00 23/09/2008 12:54
Ci sono molti altri passi che portano alla medesima conclusione, secondo me anche più evidenti.
Per fare un altro esempio significativo: è molto difficile spiegare, se non attraverso una rilevante distanza temporale, la contrapposizione fra le istruzioni della Didachè “Ogni apostolo che giunge presso di voi sia accolto come il Signore. Non si tratterrà tuttavia che un sol giorno; se sarà talora necessario, anche un secondo giorno; se si tratterrà però per tre giorni, è un falso profeta.” (D. 11:4,5) e quanto riportato negli Atti degli apostoli dove si dice che Paolo dimorò “molti giorni” a casa dell’evangelista Filippo o alle istruzioni indicate nel vangelo di Luca “Rimanete in quella stessa casa, mangiando e bevendo di quello che hanno, perché l'operaio è degno del suo salario. Non passate di casa in casa”. Indubbiamente un modus operandi che stride fortemente con quanto riportato nella Didachè.

io lho vista cosi:
paolo si che stava in una casa per mangiare e dormire per molto tempo, ma la sua predicazione era pubblica e in caso successivamente nelle case,quindi si puo pensare che c'era sempre gente nuova no era li con le solite persone, e diceva sempre le stesse cose o diceva cose per convingerle, uno o due giorni, ci vuole far capire che comprendere il messaggio non è difficile..e ci mette in guarda dai falsi profeti in quanto loro ci impiegherebbero di piu,qunte persone insistono e parlano sempre della loro religione, per lasciarti il messaggio, si, ma anche per convincerti, altrimenti se hai capito bene, se no arrivederci!