+++Si infatti, ha proclamato la non-violenza in un "regime" che era tutt'altro, non ha fatto ciò che era contro la sua coscienza che, se anche era indù, io la considero lo stesso "cristiana", e ha boicottato con la non violenza (che fino a prova contraria non è male) ciò che distruggeva l'economia del paese, che impediva agli agricoltori, ai tessitori ecc di vivere, di mangiare (oltre a tante e tante altre cose che fece e causò).
Anche i cristiani hanno avuto lo stesso coraggio.
no,i cristiani non hanno mai combattuto per cambiare una legge,anche se vedono le iniquità.I loro sforzi si concentrano nel proclamare il regno e cercare di essere cittadini modello:onesti,operosi...
+++Non vorrei turbarti, ma sinceramente a me sembra un atteggiamento menefreghista e qualunquista, cioè non parliamo di cavolate parliamo del futuro dell'uomo, della qualità della vita e dell'amore e rispetto reciproco, e tu mi dici che sono "inutili".. i tdG sono tra i primi a beneficiarsi del rispetto e della libertà di culto, e sono anche i primi ad aver lottato e a lottare tra richieste, inviti, fermezza, processi e galera pur di avere la libertà di culto.
non posso cambiare la tua opinione,ed è anche giusto che tu la esprima.Le tue parole rivelano però una fiducia nell'operato dell'uomo,che io non ho,e non per menefreghismo,ma per un'ideologia.
+++Ricominciamo: dove sta scritto che non si può combattere per una libertà? Perchè gli apostoli non stavano zitti e rimanevano nella loro posizione invece di essere completamente schiavi del governo? Dov'è che trovano la giustificazione per combattere e uomini come Gandhi no?
Lo dice Romani 13:1-7 "ogni anima sia sottoposta alle autorità superiori,poichè non c'èautorità se non da Dio,le autorità esistenti sonoposte nelle loro posizioni da Dio.2Perciò chi sioppone all'autorità si mette contro la disposizione di Dio:quelli che simettono contro di essa ne riceveranno giudizio.3
poichè quelli che governano sono oggetto di timore,non per l'opera buona,ma per la cattiva.Non vuoi dunque aver timore dell'autorità?Continua a fare il bene e ne avrai lode.......etc etc.
C'è poi la possibilità di appellarsi"tranquillamente"a Cesare,se nel nostro paese c'è la possibilità di farlo,ma sempre con mitezza etc etc.
Atti 25:10,11Ma Paolo disse:"Sto davanti al tribunale di Cesare,dove devo essere giudicato.Non ho fatto nulla di male ai giudei,come anche tu stai vedendo moilto bene.11Se sono realmente un trasgressore e ho commesso qualcosa meritevole di morte(per Cesare aggiungo io)non ricuso di morire,se invece non esiste alcuna delle cose di cui questi uomini mi accusano,nessuno mi può consegnare loro per favore.Mi appello a Cesare."
Vedi,Paolo non si sarebbe ribellato nemmeno se fosse stato giudicato colpevole anche ingiustamnete di morte.
1 Cor 11:3Ilcapodiogniuomoè Cristo,a sua volta il capo della donna è l'uomo,asua volta il capo di Cristo è Dio.
Dal perspicacia:Laprimaparte di questo versetto si applica all'uomo,egli non è indipendente e senza un capo riconosciuto,anzi ha l'obbligo di seguire le direttive del suo capo,Cristo.
+++Non è che non hai capito e che non discuti di quello che intendo. Tu mi dici che i metodi di Gandhi non sono quelli di Gesù (o quelli che un cristiano deve perseguire), ma Gesù, come Gandhi, parlava alle folle, insegnava il giusto comportamento per ottenere amore e pace e lo volevano arrestare, lo volevano uccidere.. possiamo perfettamente dire che Gandhi era mosso da amore e per nel profondo interesse di neri, bianchi, indù, mussulmani, cristiani ecc.. Gandhi è più simile di Gesù di quanto mai lo saprò esser io o un qualsiasi individuo in questo forum. Mia opinione.
Mi sembra che alla luce dei versetti che ti ho parzialmente riportato,la risposta dovrebbe essere ora più chiara.
Una domanda:ma tu non conosci questi versetti o dai loro un'altra interpretazione?
E ti faccio un'altra considerazione che è un po' forse ot,ma può aiutarmi a spiegare un po' meglio il concetto:le suore di clausura.
Io non dico che fanno del male,dico che operano in un modo che non è richiesto da Gesù.Con il loro atteggiamento è come se dicessero:tu Gesù ci chiedi di evangelizzare,ma noi facciamo molto di più.
Per me fanno di testa loro,non dico ovviamnete che fanno del male,dico che sbagliano in eccesso,e non ricalcano esattamente le orme di Gesù.Gandi uguale:cerca di mettersi contro le autorità costituite da Dio,anche se a fin di bene.E' una disubbidienza.
+++Si ma vedi tu da quelle scritture capisci che bisogna aspettare Dio, basta.. mentre io non leggo del non aiutare il prossimo alla maniera di Gandhi, non leggo che non si può lottare per la libertà di parola e/o di culto, non leggo che non si possa aiutare uno stato o il mondo cambiando una legge o un modo di pensare ecc..
io si.e dopo le scritture che ti ho riportato spero che tu ne comprenda un po' di più il motivo.
Se ci fosse stato Gandi in Germania ,si sarebbe messo contro lo stato con marce pacifiche o digiuni,invece i tdg sono stati solo zitti ed ubbidienti.
Strategie diverse,e io alla luce delle scritture che ti ho riportato continuo a rimanere convinta che i tdg si siano comportati nel modo richiesto da Gesù.Tu probabilmente no.
+++Guarda da quello che so non è così, e non lo dico perchè me lo invento ma perchè ho studiato e mi han detto così. Quello che dici si applica al disassociato, o a chi studia, ma non al tdG battezzato, e io di quest'ultimo sto parlando. E torno a ripeterti: studiare/dialogare/frequentare sinagoghe/catechismo e via discorrendo.. non scambi di battute in predicazione.
beh,io sto parlando di parlare con queste persone.Certo che se mi metto a frequentare una sinagoga o una chiesa dopo aver riconoscituto che sono religioni non conformi,trovo che sia incoerente.
ciao
bds
[Modificato da ballodasola 31/03/2008 09:06]