00 27/10/2005 12:50
A me sembra che la concezione dell'oltretomba per gli antichi Ebrei non differisse molto di quella dei popoli pagani loro contemporanei: ad esempio, come per i Greci c'era l'Ade, in cui i buoni e valorosi avevano una sorte (i Campi Elisi) meno infelice degli altri ma comunque meno felice della vita in questo mondo, cosí per gli Ebrei c'era lo Sceol, destinazione di tutti coloro che erano morti (il Cristianesimo avrebbe assegnato il nome di "Limbo" all'equivalente dei Campi Elisi). La discesa di Cristo agli Inferi avrebbe aperto le porte del Paradiso a tutti coloro che, nel Limbo, avevano creduto in Jahvè e nell'attesa del Messia.

Per libero1978: la resurrezione dei corpi che avverrà al Giudizio Finale non cambia le sorti del defunto, che si sono determinate al momento della morte. Se si trovava in Paradiso, godrà le gioie del Paradiso anche col corpo oltre che con l'anima, come ha fatto fino a quel momento; se viceversa si trovava all'Inferno, ne patirà le pene anche col corpo.