00 06/10/2006 19:51
LA RELIGIONE NON E’ IN GIOCO

E purtroppo lo vediamo tutti i giorni. La religione è una faccenda tremendamente seria, perché in nome di Dio nella storia si sono perpetrati i peggiori crimini che umana memoria ricordi.

Quindi hai fatto bene a lasciare quel post Justee, perché in esso si vede chiaramente come per la religione si passi sopra ad ogni altra cosa, anche agli stessi precetti (amore, misericordia, compassione) che la religione “dovrebbe” insegnare. Ma l’uomo non adora Dio, idolatra la religione, mette innanzi la propria credenza piuttosto che l’uomo che ha di fronte, di qualunque religione si tratti, anche la sua stessa !

Mi chiedo come si possano usare quei termini nei confronti di chi ha perso (spero momentaneamente) un padre. Come non si possa esprimere solidarietà e calore umano ad uno che chiede solamente aiuto a coloro che lo chiamavano “fratello”, ad uno che chiede che si faccia di tutto per ritrovare suo padre ed al quale viene invece risposto di stare in silenzio, di gettare documentazione che potrebbe servire a ritrovare un UOMO scomparso. Quelli che gli hanno chiesto di insabbiare sono colpevoli due volte, una perché non lo aiutano, due perché lo ostacolano. Chissà se si può configurare un qualche reato di “favoreggiamento” in chi cerca di insabbiare le cose. Ma il colmo è che gli anziani lo fanno unicamente per non mettere in cattiva luce “l’organizzazione” ma vi rendete conto ? Viene prima il buon nome dell’organizzazione della vita di un essere umano, sono sconcertato, davvero disarmato davanti a cotanta insensibilità, disumanità, sempre per difendere un’organizzazione religiosa. In confronto l’omertà mafiosa è una quisquiglia e chi si rende responsabile di questo scempio, ai miei occhi, è peggio di un mafioso, ricordate anche loro sanno cos’è l’onore.

Saluti
Andrea