Scritto da: barnabino 20/08/2005 16.48
...
Bentornato!
Il mio parere personale che cmq ancora è in via di definizione(troppo ho ancora da studiare a riguardo)e che Gesù(secondo quanto narra Marco)abbia colto l'occasione che gli si presentò davanti per trarne dei principi di ordine morale.
Noi sappiamo che le norme di purità non riguardano la "moralità" ,la loro violazione rendeva solo temporaneamente inabile al culto per la liturgia al Tempio(impurità rituale).Ma all'epoca, alcune ideologie religiose giudaiche (enochismo e l'essenismo di Qumran)sembrano abbiano voluto scorgere in queste violazioni delle vere e proprie "contaminazioni spirituali",che Gesù sembrerebbe contrastare.
Gesù difatti parla propriamente di cibo,non del rituale adottato dai Farisei.Dunque un cibo non può rendere impuri dal punto di vista "spirituale o morale",l'immoralità proviene solo da ciò che l'uomo fa o dice, in violazione della Legge mosaica,solo in questo modo l'uomo si allontana spiritualmente da D_o, facendo così salve le prescrizioni alimentari(rituali).Magari un giorno,dopo aver approfondito ...riuscirò a ritornare sull'argomento,al momento, tutto è in via di ulteriore sviluppo.