00 24/11/2007 00:24
Sicuramente secondo la "religione degli uomini" è giusto che i ministri della chiesa non devono per OBBLIGO essere sposati.

Questo porta a commettere "gravi peccati" come si sente spesso in Tv!

Per la religione del "Vero Dio" invece è una scelta che ognuno deve fare secondo le proprie capacità.

Il Matrimonio è un dono di Dio e dalla descrizione della creazione di Genesi è chiaro che il matrimonio è “buono” agli occhi di Dio e non un ostacolo a una relazione spiritualmente pura con Dio.
Genesi 1:26-28, 31; 2:18, 22-24; vedi anche Proverbi 5:15-19

L’apostolo Pietro e altri approvati servitori di Dio che avevano posizioni di autorità nella congregazione cristiana primitiva erano sposati. (Matteo 8:14; Atti 18:2; 21:8, 9; 1 Corinti 9:5)

Le direttive date dall’apostolo Paolo a Timoteo riguardo alla nomina di sorveglianti di congregazione, o “vescovi”, lo rendono chiaro. Egli scrive: “Il vescovo bisogna che sia irreprensibile; marito di una sola donna”. (Il corsivo è nostro; 1 Timoteo 3:2, traduzione cattolica di G. Ricciotti) Notate che non c’è alcun cenno che per un “vescovo” sia sconveniente essere sposato.

Pur tenendo in alta stima il matrimonio, la Bibbia certo non condanna il celibato se è una libera scelta. La Bibbia lo raccomanda come una condizione preferibile per alcuni. (1 Corinti 7:7, 8)


Addirittura Paolo aveva avvertito che sarebbe successo qualcosa: Egli scrisse: “Lo Spirito dichiara apertamente che negli ultimi tempi alcuni si allontaneranno dalla fede, dando retta a spiriti menzogneri e a dottrine diaboliche . . . Costoro vieteranno il matrimonio”. — 1 Timoteo 4:1, 3, CEI.