00 24/02/2008 10:55
Re:
libero1978, 23/02/2008 23.35:

10 A noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito, perché lo Spirito scruta ogni cosa, anche le profondità di Dio. 11 Infatti, chi, tra gli uomini, conosce le cose dell' uomo se non lo spirito dell' uomo che è in lui? Così nessuno conosce le cose di Dio se non lo Spirito di Dio


A me sembra che qui ci sia una contraddizione con il concetto che, stando alla dottrina della trinità lo Spirito Santo sia Dio.

Infatti, stando a questo intendimento la frase ne esce contorta nel senso che DIO ( soggetto ) avrebbe rivelato le sue cose profonde per mezzo di chi? Per mezzo di se stesso! [SM=g27993]

Questa frase avrebbe avuto un senso più compatibile con la
dottrina trinitaria se fosse scritto: Dio Padre ha rivelato le sue cose profonde per mezzo dello Spirito Santo o meglio ancora ( perchè qui la frase è ancora zoppicante ), per mezzo della terza persona l'Iddio Spirito Santo.

Ma è mai possibile che gli scrittori del N.T. sono stati così contraddittori nell'esprimersi quando avrebbero potuto rivelare la Trinità in modo semplice e chiaro?

L'evidenza è contraria ad ogni interpretazione di carattere trinitario.

Alla prossima.




Il paragone viene fatto con lo spirito dell'uomo, ora sappiamo che l'uomo è composto di anima, spirito e carne, lo spirito non è tutto l'uomo, ma è parte dell'uomo, l'uomo non esisterebbe senza di questi, cosi lo spirito santo da solo non è tutta la deità, ma parte di essa, ma questi concetti sembra che tu non li riesca a capire vero? meglio credere che una forza impersonale simile all'elettricità possa scrutare qualcosa!
Guerre stellari imperversa sempre.
La forza sia con te Libero!