora valido poiche la loro stupida domanda non prendeva in considerazione questa semplice verita, altrimenti sarebbero tutti adulteri!
La mia domanda è, anche se gia so la risposta, Gesu nella sua risposta ai sadducei a quale resurrezione si riferiva, celeste o terrena? Nota: confrontate i suddetti passi biblici con altre traduzioni della bibbia es. Diodati, Riveduta, CEI, interconfessionale, e se non avete altro anche la TNM.
...è lo spirito, il soffio dell'Onnipotente che rende l'uomo intelligente. Giobbe 32:8