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I Comitati giudiziari

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    gabriele traggiai
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    00 28/02/2008 12:55
    Re: Re:
    feliced'esserlo, 28/02/2008 11.03:



    Non è vero. Lo scopo di un comitato giudiziario è sempre quello di "guadagnare" il trasgressore. E' sempre quello di trovare una base per mostrare benignità e misericordia, e per poter così mostrare perdono.

    La semplice motivazione per cui un'udienza giudiziaria segue determinate prassi "tecniche" è che chi "giudica" sono uomini imperfetti che non hanno il dono di leggere nel cuore, per cui, affinchè sia stabilita la verità dei fatti e si possa comprendere se c'è vero pentimento, certe domande sono purtroppo necessarie.

    E aggiungo anche che nel valutare l'eventuale sincerità del pentimento si tiene sempre conto dell'imbarazzo e della vulnerabilità psicologica di chi potrebbe avere commesso errori di tipo morale. Gli anziani che compongono un comitato giudiziario sono sempre in primo luogo pastori, e solo in ultima analisi agiscono come giudici.



    Mi dispiace, ma credimi, non è proprio così.
    Ti faccio qualche esempio:

    Comitato giudiziario per immoralità: Le seguenti cose ti vengono chieste sempre:

    1-Quante volte l'hai fatto
    2-In che posizioni l'hai fatto
    3-se hai fatto sesso anale
    4-se hai fatto sesso orale
    5-quante volte l'hai toccata/o

    Mi spieghi che attinenza hanno tali domande per stabilire il pentimento di una persona?

    Se i comitati Giudiziari servissero allo scopo decantato:

    1- peccato immoralità? Bene, io che ho commesso immoralità ti stò confessando il mio peccato e ti stò dicendo che mi dispiace e sono pentito, e che non lo farò più. Dimmi perchè ti devo raccontare i particolari per dimostrare il mio pentimento. Il mio pentimento non è in relazione a ciò che ho fatto prima, ma comunque, è relativo alla mia condotta futura!

    Poi, sempre in un comitato per immoralità:

    Io posso decidere di frequentare una ragazza non TDG, beccandomi una bella segnatura ma comunque non verrei espulso, ergo, continuerei ad andare in servizio, alle adunanze, ecc....

    Se per caso andassi a letto con la fidanzata non-tdg, ovviamente scatterebbe il comitato giudiziario, che oltre ad accertare le cose sopra riportate, tale comitato mi farebbe una domanda alla quale posso rispondere in un solo modo se voglio evitare l'espulsione:

    Mi direbbero: "Se non la lasci e non rinunci a vederla sarai disassociato"!

    La mia domanda è: "E perchè?"

    La loro risposta: "Perchè questa sarebbe la dimostrazione che ti sei pentito"!

    Ti sembra logico? Io dimostro di essermi pentito non commettento un'azione che è giudicata sbagliata. Se prima di essere andato a letto con la mia fidanzata non-tdg non sono stato espulso, perchè ora, anche se non andrò più a letto con lei verrò espulso!

    Caro Felice d'esserlo, questo non è un esempio, ma la prassi che seguono i comitati giudiziari in tutti i casi come questo, e di testimonianze ce ne sono quante ne vuoi!

    Per tutti gli altri casi lo stile è sempre lo stesso. Gli anziani decidono cosa devi fare altrimenti verrai espulso, punto. Non esistono alternative.

    Mi trovi un riferimento scritturale che autorizzi una tale prassi?


    Saluti
    Gabry

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    gabriele traggiai
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    00 28/02/2008 13:14
    Re: Re:
    POSTQUOTE]
    feliced'esserlo, 28/02/2008 12.52:



    Non si fanno comitati giudiziari per masturbazione. ;-)



    Mi sà che non sei molto informato.
    Di seguito la prassi in mano ai Sorveglianti e che è stata trasmessa anche a tutti gli anziani alle ultime "scuole anziani":



    FANTASIE IMMORALI X TELEFONO E INTERNET
    Se attraverso Internet o per telefono una persona pratica la masturbazione mentre racconta a qualcuno le sue esperienze sessuali o descrive fantasie erotiche su persone dell'altro sesso o dello stesso sesso, ciò costituirebbe "condotta dissoluta" e la cosa dovrebbe quindi essere esaminata da un comitato giudiziario; se usa un linguaggio osceno o fa una conversazione di natura erotica con un altra persona tramite Internet, la maniera pubblica in cui ciò ha avuto luogo giustificherebbe un'azione giudiziaria (Gal 5:19-21; Ef 5:3-5; Col 3:8)



    Comunque sia, se pratichi la masturbazione, il caso viene esaminato dagli anziani in un comitato che non ha nulla da invidiare ai comitati giudiziari. Se poi viene accertato che mentre sei su internet, ti masturbi, il comitato scatta d'ufficio.



    Saluti
    Gabry




    [Modificato da gabriele traggiai 28/02/2008 13:15]
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    Vecchia Marziana
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    00 28/02/2008 15:14
    esperienza di una non TdG
    la mia esperienza in rapposto alla drammaticità di altre, può essere considerata quasi comica:
    Io ero un studentessa "lenta", avevo fattpo il primo discorso(quindi iscritta alla scuola di ministero) e non ero nè proclamatrice nè battezzata.
    Dopo alcuni giorni da cui avevo informato chi mi faceva lo studio e da che avevo mandato una lettera all'anziano della mia organizzazione in cui spiegavo la mia decisione di interrompere ogni rapporto dato che non avevo piu' fiducia nello schiavo, avendo scoperto l'affaire ONU, ho ricevuto la telefonata di un'altro anziano.
    La telefonata è durata due ore nelle cui:
    -voleva venire a casa mia con un collega, era necessario
    -giudicavo senza avere il diritto e la capacità di farlo
    -ero stata montata da apostati
    -ero disonesta perchè non ne avevo parlato prima con loro
    Questi argomenti sono stati urlati.
    Io, forte delle notti passate a leggere il forum e della consulenza di Achille, ho risposto sempre con calma, fornendo le prove e confutando le accuse.
    Ha riattaccato, secondo me gli è venuto,come si dice dalle mie parti, uno"sciopone", ma ti assicuro che io dopo, ho dovuto prendere uno xanax per calmarni.
    Tutto questo non è una novità, ma si dà il fatto, che io sapevo , da un pettegolezzo della mia "maestra", che quello stesso anziano che mi aveva vessata vergognosamente, qualche anno prima aveva dovuto lasciare tutti i suoi privilegi perchè il figlio ara stato disassociato per immoralità.
    Ingiustamente, si è stabilito dopo, e tutto è tornato come prima.
    Quello che aveva subito, e qui sta il senso della mia lettera, non gli aveva però insegnato a comportarsi con umanità,
    Quindi, è inutile sperare: se l'esperienza sulla propria pelle di ingiustizie e violenze non serve se non a essere ancor piu' "zelanti".
    Vecchia Marziana
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    00 28/02/2008 15:35
    Re: Re: Re:
    gabriele traggiai, 28/02/2008 13.14:

    POSTQUOTE]
    feliced'esserlo, 28/02/2008 12.52:



    Non si fanno comitati giudiziari per masturbazione. ;-)



    Mi sà che non sei molto informato.
    Di seguito la prassi in mano ai Sorveglianti e che è stata trasmessa anche a tutti gli anziani alle ultime "scuole anziani":



    FANTASIE IMMORALI X TELEFONO E INTERNET
    Se attraverso Internet o per telefono una persona pratica la masturbazione mentre racconta a qualcuno le sue esperienze sessuali o descrive fantasie erotiche su persone dell'altro sesso o dello stesso sesso, ciò costituirebbe "condotta dissoluta" e la cosa dovrebbe quindi essere esaminata da un comitato giudiziario; se usa un linguaggio osceno o fa una conversazione di natura erotica con un altra persona tramite Internet, la maniera pubblica in cui ciò ha avuto luogo giustificherebbe un'azione giudiziaria (Gal 5:19-21; Ef 5:3-5; Col 3:8)



    Comunque sia, se pratichi la masturbazione, il caso viene esaminato dagli anziani in un comitato che non ha nulla da invidiare ai comitati giudiziari. Se poi viene accertato che mentre sei su internet, ti masturbi, il comitato scatta d'ufficio.



    Saluti
    Gabry







    Io non so se tu sei mai stato anziano (ho l'impressione di si) ma se tu hai partecipato a comitati giudiziari "leggendo le istruzioni" in questo modo, ne devi aver fatto di danni.

    La "condotta dissoluta" che darebbe origine a un comitato giudiziario non è giustificata dalla masturbazione in sè stessa, quanto piuttosto se venisse praticata "mentre racconta a qualcuno le sue esperienze sessuali o descrive fantasie erotiche su persone dell'altro sesso o dello stesso sesso", per cui coinvolge un'altra persona.

    Ribadisco, la masturbazione di per sè non è un "peccato" da comitato giudiziario.
    [Modificato da feliced'esserlo 28/02/2008 15:40]
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    00 28/02/2008 15:50
    Posso dire la mia (studio legge) in tema di Comitati Giudiziari per atti di violenza sessuale?
    Ecco, secondo me fatti del genere (ripugnanti per non dire di peggio) meriterebbero di essere esaminati nelle sedi competenti (questura o caserma dei carabinieri prima, aula giudiziaria poi, possibilmente con un minimo di sostegno psicologico alla vittima) e non in Sala del Regno. Perché si tratta di delitti molto gravi, che meritano una severa punizione (la pena attualmente prevista per violenza carnale, da 5 a 10 anni, secondo me è troppo bassa) in termini di carcere.

    Inoltre, domanda mia: anche nei casi di violenza sessuale, Dio non voglia, occorrono 2 testimoni? Perché è chiaro che gli stupri, solitamente non hanno testimoni a parte vittima e aggressore (che solitamente nega tutto).
    In sede di Comitato Giudiziario avrebbe valore, ad esempio, un test del DNA effettuato su tracce organiche?
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    00 29/02/2008 14:51
    Re: Re: Re: Re:
    feliced'esserlo, 28/02/2008 15.35:



    Io non so se tu sei mai stato anziano (ho l'impressione di si) ma se tu hai partecipato a comitati giudiziari "leggendo le istruzioni" in questo modo, ne devi aver fatto di danni.




    Vedi, Felice...., non è importante quello che fà un'anziano al di fuori delle regole della WTS. E' vero, alcuni anziani non seguono la direttiva della WTS perchè la ritengono poco corretta, ma resta il fatto che questi sono dei casi isolati e non la regola.

    Qui si stà parlando delle disposizioni ufficiali della WTS in merito ai comitati giudiziari, non delle iniziative non-ufficiali del singolo anziano. Ti posso assicurare che nella maggioranza dei casi la prassi viene rispettata.

    Ti faccio un'esempio: Se parliamo del medioevo e dell'inquisizione, ci riferiamo a quello che era il comportamento ufficiale degli inquisitori. Se tra gli inquisitori c'era qualcuno più umano e ch non applicava alla lettera le disposizioni della "santa inquisizione", non possiamo prendere tale caso per provare che l'inquisizione non era ciò che la storia ha dimostrato essere stata!

    Quindi, in definitiva, quello che conta è ciò che la WTS chiede agli anziani di fare in un comitato giudiziario e non quello che un'anziano fa al di fuori di tali disposizioni. Anche perchè l'anziano che è considerato ligio (da parte del Sorvegliante) è quello che rispetta il protocollo, non quello che dimostra più umanità, ma che in realtà non ha rispettato la direttiva.


    La "condotta dissoluta" che darebbe origine a un comitato giudiziario non è giustificata dalla masturbazione in sè stessa, quanto piuttosto se venisse praticata "mentre racconta a qualcuno le sue esperienze sessuali o descrive fantasie erotiche su persone dell'altro sesso o dello stesso sesso", per cui coinvolge un'altra persona.

    Ribadisco, la masturbazione di per sè non è un "peccato" da comitato giudiziario.



    Fai una prova: Vai da un'anziano e digli che ti masturbi. Poi digli che ti dispiace, ma che non smetterai perchè non ci riesci.
    Verrai sottoposto ad un comitato di servizio che disporrà la tua "segnatura", ed in ogni caso cercheranno di sapere se mentre ti masturbi sei su internet, se guardi qualche giornale pornografico, ect.....

    Ti ripeto, prova, poi ne riparliamo!


    Saluti
    Gabry
  • feliced'esserlo
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    00 29/02/2008 16:39
    Re: Re: Re: Re: Re:
    gabriele traggiai, 29/02/2008 14.51:



    Vedi, Felice...., non è importante quello che fà un'anziano al di fuori delle regole della WTS. E' vero, alcuni anziani non seguono la direttiva della WTS perchè la ritengono poco corretta, ma resta il fatto che questi sono dei casi isolati e non la regola.

    Qui si stà parlando delle disposizioni ufficiali della WTS in merito ai comitati giudiziari, non delle iniziative non-ufficiali del singolo anziano. Ti posso assicurare che nella maggioranza dei casi la prassi viene rispettata.

    Ti faccio un'esempio: Se parliamo del medioevo e dell'inquisizione, ci riferiamo a quello che era il comportamento ufficiale degli inquisitori. Se tra gli inquisitori c'era qualcuno più umano e ch non applicava alla lettera le disposizioni della "santa inquisizione", non possiamo prendere tale caso per provare che l'inquisizione non era ciò che la storia ha dimostrato essere stata!

    Quindi, in definitiva, quello che conta è ciò che la WTS chiede agli anziani di fare in un comitato giudiziario e non quello che un'anziano fa al di fuori di tali disposizioni. Anche perchè l'anziano che è considerato ligio (da parte del Sorvegliante) è quello che rispetta il protocollo, non quello che dimostra più umanità, ma che in realtà non ha rispettato la direttiva.


    Per me quello che si richiede a un anziano che fa parte di un Comitato Giudiziario è espressamente dichiarato nelle pubblicazioni e sotto gli occhi di tutti ed è l'unica direttiva da seguire (ho inserito solo le informazioni attinenti perchè non sapevo se potevo fare un lungo "copia-incolla". Se sarà necessario copierò i paragrafi per intero.):


    Torre di Guardia 1/7/92
    Atteggiamento corretto alle udienze

    Quando una situazione richiede un’udienza giudiziaria, i sorveglianti non dovrebbero dimenticare che sono sempre dei pastori, che hanno a che fare con pecore di Geova, sotto il “pastore eccellente”. (Giovanni 10:11) ...

    Invece di assumere un atteggiamento di superiorità come giudici riunitisi per infliggere una punizione, gli anziani che compongono un comitato giudiziario dovrebbero considerare l’udienza un’altra fase della loro opera pastorale... Gli anziani dovrebbero mantenere una veduta positiva circa il mostrare misericordia quando questo è appropriato. Non che debbano abbassare le norme di Geova se è stato commesso un serio peccato. Ma tenendo conto di qualunque eventuale attenuante saranno aiutati a mostrare misericordia quando è possibile. ...

    Lo scopo delle udienze giudiziarie

    ...

    Cosa cercano di ottenere gli anziani con le udienze giudiziarie?... uno degli scopi dell’udienza è quello di appurare i fatti. Ma questo si può e si deve fare con amore.... un altro degli scopi dell’udienza è quello di salvare, se solo è possibile, il peccatore in pericolo. — Confronta Luca 15:8-10.

    L’accusato non deve mai essere trattato in maniera diversa da come va trattata una pecora di Dio. Dev’essere trattato con tenerezza. Se è stato commesso un peccato (o più di uno), lo scopo dei giusti giudici sarà quello di aiutare il peccatore a correggersi... Che dire se il peccatore riconosce quindi che ha peccato, è davvero compunto nel cuore e chiede perdono a Geova? (Confronta Atti 2:37). Se il comitato è convinto che egli desidera sinceramente aiuto, in genere non ci sarebbe nessuna necessità di disassociarlo.

    ...

    Gli anziani che si accingono a esaminare un caso giudiziario dovrebbero ricordare che la maggioranza dei casi di peccato nella congregazione sono dovuti a debolezza, non a malvagità...



    Questa è la regola. Altri modi di agire sono iniziative personali e i danni causati li pagheranno personalmente a chi di dovere...

    gabriele traggiai:


    La "condotta dissoluta" che darebbe origine a un comitato giudiziario non è giustificata dalla masturbazione in sè stessa, quanto piuttosto se venisse praticata "mentre racconta a qualcuno le sue esperienze sessuali o descrive fantasie erotiche su persone dell'altro sesso o dello stesso sesso", per cui coinvolge un'altra persona.

    Ribadisco, la masturbazione di per sè non è un "peccato" da comitato giudiziario.



    Fai una prova: Vai da un'anziano e digli che ti masturbi. Poi digli che ti dispiace, ma che non smetterai perchè non ci riesci.
    Verrai sottoposto ad un comitato di servizio che disporrà la tua "segnatura", ed in ogni caso cercheranno di sapere se mentre ti masturbi sei su internet, se guardi qualche giornale pornografico, ect.....

    Ti ripeto, prova, poi ne riparliamo!


    Saluti
    Gabry



    Io non ho motivo di mettere in dubbio quello che dici, ma mi chiedo in che razza di congregazione eri. Un "comitato di servizio" per la masturbazione non esiste proprio. Addirittura la questione può essere trattata anche da un solo anziano che può dare assistenza spirituale ed eventualmente qualche consiglio.
    Non capisco perchè parli di "segnatura". Una "segnatura" presuppone che la tua condotta sia evidente nella congregazione, e a meno che tu non vada in giro a raccontare le tue questioni intime e a incoraggiare le stesse azioni, non si capisce come la congregazione potrebbe "segnarti" se non è a conoscenza delle tue "abitudini solitarie".

    In quanto alle domande che tu dici, io le farei solo per un unico scopo: sapere quali consigli darti. Se le tue abitudini (guardare materiale pornografico su Internet, ad esempio) influiscono sul tuo comportamento , è su quelle che bisogna lavorare.

    PS: Conosco personalmente chi ha affrontato un problema del genere, per cui parlo con cognizione di causa.
  • feliced'esserlo
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    00 01/03/2008 11:47
    E perchè mai? Lo state facendo così bene tu e i tuoi compari...

    La realtà è che le "atroci" sofferenze ci sono solo (quando ci sono) in pochissimi casi, e non credo siano sempre da attribuire alla disassociazione in sè. La maggior parte dei disassociati/dissociati che decidono di rimanere tali hanno una vita serena, tranquilla e soddisfacente. Tutti (e sottolineo tutti) quelli che conosco io vivono tranquillamente...

    Ciao.
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    gabriele traggiai
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    00 01/03/2008 12:05

    Per me quello che si richiede a un anziano che fa parte di un Comitato Giudiziario è espressamente dichiarato nelle pubblicazioni e sotto gli occhi di tutti ed è l'unica direttiva da seguire (ho inserito solo le informazioni attinenti perchè non sapevo se potevo fare un lungo "copia-incolla". Se sarà necessario copierò i paragrafi per intero.):



    Le disposizioni sui comitati interni non sono espresse nella Torre di Guardia o nelle pubblicazioni in generale. Nelle pubblicazioni ci sono delle indicazioni di massima, che spesso sono fuorvianti. per esempio nella Torre di Guardia non troverai mai scritto che in un caso di pedofilia gli anziani sono tenuti a mantenere il riserbo, senza denunciare l'accaduto alle autorità, mentre invece è descritto nelle circolari riservate agli anziani. Tutte queste informazioni non sono disponibili ai singoli TDG, ma solo agli anziani. Prova ne è che il libro degli anziani è riservato solo agli anziani. Prova ne è che le circolari sono riservate solo agli anziani. prova ne è che le comunicazioni del Sorvegliante sono riservate solo agli anziani.

    Caro Felice, le direttive sui comitati giudiziari non sono espresse nella Torre di guardia come pensi Tu. La prova che quelle descritte nei post precedenti sono "la direttiva ufficiale" e non interventi scomposti dei singoli anziani, è il fatto che si verificano in posti lontani tra loro e si ripetono sempre con le stesse modalità. Come fanno anziani, che non si conoscono e che risiedono in posti lontani l'uno dall'altro, a comportarsi sempre nel medesimo modo?


    Non capisco perchè parli di "segnatura". Una "segnatura" presuppone che la tua condotta sia evidente nella congregazione, e a meno che tu non vada in giro a raccontare le tue questioni intime e a incoraggiare le stesse azioni, non si capisce come la congregazione potrebbe "segnarti" se non è a conoscenza delle tue "abitudini solitarie".



    Ok, ti faccio un'altro esempio.
    Un caso di sesso orale tra marito e moglie, può essere un caso di condotta evidente nella congregazione?
    Anche in questo caso la coppia verrà "segnata". E di questi casi te ne posso citare quanti ne vuoi.

    Per contro ti posso raccontare di un'anziano, che dopo aver ascoltato un servitore di ministero che gli diceva di essersi masturbato mentre era su internet, ha detto semplicemente al SM:
    Guarda, queste cose le reputo personali, cerca di risolverle secondo la tua coscenza.

    Questo anziano è stato amorevole, ma non ha seguito le disposizioni. Quello che conta sono le disposizioni che dà la WTS (l'esempio dell'inquisizione l'hai letto?).


    La realtà è che le "atroci" sofferenze ci sono solo (quando ci sono) in pochissimi casi, e non credo siano sempre da attribuire alla disassociazione in sè. La maggior parte dei disassociati/dissociati che decidono di rimanere tali hanno una vita serena, tranquilla e soddisfacente. Tutti (e sottolineo tutti) quelli che conosco io vivono tranquillamente...



    In pochissimi casi? Mi sa che sei fuori strada. Le esperienze, sempre uguali(è un caso?) sono migliaia!
    Semmai i casi rari sono gli altri, quelli che tu dici essere la maggioranza. Questi sono dati di fatto non opinioni!

    I disassociati hanno una vita serena? Tu hai mai parlato con loro? Hai mai sentito quello che devono subire da parenti e amici che li hanno isolati come la peste? Hai mai visto la sofferenza di un'espulso che non può vedere figli, genitori, nipotini?

    Hai mai parlato con un'espulso che, avendo un'attività, ha perso il lavoro perchè i suoi clienti TDG non si avvalgono più dei suoi servizi?

    Ti ripeto, queste non sono farneticazioni, ma realtà che puoi trovare a "secchiate" ovunque, non capisco perchè ostinarsi a non volerle vedere!


    Saluti
    Gabry
  • feliced'esserlo
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    00 03/03/2008 11:36
    Re:
    gabriele traggiai, 01/03/2008 12.05:


    Le disposizioni sui comitati interni non sono espresse nella Torre di Guardia o nelle pubblicazioni in generale. Nelle pubblicazioni ci sono delle indicazioni di massima, che spesso sono fuorvianti. per esempio nella Torre di Guardia non troverai mai scritto che in un caso di pedofilia gli anziani sono tenuti a mantenere il riserbo, senza denunciare l'accaduto alle autorità, mentre invece è descritto nelle circolari riservate agli anziani. Tutte queste informazioni non sono disponibili ai singoli TDG, ma solo agli anziani. Prova ne è che il libro degli anziani è riservato solo agli anziani. Prova ne è che le circolari sono riservate solo agli anziani. prova ne è che le comunicazioni del Sorvegliante sono riservate solo agli anziani.

    Caro Felice, le direttive sui comitati giudiziari non sono espresse nella Torre di guardia come pensi Tu. La prova che quelle descritte nei post precedenti sono "la direttiva ufficiale" e non interventi scomposti dei singoli anziani, è il fatto che si verificano in posti lontani tra loro e si ripetono sempre con le stesse modalità. Come fanno anziani, che non si conoscono e che risiedono in posti lontani l'uno dall'altro, a comportarsi sempre nel medesimo modo?


    Il libro degli anziani come le circolari fanno sempre riferimento a pubblicazioni ufficiali. Ciò che non si trova nelle pubblicazioni sono giusto disposizioni di carattere "tecnico" o procedure che riguardano casi particolari, ma al di là di queste, il modo di condurre un comitato è quello riportato nella Torre di Guardia che ho postato.


    Ok, ti faccio un'altro esempio.
    Un caso di sesso orale tra marito e moglie, può essere un caso di condotta evidente nella congregazione?
    Anche in questo caso la coppia verrà "segnata". E di questi casi te ne posso citare quanti ne vuoi.

    Ripeto, non metto in dubbio le tue parole, ma mi chiedo come sia "tecnicamente" possibile. Una "segnatura" prevede innanzi tutto che prima siano stati fatti numerosi tentativi di consigliare chi "cammina disordinatamente" (e già qua mi chiedo come accidenti facciano gli anziani a sapere cosa combinano i due coniugi nella loro camera da letto. Uno dei due ne ha parlato?). Poi, se si decide per la segnatura perchè gli ammonimenti non sono stati ascoltati, bisognerebbe fare un discorso dal podio alla congregazione in cui la si mette in guardia da chi si comporta in un certo modo parlando chiaramente di quale comportamento si sta parlano (un bel discorso all'adunanza di servizio dal tema: "I rapporti orali sono leciti?". Già mi immagino la reazione di fratelli...). Poi si presume che la congregazione, o almeno parte di essa, sia al corrente della condotta errata e di chi la pratica (altrimenti come fa la congregazione a comportarsi di conseguenza?) Se non esistono queste ultime condizioni, come è stato possibile "segnare" qualcuno?

    Continua sembrarmi molto strano...



    Per contro ti posso raccontare di un'anziano, che dopo aver ascoltato un servitore di ministero che gli diceva di essersi masturbato mentre era su internet, ha detto semplicemente al SM:
    Guarda, queste cose le reputo personali, cerca di risolverle secondo la tua coscenza.

    Questo anziano è stato amorevole, ma non ha seguito le disposizioni. Quello che conta sono le disposizioni che dà la WTS (l'esempio dell'inquisizione l'hai letto?).


    Per me l'anziano non è stato amorevole ma solo menefreghista. Non si è comportato bene. Non si è comportato bene per quanto riguarda la masturbazione, poichè è vero che è una cosa personale, ma dare consigli al riguardo sarebbe stato più amorevole.

    Soprattutto non si è comportato bene per quanto riguarda il problema Internet, perchè è evidente che questo servitore di ministero guardava materiale pornografico e questa è una cosa seria. E tenendo conto anche di quale tipo di materiale sia relativamente facile trovare su Inernet (pedopornografico) io come minimo gli avrei chiesto che cosa guardava (alla faccia della sua vergogna e della mia), e comunque era un problema da affrontare e risolvere.


    In pochissimi casi? Mi sa che sei fuori strada. Le esperienze, sempre uguali(è un caso?) sono migliaia!
    Semmai i casi rari sono gli altri, quelli che tu dici essere la maggioranza. Questi sono dati di fatto non opinioni!

    I disassociati hanno una vita serena? Tu hai mai parlato con loro? Hai mai sentito quello che devono subire da parenti e amici che li hanno isolati come la peste? Hai mai visto la sofferenza di un'espulso che non può vedere figli, genitori, nipotini?

    Hai mai parlato con un'espulso che, avendo un'attività, ha perso il lavoro perchè i suoi clienti TDG non si avvalgono più dei suoi servizi?

    Ti ripeto, queste non sono farneticazioni, ma realtà che puoi trovare a "secchiate" ovunque, non capisco perchè ostinarsi a non volerle vedere!

    Saluti
    Gabry



    Se non ti dispiace non commento ulteriormente questo argomento, e non perchè non avrei niente da aggiungere o da commentare, ma perchè mi rendo conto che non ci possono essere punti di incontro.

    Ciao.
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