Capisco lo sconcerto e anche forse l'irritazione che certe notizie storiche possono suscitare in persone cattoliche.
Ma questo non dovrebbe indurre a negare l'evidenza .
I crimini passati commessi in nome della religione dovrebbero invece spingere ciascuno di noi ad una profonda riflessione.
Negare l'impatto terribile delle crociate o il terrore dell'inquisizione non rende giustizia ne' alla verita' storica ne' alle persone che, spesso innocenti, hanno pagato con la vita l'essere e il pensare diverso . Questo non cancella il fatto che anche persone appartenenti ad altre religioni abbiano compiuto atrocita', ma questo non fa altro che accrescere il bisogno di riflessione affinche' questi fatti si ripetano sempre meno.Per quel che mi riguarda citero' anche crimini commessi da altre religioni.
Tra l'altro nei miei post sono a volte riportate dichiarazioni di persone dell'epoca di ambito ecclesiale e che quindi non possono essere tacciate di intenti provocatori.
Ma al di la' dei documenti e delle impostazioni storiografiche, che questi fatti siano effettivamente avvenuti ce lo conferma indirettamente, se vogliamo, uno dei Papi della Chiesa Cattolica.
Infatti durante il suo pontificato Papa Giovanni Paolo II ha chiesto piu' volte perdono per gli errori commessi nel corso dei secoli da parte della Chiesa Cattolica.
Qui sotto c'e' un elenco di domande di perdono di detto Papa. In esso troviamo l'ammissione praticamente di tutto cio' di cui si sta parlando.
Oltre a questo e per chi ne fosse interessato invito a leggere il libro di Luigi Accattoli, Quando il Papa chiede perdono , Milano, Mondadori,1997.
Mi rendo altresi' conto che i fatti da me citati sono spesso fuori della storiografia ufficiale. Il motivo e' ovvio. Alcuni sono piu' papisti del Papa. Anche a livello storiografico.
Devo infine aggiungere che dell'inquisizione ho parlato solo di sfuggita ma spero di parlarne piu' avanti in maniera piu' precisa con la ripetuta precisazione che i miei vogliono essere solo dei flash su avvenimenti storici. Per chi vuole approfondire metto una ( credo ) discreta bibliografia . Soprattutto per chi dovesse ritenere che i fatti da me citati siano esagerati o ideologicamente diretti l'invito e' ancora piu' pressante. Accertatevene anche da voi stessi.
Grazie
Domande di perdono di Papa Giovanni Paolo II
Il 31 ottobre 1992 per la persecuzione dello scienziato italiano Galileo Galilei ed il processo che seguì nel 1633.
Il 9 agosto 1993 per il coinvolgimento dei cattolici nella tratta degli schiavi africani.
Nel maggio 1995, nella Repubblica Ceca, per il ruolo avuto dalla Chiesa nei roghi e nelle guerre religiose che seguirono la riforma protestante.
Il 10 luglio 1995 inviò una lettera destinata «ad ogni donna» in cui chiedeva perdono per le ingiustizie compiute verso le donne nel nome di Cristo, la violazione dei diritti femminili e per la denigrazione storica delle donne.
Il 18 dicembre 1999 per l'esecuzione di Jan Hus nel 1415.
Durante una Messa il 12 marzo 2000, chiese perdono per i peccati commessi in ogni epoca dai cattolici che violarono «i diritti di gruppi etnici e intere popolazioni, e dimostrarono disprezzo per le loro culture e tradizioni religiose.»
Il 4 marzo 2001 si scusò con il Patriarca di Costantinopoli per i peccati commessi dai crociati in occasione della Quarta crociata, che nel 1204 si mosse contro Costantinopoli invece che verso la Terrasanta.
Il 21 novembre 2001 chiese scusa, via internet, per gli abusi commessi dai missionari nel passato contro le popolazioni indigene del Pacifico meridionale.
Nei confronti degli ebrei, ha riconosciuto ufficialmente lo Stato di Israele ed ha chiesto perdono per le mancanze e i peccati dei cristiani verso i "fratelli maggiori" nel corso dei secoli.
[Modificato da Justee 18/05/2007 12.12]