Secondo i dettami geovisti, non bisogna citare uno spiritista, ma bensì prendere le dovute distanze,
Davvero? non to sei mai posta il problema che, forse, sei tu che non capisci i nostri "dettami"?
Come mai i TdG nelle loro riviste non si fanno problemi a citare autori che conducono una vita immorale, atei, non cristiani, spritisti e magari pure comunisti? Non ti è mai passato per la mente che semplicemente "citare" un autore non significa approvarne la condotta o le idee?
Pensaci