00 31/08/2007 15:15
Mi stupisco che un ex-TdG non comprenda che fra i due casi c'è una differenza abissale.

Nel primo caso il giovane in questione battezzandosi ha fatto un voto solenne a Geova e lo ha rinnegato e la sua condizione è molto peggiore che prima del battesimo.

Nel secondo caso non è stato fatto alcun voto solenne e la persona, pur peccatrice, non ha rinnegato il suo voto in quanto non ha fatto alcun voto. Non va trattato severamente come un rinnegatore.

Comunque sia in un caso che nell'altro, se mettono la loro vita in armonia con i principi divini, possono essere nuovamente approvati dal nostro Dio misericordioso.

Cordialmente, Ebe.