00 08/02/2007 10:12
A proposito
"Pericoli del seguire uomini

Una definizione di "setta" è "gruppo di persone che seguono una particolare dottrina o un capo". Similmente, quelli che appartengono ai cosiddetti "culti" hanno "grande devozione per una persona, idea o cosa". In effetti i membri di qualsiasi gruppo religioso che hanno un forte attaccamento a capi umani e alle loro idee rischiano di diventare schiavi di uomini. Un forte rapporto di dipendenza da un leader può creare una pericolosa sudditanza emotiva e spirituale. Il rischio aumenta quando l'individuo viene allevato dall'infanzia in un'atmosfera settaria."
(sottolineatura e grassetto mio)

Cosa si intende per "atmosfera settaria"? Non esiste un’opinione concorde sul preciso significato da dare al termine "setta" e i Testimoni non amano essere definiti in tal modo. Come si dovrebbe considerare tuttavia lo spirito di un gruppo, fortemente minoritario, che ritiene d'essere l’unico depositario della verità; che sostiene di essere in contatto con ‘il canale costituito da Dio’ per trasmettere la Sua volontà al genere umano; che impone le direttive di uomini anche se ciò può comportare la perdita della libertà o della vita; che richiede autoritariamente l’ubbidienza, pena l’espulsione, ai suoi membri; che non consente nessuna forma di critica e dissenso; che, infine, considera tutta l’umanità al di fuori del gruppo, come fondamentalmente malvagia e da evitare? Vivere – e magari essere ‘allevati dall’infanzia’ – in una simile atmosfera, produce sicuramente una "sudditanza emotiva e spirituale". Per un Testimone di Geova è infatti inimmaginabile la vita al di fuori dell’Organizzazione: proverebbe lo stesso senso di abbandono e smarrimento che prova un bambino che ha perso i genitori. (TG 15/3/1998 pag. 10,11)

[Modificato da Sonnyp 08/02/2007 10.27]

[Modificato da Justee 08/02/2007 11.31]