@bigpuffo@, 19/08/2007 17.53:
infatti!!!
lo dimostra il fatto che essendo stati scomunicati dal cattolicesimo,nessuno più vi saluta,vi parla o ha un minimo di relazione sociale con voi ,siete come morti per il resto del mondo cattolico.
Dovete dire invece grazie,se il resto delle confessioni religiose di cui facevate parte,non tratta chi li abbandona come li trattate voi.
Un grosso grazie per la civiltà e l'amore che li contraddistinguono a differenza vostra.
Però mi piacerebbe che tutti voi ,viveste un solo giorno alle stesse condizioni in cui ci relegate.
Ovviamente viste le propozioni non proprio uguali ,vi trovereste da soli in un mondo che vi evita come la peste,abbandonati a voi stessi,come se non esistesse più nessuno di voi letteralmente e maledicendo tutto il mondo per la crudeltà a cui può arrivare un essere umano.
Ho visto un briciolo di umanità solo in Eupeptico, per gli altri tdg non solo non contiamo nulla, ma davanti alle nostre parole sincere, non vengono minimamente toccati, aride pietre prive di amore che si innalzano al di sopra degli altri credendosi giusti e puri esattamente come i farisei del tempo di Cristo, pronti a giudicare o a trovare paragoni in altre religioni che non si sognerebbero mai di attuare lo stesso ostracismo.
Dicono che quello che subiamo noi è un esagerato modo di fare di alcuni, ma vi rendete conto che non c'è un ex tdg che dice di essere trattato diversamente?
Parlo in continuazione con i vostri ex fratelli che si sentono depressi, alcuni hanno pensato al suicidio (alcuni lo hanno fatto) cercano solo amore, conforto o parole di incoraggiamento su come fare per riavere rapporti umani e normali con la propria famiglia che è rimasta tdg, ma che non vive piu con loro e che hanno ridotto al minimo la frequentazione (alcuni addirittura hanno troncato ogni rapporto) e voi cosa pensate?
"gli sta bene potevano pensarci prima di andarsene...
E' la giusta disciplina che si meritano...
Lo sapevate a che cosa andavate incontro quando vi siete battezzati..."
Fatevi un autoesame su cosa siete diventati.
Saluti Mario
"Il messaggio è chiaro. Il nostro amore per Geova dev’essere più forte del nostro amore per i familiari che gli divengono sleali.
Oggi Geova non mette immediatamente a morte quelli che violano le sue leggi.
Amorevolmente dà loro l’opportunità di pentirsi delle loro opere ingiuste. Ma come si sentirebbe Geova se i genitori di un trasgressore impenitente continuassero a metterLo alla prova frequentando senza necessità il loro figlio disassociato?"(La torre di Guardia 15 luglio 2011 pagine 31)