Credo che quel sorvegliante abbia fatto bene, considerate le circostanze, a glissare su una domanda provocatoria che forse mirava alla rissa.
Inoltre le dissociazioni non hanno alcun valore statistico dal momento che una notevole parte di disassociati viene anche riassociata, come nel caso di alcuni noti foristi TdG di questo forum.
Come si fà poi a determinare e giudicare chi segue il credo dei TdG con la testa e non più con il cuore o le motivazioni che possono causare inattività? Vogliamo emettere statistiche e giudizi che solo Geova può dare?
Diversamente che cosa si dovrebbe fare oltre ad annunciare il numero ( certo ) dei battezzati in quella determinata assemblea? Si dovrebbe anche citare il numero dei disassociati? E perchè non allora anche quello dei riassociati?
Si dovrebbe citare il numero di quelli che non seguono più con il cuore? E perchè non anche quelli che riprendono a seguire di cuore? Ma che specie di statistiche sono quelle richieste?
Senza contare il fatto che le assemblee hanno lo scopo di edificare e non certo quello di soddisfare la sete di statistiche di qualche polemico osservatore!
Molto elegantemente e sopratutto molto opportunamente quel sorvegliante ha lasciato cadere la insipiente domanda dell'inguaribile contestatore o contestatrice di turno.
MARIA
[Modificato da damaride 07/07/2007 23.25]