preti psicologi

Mi hai fatto una bella domanda che è molto dibattuta oggi. Forse avrai sentito che qualche psicologo o psichiatra cerca di "guarire" per così dire gli omosex e così facendo si è attirato le ire degli stessi e di tanti dal momento che da tempo il Dizionario dei Disturbi mentali ha tolto l'omosessualità dai disturbi riconosciuti. Quindi, anche se rischio le ire di qualcuno posso dirti la mia opinione in base ai (non molti, d'altra parte non vengono facilmente in terapia credo) casi che mi sono capitati.
Secondo me l'omosex è nella stragrande maggioranza dei casi una deviazione psicologica del normale sviluppo etero avvenuta in un'età molto precoce, spesso già alla nascita.
Sono in gioco per lo più, i rapporti familiari con i genitori(tieni cmq presente che ogni caso va esaminato a sè e che non ho svolto uno studio statistico in questo campo); si sono instaurate precoci relazioni per cui lo sviluppo etero è diventato difficile e si è bloccato andando quindi in un'altra direzione.
Probabilmente ci sono altri motivi in gioco per altri casi legati ad amicizie, molestie ecc, ma per quello che mi risulta, la prima infanzia ha un'importanza notevole.
Bene, non sparate sul pianista prego...Buonanotte...e ciao!