00 16/10/2004 03:26
Re:
Ciao Squarepusher,
hai detto una cosa giusta,ovvero "Se interpreto il primo comandamento in modo letterale"...il linguaggio biblico non è in realtà così semplice come appare ad una prima e veloce lettura.Ogni lettera dell'alfabeto ebraico riunisce in sé una serie di insegnamenti profondi.
Le 22 lettere dell'alfabeto ebraico (la tradizione insegna che servendosi di queste Dio ha creato il mondo)servono anche da numeri,da cifre.
La Ghematria si occupa ad esempio del calcolo del valore numerico di una parola ,lo studio delle proprietà matematiche di tale numero,e il confronto della parola con altri termini di identico valore.I rabbini odierni più razionalisti, sono poco inclini a dare troppa importanza alla parte mistica dell’ebraismo,ma in realtà si afferma che ogni parola della lingua ebraica possiede cinque livelli interpretativi e che la Torah ha 70 significati diversi per ogni lettera (o "parola" non ricordo esattamente)!
Insomma, per gli ebrei la lingua non e' solo un semplice strumento di comunicazione,ma possiede un alto valore mistico e sacrale.

Tu scrivi:
"Non avrai altro dio all'infuori di me"
Che razza di monoteismo è questo?


Non hai torto, infatti quelo degli ebrei era al principio una monolatria non un monoteismo.
Gli ebrei adoravano una sola divinità(il dio di Israele), che non implicava, a differenza del monoteismo, la negazione dell’esistenza di altre divinità. Il popolo ebraico giungerà al monoteismo attraverso un progressivo affinamento dei suoi concetti teologici.

Un salutone a te!

[Modificato da Topsy 25/10/2004 22.36]