barnabino, 31/08/2007 13.08: Punto e basta non direi. Nel NT con "ho theos" non si indica una generica "deità" ma si identifica il Dio Supremo dell'Antico Testamento, colui che Gesù poco prima identifica come "il Padre mio e il Padre vostro" e "il Dio mio e il Dio vostro" del 20,17. Non possiamo ignorare un contesto tanto prossimo.
Inoltre non è così chiaro che Tommaso si rivolgesse direttamente a Gesù, certo, era rivolto a lui, ma quell'esclamazione poteva semplicemente essere indirizzata al cielo.
Non vedo la differenza, per Tommaso e per Gesù "il solo Dio" era Geova, cioè il Padre.
è bastata la risurrezione per per convincere Tommaso che Gesù era Geova?
Non è Moule (che per altro era un convinto trinitario e dunque tira acqua al tuo mulino)
ma piuttosto la grammatica, quando si usa il nominativo al posto di un virtuale vocativo di solito è usato l'articolo, ma questi è dovuto all'influenza del substrato semitico che usava l'articolo per esprimere il vocativo, senza che questi avesse un significato di "determinazione" (ved Colossesi 3,18 per esempio). Spero ti sia chiaro quanto ho detto, il nominativo per vocativo è un semitismo e come tale spesso mantiene l'articolo determinativo solo per questo motivo.