Taita: conosciuto tra gli schiavi come Al-Ker, “fratello maggiore”, è lo schiavo eunuco di formidabile talento, saggio e pio di Lord Intef. Il suo dio è Horus ed è molto devoto di Seth. È in soggezione dell’autorità e della tempra del suo padrone. Nonostante la castrazione subita poco dopo la pubertà prova tutti i normali sentimenti e i desideri di un uomo verso le donne. Nonostante la sua condizione di schiavo, ha una vita agiata: pratica la medicina, è più rispettato di tanti uomini liberi e a lui sono affidati gli affari del Palazzo. Scrive e disegna resoconti di quanto gli accade intorno, ama gli uccelli e gli animali e ha un piccolo serraglio. Ha un talento superiore: si descrive come uno scriba, un sapiente e un artista, un medico, un compositore di musica, un architetto, contabile, consigliere, confidente, ingegnere e bambinaia. Inoltre canta, compone enigmi e scrive racconti. È un esperto giocatore di Bao, un gioco simile ai nostri Scacchi; è un buongustaio e un cuoco fantastico. Uno dei suoi piatti preferiti è l’anatra selvaggia arrosto con fichi.
Scritto da: T a i t a 11/07/2007 15.41 Eccomi qua! Lo so che mancavo solo io. Vi chiederete: è questo qui chi è e che cosa fa? Ma soprattutto: che cosa vuole?? Alla prima domanda, rispondo volentieri ... Taita: conosciuto tra gli schiavi come Al-Ker, “fratello maggiore”, è lo schiavo eunuco di formidabile talento, saggio e pio di Lord Intef. Il suo dio è Horus ed è molto devoto di Seth. È in soggezione dell’autorità e della tempra del suo padrone. Nonostante la castrazione subita poco dopo la pubertà prova tutti i normali sentimenti e i desideri di un uomo verso le donne. Nonostante la sua condizione di schiavo, ha una vita agiata: pratica la medicina, è più rispettato di tanti uomini liberi e a lui sono affidati gli affari del Palazzo. Scrive e disegna resoconti di quanto gli accade intorno, ama gli uccelli e gli animali e ha un piccolo serraglio. Ha un talento superiore: si descrive come uno scriba, un sapiente e un artista, un medico, un compositore di musica, un architetto, contabile, consigliere, confidente, ingegnere e bambinaia. Inoltre canta, compone enigmi e scrive racconti. È un esperto giocatore di Bao, un gioco simile ai nostri Scacchi; è un buongustaio e un cuoco fantastico. Uno dei suoi piatti preferiti è l’anatra selvaggia arrosto con fichi. Alla seconda domanda ... beh ... cosa posso dire ... Volete un pezzo della mia anatra arrosto, tanto per incominciare?
Volete un pezzo della mia anatra arrosto, tanto per incominciare?
ANATRA AI FICHI 2 Pizzichi Timo 2 Pizzichi Maggiorana 2 Carote 1 Cipolla 1 Rametto Timo 1 Cucchiaio Olio D'oliva 1 Arancia 2 Foglie Alloro 3 Spicchi Aglio 50 Cl Vino Bianco Secco 250 G Fichi Secchi 1 Anatra Da 1750 G Pepe Sale L'anatra deve essere con rigaglie e pronta per la cottura. Preparate il brodo: pelate e tritate cipolla e carote. Sbucciate e pestate uno spicchio di aglio. Mettete il tutto in una pentola con le rigaglie dell'anatra, la maggiorana, il timo, il sale e i grani di pepe. Aggiungete 5 dl di acqua, portate a ebollizione poi riducete il fuoco e lasciate sobbollire per quarantacinque minuti, schiumando regolarmente la superficie del liquido: deve ridursi di met volume. Passatelo poi attraverso un setaccio. Fate scaldare il forno a 170 gradi. Soffregate l'interno dell'anatra con sale e pepe. Pelate e pestate l'aglio rimanente. Sbucciate l'arancia e dividetela a spicchi. Mettete l'aglio, gli spicchi di arancia e le foglie di alloro all'interno dell'anatra. Cucite l'apertura. Punzecchiate tutta la superficie con un ago. Fate scaldare l'olio in un recipiente da forno e rosolatevi l'anatra da tutte le parti. Levate l'eccedenza di grasso. Versate il brodo d'anatra e il vino bianco in un tegame. Portate a ebollizione e versate subito sull'anatra. Aggiungete il timo. Coprite il recipiente, infornate e lasciate cuocere da un'ora e trenta minuti a due ore: l'anatra cotta quando, infilando un ago nella coscia, fuoriesce un sugo trasparente. A cottura ultimata, sgocciolate l'anatra, togliete i fili e tenete in caldo su un piatto di portata. Eliminate il timo. Asciugate i fichi senza lavarli e tagliateli in quattro. Sgrassate al massimo il sugo di cottura dell'anatra e aggiungetevi i fichi. Portate a ebollizione. Verificate il condimento. Non appena i fichi sono caldi, versateli sull'anatra e servite. Vino consigliato: Brunello di Montalcino.
Siiiiiii... sicero, che al giorno d'oggi è un optional