00 04/10/2006 19:40
Re:

Scritto da: ClintEastwood82 03/10/2006 10.20


Inoltre sul sito exbaba si parla di persone che si prostravano a lui in adorazione e lui li lasciava fare, curioso da una persona che non pretende adorazione; sul sito di Sai baba non mancano i discorsi dei fedeli che incitano ad adorare lui direttamente.
Tutte queste cose vengono a galla solamente a veloci ricerche, immagino se si và a scavare a fondo che si trova...



Se si va a scavare veramente a fondo si può vedere che il fatto che Sai Baba lasci fare ai suoi devoti non mostra che sia un falso maestro.
Nella religione induista è una cosa normalissima per un indù il fatto di adorare il proprio guru(maestro spirituale).Alcuni tradizioni indù prescrivono di adorare il guru come se fosse Dio stesso.In generale nell'Induismo è una cosa comune offrire adorazione alla persona sante.
Si noti però che un vero guru è privo di ego ed è una persona molto umile,devota esaggia.Un vero guru indù non è una persona che manipola i suoi discepoli/devoti a proprio profitto.Un vero guru indù non pretende adorazione dai suoi discepoli,ma non è sbagliato che li lascia fare quando gli offrono adorazione.Il "protocollo" induista richiede agli indù di offire adorazione e servizio alle persone sante,al proprio guru,ai monaci,ad un grande saggio,ad un uno yogi illuminato,etc.
Ripeto che un vero guru indù non pretende adorazione dai suoi devoti ma è sbagliato nell'ottica induista il fatto che un guru chieda ai suoi discepoli/devoti di astenersi dall'adorarlo se loro lo adorano di loro spontanea volontà.
Adesso citerò dei versi tratti da scritture indù che mostrano quanto sia importante il proprio guru/mentore/precettore per un indù.Si noti che le parola fra parantesi quadre sono aggiunte da me allo scopo di rendere più comprensibili versi.

Solo il guru che ha ottenuto la realizzazione del Sè può aiutare l'aspirante nell'acquisirla.Siva Sutra 2.6

Uno dovrebbe venerare il suo guru compiendo giornalmente complete prostazioni a lui.Mediante la venerazione,uno ottiene fermezza e ultimamente realizza la propria vera natura.Guru Gita 97

Alla radice di dhyana[meditazione] c'è la forma del guru.Alla radice della puja[adorazione] ci sono i piedi del guru.Alla radice del mantra c'è la parola del guru,e alla radice di tutta la liberazione c'è la grazia del guru.Kularnava Tantra 8.1

Che lui si avvicini a lui[il guru] propriamente,con mente e sensi tranquilli e pacifici.Allora questo maestro svela l'essenza della conoscenza di Brahman con cui può essere conosciuto il Reale imperituro,la Persona[Dio].Atharva Veda, Mundaka Upanishad 1.2.13.

Sii sempre al servizio del guru,anche in sua presenza,lasciando desiderio e rabbia,umile e devoto,laudante in spirito,integro nel fare il suo lavoro.Kularnava Tantra

L'iniziazione per l'ottenimento della liberazione può essere ottenuta solo dal guru.Senza l'aiuto del guru,nessuna penitenza potrebbe essere d'aiuto nel produrre il risultato desiderato. Il guru insegna al pupillo[allievo].Il guru diventa l'oggetto di gloria per il discepolo e aumenta la dignità del pupillo.Perciò il discepolo deve avere immenso riguardo per il guru.Il guru è Siva stesso,e Siva è chiamato il guru.Che sia guru o Siva, entrambi sono stati accettati come vidya[conoscenza]. Chandrajnana Saiva Agama, Kriyapada, 2.7

La seguente immagine mostra il brahmino(sacerdote indù) vedico Somasimarar che entra nell'eremo del suo guru,Tiru Sambandar,offrendo frutti e toccando i piedi del maestro.


La seguente immagine mostra un satguru(maestro illuminato) che benedice un sincero cercatore e mette leggermente un suo piede sulla testa del devoto.Si ritiene che tali rare benedizioni conferiscano immensa grazia.


Saluti
Orlando.

[Modificato da ShivaBhakta 04/10/2006 19.41]

Mi chiamo Orlando.Per cortesia chiamatemi per nome e non per nickname.