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Non è mai stata esercitata alcuna restrizione al matrimonio nei confronti dei testimoni di Geova beteliti, sia nella sede centrale nè nelle filiali.

Rutherford, che precedette Knorr nella presidenza della WTS era sposato e anche la moglie serviva alla Betel, erano sposati all'epoca diversi membri del Corpo Direttivo e molti altri coniugi servivano unitamente alla Betel.

Charles de Wilde, colpito dal morbo di Alzhaimer in età senile dopo alcuni decenni di servizio alla Betel, fu dimesso dalla Betel su richiesta dei familiari che desiderarono prendersi cura di lui anche se nessun appunto fu mai mosso dagli stessi familiari ( non TdG ) sull'assistenza che riceveva alla Betel.

Non fu mai soggetto ad alcuna restrizione, ma fu sempre lodato da Knorr per il suo servizio che fu strenuo e fedele finchè fu sorretto da adeguata salute fisica e mentale.

William Cetnar, fuoriuscito dai testimoni di Geova alla fine degli anni 50, ritenne di aver riconosciuto de Wilde, in un uomo anziano, malandato e in stato di confusione mentale, in una baracca. Quest'uomo a suo dire gli avrebbe rilasciato le dichiarazioni relative ai fatti da lui citati.

Qualche tempo dopo, in un intervista, se non ricordo male rilasciata al 'LIFE' ammise di 'aver supposto' che quell'uomo fosse Charlie, poichè i familiari contestarono le sue affermazioni in quanto provarono di averlo assistito fino alla sua morte avvenuta prima che Cetnar incontrasse l'uomo della baracca.

Ho ritenuto doverosa tale affermazione, anche per confermare quanto detto da Bicchieremezzopieno sul fatto che non esistono restrizioni matrimoniali per i testimoni di Geova beteliti, nè mai ne sono esistite.

Francesco.

[Modificato da fr44 22/09/2005 11.46]

E di sicuro combatteranno contro di te, ma non prevarranno contro di te, poiché ‘io sono con te’, è l’espressione di Geova, ‘per liberarti’”
(Geremia 1:19)