00 06/10/2006 20:28
caro gengiskhan,

quoto tutto quello che mi chiedi.
La cosa bella di tutto questo è che hai ragione: i TDG sono le vittime e nessuno può sapere se i sequestratori di mio padre non decidano di rifarlo ancora.
Ma per rispondere alle altre domande, circa l'omertà ecc. dovresti conoscere bene noi Testimoni.
Alcuni comitati giudiziari , parlo di quelli gravi, scabrosi, tipo pedofilia, violenza domestica, gravi atti punibili penalmente, vengono trattati da comitati speciali e tutti gli anziani cercano di mantenere il più assoluto riserbo intono ad essi. Ora capisci che particolari situazioni possono creare gravi problemi emotivi e psichici che posso spingere la gente a fare atti gravi come quello che coinvolge mio padre.
Ma quando io e la mia famiglia abbiamo fatto richiesta agli anziani di almeno 12 congregazioni di far sapere, bada bene, non a noi, ma agli inquirenti, casi di questa gravità, o particolari problemi avvenuti nelle loro zone Ci siamo sentiti rispondere che non c'era nulla da dire. Non era capitato niente di strano. Non era il caso di parlarne.
Ora, io so con assoluta certezza che non è così. Lo so perchè gli anziani che componevano il mio comitato ( nota bene era un comitato speciale) mi hanno detto che casi estremi erano stati trattati proprio da loro. Ma particolari non li avrebbero mai detti. Sono protetti dal segreto confessionale!
Putroppo però la confessione e il segreto confessionale non esistono tra i TDG e tutti i TDG presenti lo possono confermare.
Subito dopo aver ricevuto due e-mail che mi incitavano a continuare a cercare seguendo la pista religosa ho parlato con gli anziani e ho fatto leggere queste lettere.
Da allora sono stato sottoosto a pressione psicologica terminata con un comitato che doveva essere solo d'aiuto. Per affidarmi alla cura di un anziano in modo che la mia spiritualità fosse ripristinata. Invece mi hanno disassociato.
Potrei parlare per ore dei vizi procedurali che hanno fatto seguito al mio comitato di appello. Io so perfettamente quali abusi sono stati commessi, perchè, in seguito ho letto il Libro ha disposizione degli anziani contenente le procedure per i comitati che apparteneva a mio padre.
A quel punto ho dato le dimissioni con l'altricolo 5 dello statuto, come estremo tentativo per impedire quest'ingiustizia.
Ma non è servito, infatti mi è arrivata la raccomandata descritta dai giornali.
Se gli anziani collaborassero veramente, non limitandosi ad aspettare le domande dei carabinieri che non sanno nulla delle procedure e non sanno neppure cosa chiedere.( adesso si, gliele ho dette io...) forse la pista religiosa sarebbe finalmente esclusa.
Credimi io sarei il più falice e non avrei più niente da ridire con nessuno.
Marco Piccioni