..::Tematiche di Religione::.. Forum di discussione su tematiche religiose

Messaggio crisitiano e istituzione cattolica

  • Messaggi
  • Ali3n0
    Iscriviti
    00 23/12/2005 11:03
    Ciao a tutti i frequentatori del forum!
    È il mio primo post, ho letto le presentazioni delle varie sezioni e spero che questo sia il posto giusto per esporre i miei dilemmi.

    Ormai è un mio tormentone, chi mi conosce non ne può più delle mie lagnanze, ma io continuo ad avere molti dubbi su una questione fondamentale: Cosa ha a che fare il messaggio di Cristo, quello che gli evangelisti hanno tentato di imbrigliare nel Vangelo, con quella struttura rigida e spettacolare che è l'istituzione cattolica?
    Tempo fa scrissi un documento a riguardo, ma ahimè ho ricevuto ben poche critiche, e mi piacerebbe poter approfondire.
    Il documento è scaricabile qui
    Io, pur battezzato, non mi reputo cattolico da quando ho memoria di avere un pensiero cosciente, ed è tutta la vita che mi chiedo come sia possibile coniugare queste due realtà, che dal mio punto di vista sono praticamente antitetiche.
    Qualcuno è disposto ad approfondire questo tema, oppure può darmi indicazioni di un forum o di un gruppo sul quale sia possibile discutere in piena libertà questo argomento?

    Ciao e auguri!
  • OFFLINE
    Justee
    Post: 3.542
    Post: 2.905
    Registrato il: 27/08/2004
    Sesso: Maschile
    Admin
    Vice Amministratore
    00 23/12/2005 11:19
    Re:

    Ciao a tutti i frequentatori del forum!
    È il mio primo post, ho letto le presentazioni delle varie sezioni e spero che questo sia il posto giusto per esporre i miei dilemmi.

    Ormai è un mio tormentone, chi mi conosce non ne può più delle mie lagnanze, ma io continuo ad avere molti dubbi su una questione fondamentale: Cosa ha a che fare il messaggio di Cristo, quello che gli evangelisti hanno tentato di imbrigliare nel Vangelo, con quella struttura rigida e spettacolare che è l'istituzione cattolica?
    Tempo fa scrissi un documento a riguardo, ma ahimè ho ricevuto ben poche critiche, e mi piacerebbe poter approfondire.
    Il documento è scaricabile qui
    Io, pur battezzato, non mi reputo cattolico da quando ho memoria di avere un pensiero cosciente, ed è tutta la vita che mi chiedo come sia possibile coniugare queste due realtà, che dal mio punto di vista sono praticamente antitetiche.
    Qualcuno è disposto ad approfondire questo tema, oppure può darmi indicazioni di un forum o di un gruppo sul quale sia possibile discutere in piena libertà questo argomento?

    Ciao e auguri!



    Ciao e benvenuto nel forum , comunque se vuoi dirci qualcosa di te hai la sezione presentazione ...
    Tornando alla tua domanda credo che in questo forum trovi le risposte che cerchi avendo all'interno varie confessioni religiose sia evangeliche e Cattoliche
    Io credo che allo stato dei fatti ci sia poca relazione tra le due cose anche perchè nel messaggio Ecumenico ci sono relazioni ma ancora distanti tre i protestanti e Cattolici , comunque sicuramente approfondiremo , sai essendoci le feste molti vanno via ... resta con noi e vieni a trovarci vedrai che la tua curiosità sara appetitosa anche per noi

    Auguri di cuore anche a te [SM=g28002]

    «Il Mondo non sarà mai abbastanza vasto, né l’Umanità abbastanza forte per essere degni di Colui che li ha creati e vi si è incarnato»
    (P. Teilhard de Chardin, La vision du passé, in “Inno dell’universo”, Queriniana, Brescia 1995, p. 76)>>



  • OFFLINE
    claudio.42
    Post: 1.061
    Post: 0
    Registrato il:
    Sesso: Maschile
    00 23/12/2005 12:23
    Benvenuto anche da parte mia. Ora leggo il documento che hai messo. Se la tua è una ricerca seria, credo che potremo tirar fuori qualcosa di buono.

    Premessa: io non sono Cattolico.
  • OFFLINE
    claudio.42
    Post: 1.061
    Post: 0
    Registrato il:
    Sesso: Maschile
    00 23/12/2005 14:31
    Ho letto il tuo documento con molto interesse e, se posso. ti rispondo su qualcosa, riportando le tue frasi a cui dò risposta.

    Tu dici :

    Ora le vedo (le chiese) da un altra prospettiva : sono quello che la cultura , la tradizione occidentale, ha creato per rispondere ad una necessità: il silenzio della mente, il raccoglimento, la spiritualità.




    io ti dico: se ne può fare anche a meno: Gesù ha detto: "Quando preghi, entra nella tua cameretta e chiudi la porta dietro di te e prega il Padre tuo che è nel segreto. E il Padre tuo che vede nel segreto te ne darà la ricompensa".




    Leggendo tra le righe di quello scritto ho scoperto di essere in sintonia con quello che dice il Cristianesimo. Come è possibikle che nonostante questo, critichi quasi tutto del Cattolicesimo!? è questo che voglio comunicare oggi




    Evidentemente, tra il Cattolicesimo ed il Cristianesimo c'è differenza . La differenza è :le dottrine degli uomini.
    Il perchè della differenza , forse la puoi trovare :Quì

    nella seconda parte: il cristiano psichico (spero che ti aiuti)




    Mi sono deciso a scrivere su questo argomento perchè ho conosciuto troppa gente che alla domanda "sei cattolico"? Mi risponde "bè, sì. Cioè, non è che creda proprio a tutto quello che predica la chiesa, però a modo mio credo in DIO





    La cosa importante è credere in DIO, non alla chiesa Cattolica. E dato che Gesù disse "non chiamate nessuno vostro padre sulla terra " e "non chiamate nessuno vostro Maestro, perchè UNO solo è il vostro Maestro, il Cristo" e, nella Bibbia è scritto: "saranno TUTTI ammaestrati da DIO", queste cose che tu scrivi e che riflettono la stragrande maggioranza delle persone che si dicono Cattoliche, dovrebbe far riflettere gli alti vertici di quella chiesa, sul fatto che evidentemente c'è qualcosa che non và.





    Con i preti, i cosidetti depositari della spiritualità della nostra società




    Nella Bibbia è scritto che "tra l'uomo e DIO, c'è UN SOLO mediatore" , ed è Gesù Cristo, e Gesù stesso ha detto che quando una persona riceve Lo Spirito Santo (LUI, Lo Spirito, non altri uomini) insegnerebbe OGNI verità. Ma questo, i più, non vogliono crederlo.





    Dalla mia prospettiva è fin troppo ovvio che l'A.T. è il libro che gli "antichi" Ebrei hanno scritto per dare una motivazione al loro peregrinare. Il dio protagonista ne esce come un vecchio totalitarista spesso crudele e cinico che "fa preferenze" e chiede il ripetto incondizionato del suo popolo




    In questo sbagli. Il V.T., per chi lo sà leggere, testimonia di Gesù Cristo con "figure" e "tipi". Gli Ebrei, prima che si ribellassero nel deserto, non erano "sotto" la legge. Loro stessi la richiesero e DIO gliel'ha data per fargli vedere che l'uomo, se non accetta la GRAZIA di DIO, gratuita, non può farcela con i propri sforzi. Se vorrai approfondire, sono a tua disposizione.





    Budda era un uomo, Cristo era un uomo





    Budda era un uomo, Gesù Cristo era ed è Uomo-DIO e DIO-Uomo. è diverso, ma non confondere Cristo con le chiese che puoi vedere.






    Entrambi davano consigli su come essere felici in questa vita, non solo in un altra (poco plausibile) dopo la morte




    Gesù ha parlato ESPRESSAMENTE di VITA ETERNA per chi "accetta" LUI come Salvatore personale. Anche di questo, se vuoi approfondire, sono quì.






    Voglio solo capire se vale la pena appellarsi con tutte le forze ad un libro vecchio di millenni per diffondere una religione. Non è più importante il fine rispetto al mezzo?






    La Bibbia è Parola di DIO, perciò, eterna e sempre valida. Solo che la Bibbia và capita bene, ma bene. Se la comprendi, ti accorgi che tutte le "imposizioni" che si vogliono far credere non ci sono. Più volte è scritto che "l'uomo è gradito a DIO e salvato", SOLO per FEDE nel Figlio SUO , Gesù Cristo, e questo perchè, l'uomo, con tutti i propri sforzi non può arrivare ad essere gradito a DIO, e non solo, sforzandosi ed imponendo, si allontana da DIO, perchè vuol dire che NON CREDE al dono gratuito della Grazia. Credo che la parte che ti ho "lincato" sia fatta apposta per far capire te.


    Ultima cosa: TU non sei senza DIO. Sei senza chiesa cattolica, o altre, ma non per questo "senza DIO". DIO non è racchiuso in un "credo" e in una chiesa".

    All'apostolo Pietro fù fatta la domanda: "Che devo fare per essere salvato?". Risposta: "Credi nel Signore Gesù, e sarai salvato, tu e tutta la tua famiglia".. E' molto diverso da oggi, vero?

    Attendo tue domande.

    Saluti cari.
  • OFFLINE
    ClintEastwood82
    Post: 1.349
    Post: 620
    Registrato il: 13/05/2005
    Sesso: Maschile
    Scripta Manent...
    Senior
    00 23/12/2005 14:51

    SOLO per FEDE nel Figlio SUO , Gesù Cristo, e questo perchè, l'uomo, con tutti i propri sforzi non può arrivare ad essere gradito a DIO, e non solo, sforzandosi ed imponendo, si allontana da DIO



    "Così anche la fede: se non ha le opere, è morta in se stessa." Giacomo 2:17

    "Vedete che l'uomo viene giustificato in base alle opere e non soltanto in base alla fede. " Giacomo 2:24


    "Se anche parlassi le lingue degli uomini e degli angeli, ma non avessi la carità, sono come un bronzo che risuona o un cembalo che tintinna." 1Corinzi 13:1


    "Poi vidi i morti, grandi e piccoli, ritti davanti al trono. Furono aperti dei libri. Fu aperto anche un altro libro, quello della vita. I morti vennero giudicati in base a ciò che era scritto in quei libri, ciascuno secondo le sue opere. " Apocalisse 20:12


    "Ecco, io verrò presto e porterò con me il mio salario, per rendere a ciascuno secondo le sue opere. " Apocalisse 22:12



    Credere in Gesù Cristo non riguarda solo parole e sentimenti, ma operare per Lui, nel Suo Fuoco della Carità, senza vantarsene, ma sapendo che ciò è a Lui gradito.


    X Ali3no, anche per me a volte è difficile conciliare i Vangeli con la Chiesa Cattolica odierna, al giorno d'oggi molte persone dormono in piedi, preti poco praparati, che si danno ai vizi, e che lasciano impreparati anche i fedeli.
    Un pò come succedeva nel medioevo, è stato sopratutto il vizio del clero a contribuire alla diffusione delle eresie, ma non per questo la rinnego come Chiesa, visto che le lanterne per illuminarla sono sempre state mandate dal Signore.

    Se ti possini essere utili questi siti:

    http://christusveritas.altervista.org/apologetica.htm

    http://www.cristianicattolici.net/

  • OFFLINE
    claudio.42
    Post: 1.061
    Post: 0
    Registrato il:
    Sesso: Maschile
    00 23/12/2005 14:58
    Clint, non riesci nemmeno a capire cosa dico. Per favore , non mettere sempre bocca in tutto, o sennò, se vuoi capire il mio pensiero, prima leggi quello che scrivo.
  • Ali3n0
    Iscriviti
    00 23/12/2005 15:54
    Re:

    Scritto da: claudio.42 23/12/2005 14.31
    Ho letto il tuo documento con molto interesse e, se posso. ti rispondo su qualcosa, riportando le tue frasi a cui dò risposta.



    Certo che puoi! l'ho scritto apposta :-) Ora è passato molto tempo, non ricordo con esattezza tutti i passaggi. Comunque non voleva essere una summa teologica, semplicemente uno sfogo libero su alcuni temi di mio interesse... per dire: se fossi certo al 100% di quello che dico, non lo scriverei nemmeno, perchè verrebbe meno ciò che muove la mia scrittura.



    io ti dico: se ne può fare anche a meno: Gesù ha detto: "Quando preghi, entra nella tua cameretta e chiudi la porta dietro di te e prega il Padre tuo che è nel segreto. E il Padre tuo che vede nel segreto te ne darà la ricompensa".



    Sì, è quello che penso anche io del resto. Non giustificavo la presenza delle chiese oggi, ma cercavo di capire qual era il sentimento che ha spinto gli uomini ad innalzarle.



    nella seconda parte: il cristiano psichico (spero che ti aiuti)



    Grazie per il link, dopo guardo.



    La cosa importante è credere in DIO, non alla chiesa Cattolica. E dato che Gesù disse "non chiamate nessuno vostro padre sulla terra " e "non chiamate nessuno vostro Maestro, perchè UNO solo è il vostro Maestro, il Cristo" e, nella Bibbia è scritto: "saranno TUTTI ammaestrati da DIO", queste cose che tu scrivi e che riflettono la stragrande maggioranza delle persone che si dicono Cattoliche, dovrebbe far riflettere gli alti vertici di quella chiesa, sul fatto che evidentemente c'è qualcosa che non và.



    Per me la cosa importante è credere, e stop. Io credo in me stesso, e credo che il concetto di dio che sta nella nostra testa, può essere un valido strumento, un ottimo punto di rifermento per attivare le nostre coscienze, e rispetto profondamente quelli che mi convincono che la loro è una fede "reale" e non di comodo. Penso anche che ognuno abbia il suo personalissimo concetto di dio, ma la cosa più importante secondo me è che non ha senso chiedersi se ci sia una controparte reale alla nostra idea. Sia che esista, sia che non esista, dato che è imponderabile, inutile neppure porsi il problema ;-)
    Il fatto è che, dal momento che ho iniziato io a credere (in me stesso), ho avuto l'impressione che l'istituzione religiosa non faccia altro che allontanare i miei coetanei da quello che io reputo essere "la fede", il credere. Da qui le mie critiche



    Nella Bibbia è scritto che "tra l'uomo e DIO, c'è UN SOLO mediatore" , ed è Gesù Cristo, e Gesù stesso ha detto che quando una persona riceve Lo Spirito Santo (LUI, Lo Spirito, non altri uomini) insegnerebbe OGNI verità. Ma questo, i più, non vogliono crederlo.



    Appunto. L'idea stessa che ci sia una casta di depositari del sapere religioso è secondo me una contraddizione in termini... il messaggio cristiano parla di libertà, perciò o siamo tutti sacerdoti o non lo è nessuno. Che sia chiaro: tutto questo è solo il mio punto di vista (nota per evitare scomuniche varie :-P)



    In questo sbagli. Il V.T., per chi lo sà leggere, testimonia di Gesù Cristo con "figure" e "tipi". Gli Ebrei, prima che si ribellassero nel deserto, non erano "sotto" la legge. Loro stessi la richiesero e DIO gliel'ha data per fargli vedere che l'uomo, se non accetta la GRAZIA di DIO, gratuita, non può farcela con i propri sforzi. Se vorrai approfondire, sono a tua disposizione.



    Ammetto la mia conoscienza molto superficiale dell'AT, ma anche il problema delle scritture secondo me non è da poco. La mia domanda è: ammesso che, interpretato con un'ottica di pace e serenità e fratellanza eccetera, e appurato che il tempo non ha ancora intenzione di arrestare il suo scorrere, ha senso continuare a considerarlo una parte fondamentale del messaggio cristiano? Fra quanto tempo diventerà definitivamente obsoleto?



    Budda era un uomo, Gesù Cristo era ed è Uomo-DIO e DIO-Uomo. è diverso, ma non confondere Cristo con le chiese che puoi vedere.



    Uhm... io sta cosa della trinità francamente non l'ho mai capita, cioè già per me è difficile capire profondamente una dualità, figuriamoci una trinità! Nella fattispecie io non credo nella natura divina di Cristo, ma considero ottimo il suo messaggio; poco mi importa se il personaggio storico conosciuto con quel nome è stato "generato, non creato" e dir si voglia. Questo fa parte della fede in senso stretto, sono questioni metafisiche alle quali sono poco interessato. A me interessano in particolare i principi su cui si fonda questa fede, ed in particolare del come questi principi vengono interpretati dall'istituzione che si dice la portavoce del suo messaggio.



    Gesù ha parlato ESPRESSAMENTE di VITA ETERNA per chi "accetta" LUI come Salvatore personale. Anche di questo, se vuoi approfondire, sono quì.



    Uhm... considerando che neppure sappiamo con certezza ciò che è accaduto all'inizio del secolo (anzi, neppure sappiamo ciò che succede realmente in Iraq, tanto per dirne una...), dubito che si possa avere la certezza assoluta di quelle che sono state le parole di Jesu Cristo (anche sulla sua reale esistenza è difficile da dimostrare). Io credo che, quando si interpreta la parola del Signore, non dobbiamo dimenticarci di alcune cose fondamentali: parlava ad un popolo sostanzialmente analfabeta e senza alcun tipo di conoscenza scientifica, e oltretutto oppresso. Per dire che è importante sapere a chi era indirizzato il messaggio per capirne il significato più profondo.



    La Bibbia è Parola di DIO, perciò, eterna e sempre valida. Solo che la Bibbia và capita bene, ma bene. Se la comprendi, ti accorgi che tutte le "imposizioni" che si vogliono far credere non ci sono.



    Non sono d'accordo. La bibbia, come ogni opera dell'ingegno su questo pianeta, può essere interpretata, ed ogni persona sul globo potrà darne una sua versione. Poi che alcune siano più credibili e motivate di altre posso essere d'accordo, ma dire che esistono persone che la capiscono "bene bene" e altre che la capiscono meno non ha molto senso. La sacra scrittura, in quanto immobile, genera molti quesiti. Uno potrebbe essere: che senso ha un libro scritto da dio che capiscono solo i letterati?
    Un'altra potrebbe essere: che senso ha che la scrittura, e quindi dio, entrino nel tempo ad un certo punto della storia? Tutti gli uomini e le donne nati prima della scrittura sono dunque impossibilitati a conoscere la vera fede?



    Più volte è scritto che "l'uomo è gradito a DIO e salvato", SOLO per FEDE nel Figlio SUO , Gesù Cristo, e questo perchè, l'uomo, con tutti i propri sforzi non può arrivare ad essere gradito a DIO, e non solo, sforzandosi ed imponendo, si allontana da DIO, perchè vuol dire che NON CREDE al dono gratuito della Grazia. Credo che la parte che ti ho "lincato" sia fatta apposta per far capire te.



    A me, oggi come oggi, di essere gradito a dio poco importa. Per come la vedo io, mi ha dato il corpo e la mente e nessun libretto di istruzioni, o meglio, moltissimi libri sacri difficilmente attualizzabili ed interpretabili in milioni di modi diversi, giorno dopo giorno, perciò ai miei occhi ha perso da molto tempo buona parte della sua credibilità :-P Ma credo che qui stiamo andando off topic. Comunque sia, la mia volontà non è quella di ingraziarmi dio, ma di capire se un'istituzione religiosa sia il veicolo della parola di dio e non di qualcos'altro.



    Ultima cosa: TU non sei senza DIO. Sei senza chiesa cattolica, o altre, ma non per questo "senza DIO". DIO non è racchiuso in un "credo" e in una chiesa".



    Quindi dal tuo punto di vista tutta la creazione, noi compresi, ogni cosa, il bene ed il male eccetera, fa parte di dio, right? Io non mi sento senza dio e neppure con dio, mi sento un uomo che abita sul pianeta terra, fatto di carne e sangue e mente, che cerca di capire quello che gli ruota intorno ;-)
    PS per la cronaca, il papa in carica oggi, Ratzinger, non si è sottratto dalla tentazione di dare del senzaDio ad omosessuali e coppie di fatto etc etc.. Secondo me, quello è un perfetto esempio di travisazione del messaggio crisitano.



    All'apostolo Pietro fù fatta la domanda: "Che devo fare per essere salvato?". Risposta: "Credi nel Signore Gesù, e sarai salvato, tu e tutta la tua famiglia".. E' molto diverso da oggi, vero?



    Bè, è fuor di dubbio che avere una fede salda oggi è infinitamente più difficile che per i padri fondatori. Nel senso, ai tempi la scienza non si sapeva neppure cosa fosse: le conoscienze sulla natura, sulla struttura dell'universo, sul come è fatto un corpo umano, sui meccanismi che regolano il funzionamento del nostro corpo e del nostro sistema nervoso in particolare non erano disponibili a nessuno, tanto meno alla popolazione a cui predicava Gesù Cristo. Proprio per questo io mi chiedo: non è ora di svecchiare il tutto e renderlo quantomeno comprensibile ad una persona che nasce nel 21° secolo? Secondo me avvinghiarsi alle sacre scritture oggi non ha più senso.. se una volta potevano servire nella missione evangelica, con più passa il tempo, con più andranno contro questa missione.

    PS Grazie per la profondità del reply!
    Ciao!
  • Ali3n0
    Iscriviti
    00 23/12/2005 16:04
    Re:

    Scritto da: ClintEastwood82 23/12/2005 14.51
    X Ali3no, anche per me a volte è difficile conciliare i Vangeli con la Chiesa Cattolica odierna, al giorno d'oggi molte persone dormono in piedi, preti poco praparati, che si danno ai vizi, e che lasciano impreparati anche i fedeli.
    Un pò come succedeva nel medioevo, è stato sopratutto il vizio del clero a contribuire alla diffusione delle eresie, ma non per questo la rinnego come Chiesa, visto che le lanterne per illuminarla sono sempre state mandate dal Signore.



    Uhm... probabilmente mi sono espresso male. Io non parlo dei singoli, che in quanto uomini sono passibili di errore, ma sono convinto che l'idea stessa di istituzionalizzare una fede non sia compatibile con il messaggio cristiano. Cioè, per quanto mi riguarda, tutti liberi di professare quel che si vuole, di unirsi in sette o religioni eccetera. Io parlo del principio: che senso ha la "gerarchia" con ciò che predicava cristo?



    Se ti possini essere utili questi siti:



    Uhm.. non credo. Cioè, grazie per avermeli passati, ma ciò che cerco io non sono informazioni ma un confronto diretto, ed il forum sembra perfetto per questo genere di cose ;-)

    Ciao!
  • OFFLINE
    ClintEastwood82
    Post: 1.349
    Post: 620
    Registrato il: 13/05/2005
    Sesso: Maschile
    Scripta Manent...
    Senior
    00 23/12/2005 18:21

    Clint, non riesci nemmeno a capire cosa dico. Per favore , non mettere sempre bocca in tutto, o sennò, se vuoi capire il mio pensiero, prima leggi quello che scrivo.


    E allora specifica meglio altrimenti anche chi legge rimane ingarbugliato, non solo io.




    Per me la cosa importante è credere, e stop. Io credo in me stesso, e credo che il concetto di dio che sta nella nostra testa, può essere un valido strumento, un ottimo punto di rifermento per attivare le nostre coscienze,


    La nostra fiducia non deve essere riposta in noi stessi, noi non siamo nulla, se riponiamo la fiducia in noi stessi andremo persi. D_o non è un concetto, ma il Creatore. Ogni nostro respiro e ogni nostro battito cardiaco è voluto dalla Sua Volontà. Viviamo grazie alla Sua Misericordia.
    Forse ti sei fatto un pò avviluppare dalle teorie scientifiche ed evoluzionistiche, che deviano dalla Verità per andar dietro a ragionamenti, ma un mio consiglio è quello di sciogliersi da questi ragionamenti umani, altrimenti ci si perde.



    Uhm... io sta cosa della trinità francamente non l'ho mai capita, cioè già per me è difficile capire profondamente una dualità, figuriamoci una trinità!


    Non è questione di Trinità ma di vedere al Maestro Gesù Cristo rispetto ai maestri che ci sono stati. Gesù Cristo è l'Unico che ha dato la vita sulla croce per il suo popolo. Ripetendo le parole di Ratzinger, gli altri maestri come Buddha, hanno detto: Ecco la via, non seguite me, seguite questa via. Maometto : ho tracciato la via, seguitela, ma non sarò con voi.
    Gesù Cristo invece ha detto che non lascerà mai i suoi fedeli, e sarà con noi fino alla fine del mondo, per sempre.



    parlava ad un popolo sostanzialmente analfabeta e senza alcun tipo di conoscenza scientifica, e oltretutto oppresso. Per dire che è importante sapere a chi era indirizzato il messaggio per capirne il significato più profondo.


    Però i miracoli ci sono stati e continuano a verificarsi. I dotti scienziati e darwiniani di adesso non mi sembra che facciano tutti questi miracoli.



    Cioè, per quanto mi riguarda, tutti liberi di professare quel che si vuole, di unirsi in sette o religioni eccetera. Io parlo del principio: che senso ha la "gerarchia" con ciò che predicava cristo?


    Un minimo di istituzione ci deve essere, persino i protestanti, credendo nella Chiesa invisibile e non accettando la gerarchia cattolica, un minimo di gerarchia la hanno anche loro, anche se intesa in modo diverso ovviamente.
    Le istituzioni c'erano al tempo dell'Antico Testamento, così come nel Nuovo, ci deve essere sempre qualcuno che pasce il gregge e che guidi una comunità.
  • OFFLINE
    claudio.42
    Post: 1.061
    Post: 0
    Registrato il:
    Sesso: Maschile
    00 23/12/2005 18:30
    Clint scrive: E allora specifica meglio altrimenti

    anche chi legge rimane ingarbugliato, non solo io.




    Ali ha capito benissimo quello che gli ho detto. I problemi, col parlare spirituale li hanno i religiosi, che non intendono. Te l'ho detto, sia a te che ad un altro. Scrivo per pochi. Chi non vuole o non capisce, non legga.



    Un minimo di istituzione ci deve essere, persino i protestanti, credendo nella Chiesa invisibile e non accettando la gerarchia cattolica, un minimo di gerarchia la hanno anche loro, anche se intesa in modo diverso ovviamente.
    Le istituzioni c'erano al tempo dell'Antico Testamento, così come nel Nuovo, ci deve essere sempre qualcuno che pasce il gregge e che guidi una comunità.



    Altro esempio di cosa inesatta: i Protestanti non credono nella "Chiesa Invisibile" , La Chiesa Invisibile è composta da persone , non da "credi" e istituzioni, e ne fà parte sicuramente gente che all'interno della Chiesa Cattolica (ma sospira!), Chiese Protestanti (ma sospira!) e gente che non è in nessuna chiesa materiale.

    -----------------------------------------------------------------

    X ALI :

    Pensavo da quello che ho letto nel tuo documento , che , bene o male, in DIO tu credessi, nvece mi dici di nò. A questo punto non sò cosa dirti. Se hai domande e dubbi, però, sono a tua disposizione.
1