00 23/01/2006 11:52
Io credo che Hus non abbia tutti i torti (e non lo sto lisciando).

Credo che chiunque abbia diritto di cittadinanza come credo che chiunque abbia diritto alla buona fede ed al rispetto delle proprie vicissitudini.

Se il buongiorno si vede dal mattino, il primo post è una dichiarazione di guerra? Forse sì, forse no.

La nostra Velda avrebbe potuto raccontare la propria esperienza senza neanche nominare la ex-confessione di appartenenza (anche se forse alcuni particolari sarebbero stati eloquenti) oppure lasciare alle domande dei foristi il compito di rivelare di più della propria storia.

Ciò detto, vorrei però chiedere ad Hus, qual è il modo che riterrebbe corretto di parlare anche di queste cose, oltre che delle suore, in questo forum? Perché vedi, non so come la pensi tu, ma io noto che tanti argomenti teoricamente "asettici" vengono trascinati loro malgrado su binari confessionali. E spesso proprio da coloro che poi si lamentano del risultato.

E' possibile secondo te parlarne non col primo capitato ma magari con coloro che hanno un modo "positivo" di porsi?

[Modificato da M.Tamburino 23/01/2006 11.54]