00 27/08/2007 11:52
Re: Re:
@tiskio@, 27/08/2007 11.09:



Ciao ho letto anche io , ma è per le persone anziane o tutti i tipi di malattie degenerative , sinceramente non ho capito [SM=g6885]






Innanzitutto l'ascorbato di potassio non si trova comunemente in farmacia, ma va preparato da farmacisti a richiesta, secondo la dose prescritta dal medico.
E' confezionato in due capsule:

Una contiene una dose di vitamina C (nel mio caso 300 mg)
L'altro contiene potassio puro (nel mio caso 300 mg)

Si prende mezz'ora prima della colazione al mattino ed a pranzo.

Si versa il contenuto delle due capsule in mezzo bicchiere d'acqua, si lascia reagire, dopodichè si beve. Ha un sapore neutro, un pò simile a quello della barbabietola.

Io avevo un processo degenerativo alle ginocchia, in particolare al dx. Mi feci visitare da diversi medici... l'ultimo, un medico chirurgo sportivo di Perugia, mi disse che la cartilagine era in fase degenerativa e che non si poteva operare senza causare guasti maggiori.
Mi suggerì di fare della fisioterapia e di aggiungere dei plantari alle scarpe, cosa che feci subito, ma senza risultati.

Per un anno ho zoppicato, facendo molto fatica sia a scendere le scale che a salire. Le discese in genere erano diventate un dramma.

Poichè assistetti ad un programma televisivo durante il quale fu intevistato un professore ricercatore medico, che mi persuase in un certo senso, colsi l'occasione diverso tempo dopo di scrivergli una mail, esponendogli i miei problemi.
Mi rispose con una lettera tradizionale, chiedendomi di sottopormi ad analisi del sangue e delle urine (una lunga serie) e di inviargliele in originale. Così feci.
Mi rispose che dalle analisi lui constatava che ero affetto dalla sindrome X, altrimenti detta "quartetto mortale".
Diversi erano i valori alterati.
Mi chiese se poteva procedere a stilare una cura, che dovevo attuare con urgenza.
Accettai e dopo una settimana mi giunse la ricetta con una serie di pastiglie da prendere, fra cui il bicarbonato di potassio.
Devo dire però che non si trattò solo delle pastiglie di bicarbonato di potassio. Comunque erano tutte pastiglie e gocce (vit. E )che non avevano effetti collaterali, se non quelli comunemente riscontrati per questa gamma di medicinali (praticamente quasi assenti).
Cercai un farmacista galenico, che trovai nelle vicinanze di Ancona, ma ci sono in ogni grande città, e mi feci spedire le preparazioni.
Iniziai a seguire le prescrizioni giornaliere, che dovevo continuare per due mesi.
Sta di fatto che dopo 15 giorni di cura iniziai ad avvertire i primi vantaggi, diversi per la verità, ma quello più appariscente era quello legato alle mie ginocchia.
Iniziai a salire e scendere sempre con meno difficoltà e dopo due mesi potevo salire e scendere a piacimento senza zoppicare.
Sono passati circa tre anni e continuo a camminare senza problemi, anche se dovrei muovermi di più passeggiando a lungo.
Ho risolto anche altri problemi, almeno al 70%.

Qualcuno mi chiede se davvero credo che quella cura mi abbia aiutato.
Io dico che può darsi che sia stato una caso, ma sta di fatto che io oggi non soffro più di alcuni disturbi, anche seri.
Ho poi conosciuto di persona questo specialista (immunologo e cardiologo) presso l'ospedale di Velletri, una persona che da poco aveva varcato i 70 anni.

Se l'ascorbato di potassio possa servire per tutte le malattie degenerative non lo so, ma so che è un alleato di stomaco ed intestino.
Della vitamina C è risaputa la sua importanza. Del Potassio idem, soprattutto per la muscolatura. La loro fusione, che dà luogo all'ascorbato di potassio, non poteva che far bene.

Questo è tutto. Libero chiunque di valutare per sè l'utilità di queste informazioni. C'è sempre possibilità di approfondire il discorso e di rivolgersi ai medici per maggiori delucidazioni.
Importante è non aspettarsi miracoli e che l'ascorbato possa servire per ogni male.

Saluti