00 15/10/2004 01:52
Lungi da me fare il cinico, ma ho sentito un interessante parere sui martiri e vorrei postarvelo.
Allora, questo baffuto signore un giorno scrisse che i martiri erano degli ignobili illusi. Motiva la sua invettiva dicendo che se un uomo decide di morire per le sue idee, crede ciecamente che queste siano la Verità Assoluta. E, quindi, i martiri sono convinti di essere depositari della Verità Assoluta. Il baffuto prosegue, spiegando che nessuno può conoscere la Verità Assoluta, ed i martiri sono solo degli illusi. Sono morti per un futile motivo. Per una Verità Assoluta che alla fine è solo un punto di vista tra i tanti.
Inoltre, morendo, si sono ritirati dalla lotta per il proprio punto di vista. Cioè i martiri sono i dimissionari, i falliti, quelli che non avendo più argomenti intelligenti, compiono un atto estremo ed assolutamente insensato.
Ovviamente il baffuto parla di coloro che si sono fatti uccidere di proposito per dare l'esempio e non delle vittime sfigate che si sono trovate in situazioni senza via d'uscita.
Che ne dite?

[Modificato da Justee 15/10/2004 9.38]

[Modificato da Squarepusher 15/10/2004 11.26]

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"Il Governo è la Sezione Intrattenimento del complesso militare-industriale"
-Frank Zappa