00 20/04/2008 20:42
Re:

Cap 3

Approfondiro ancora ma la cosa che mi ha colpito è l'uomo che viene scacciato , dicendo che da quel momento assomiglia a Dio per la conoscenza del bene e del male


Dopo che i rapporti con Dio erano iniziati così male, adesso si aggiunge l'attrazione del frutto. Tutta la narrazione costringe a concludere che le nostre idee tradizionali sul peccato originale, come peccato e come colpa dell'uomo, non corrispondono al senso del racconto della Genesi: il racconto non lo presenta come colpa esclusiva dell'uomo, ma anche di Dio, non lo presenta come peccato, ma come gesto provocato da un insieme di situazioni.



E l'Eterno DIO disse: «Ecco, l'uomo è divenuto come uno di noi, perché conosce il bene e il male. Ed ora non bisogna permettergli di stendere la sua mano per prendere anche dell'albero della vita perché mangiandone, viva per sempre».

Ho guardato questo verso e devo dire che mi ha spaventato ... Dio che dice che l'uomo è come lui , che gli vieta di mangiare da un altro albero perchè potrebbe diventare immortale , parla al plurale come se fosse con qualcuno (potrebbe essere Cristo e lo SS) però che brivido