00 01/04/2010 23:31
E come discutere tra ubriachi.

Non cè comunicazione a 360 gradi, si vede che dovrò riandare a scuola per insegnarmi l'italiano, perchè evidentemente parlo una altra lingua.

" Sono stato tanto tempo con voi e non mi avete ancora riconosciuto?"

Cosa dovevano riconoscere gli apostoli, un Padre che avevano già conosciuto nel passato nella natura carnale?? [SM=g27994]

O piuttosto la personalità del Padre che il Cristo stava rappresentando avendo unità con il Padre per mezzo della parola come lo era con gli apostoli unito per mezzo della stessa fede in quella parola.

In questo senso chi ha visto il figlio è come se avesse visto il Padre, nel senso che lo rappresentava, nella parola, nella volontà , non certo nel senso di essere la stessa persona.

E che cosa centra tutto questo con la natura, se il contesto è chiaramente riferibile unicamente alla loro personalità?

Se non si voleva credere che Cristo stava rappresentando il Padre, lo si credeva almeno mediante le straordinarie opere, quali miracoli, e opere di amore e giustizia.

Se non credete alla mia parola che io sono figlio di Dio, credete alle opere che il Padre fa per mezzo di me, questo dimostrandovi di come il Padre è con me, e unito a me, nel senso che mi sostiene anche mediante i miracoli ,come nel caso della risurrezione di Lazzaro, il Padre mi ha ascoltato, anche se so che mi ascolta sempre, ma ho pregato di fronte a voi per farvi comprendere di come il Padre è con me e mi sostiene, e io vengo da lui.

Opere che avrebbero fatto più in grande gli stessi apostoli perchè lui se ne stava andando dal Padre in cielo." farete opere più grandi di queste, erchè vado al Padre"

Satana si faceva e si è fatto uguale a Dio,e mica questo farsi uguale come importanza lo rendeva come fosse Dio?

Semmai un Dio in qualche possibile aspetto legislativo, giudiziario o morale, ma come natura onniscente onnipotente infinita, ecc..eterna.
Eterno nel senso che non ha ricevuto niente di eterno, tipo la vita eterna che ti rende eterno, questo valido per ogni creatura meritevole. Se lo afferri il concetto. Ho i miei dubbi.

Infatti te lo ripeto per l'ultima volta.
Che era questo il senso dell'accusa dei farisei, lo si comprende dalla stessa risposta di Cristo: In sintesi,gli rispose: "io non mi sto facendo uguale al Padre, perchè lo chiamo Padre e non come abraamo; Amico.
Poichè sono subordinato alla volontà del Padre, tutto quello che faccio lo faccio perchè ubbidisco alla sua volontà, non mi faccio uguale come importanza anche se lo chiamo Padre facendomi figlio, il figlio non può fare nulla di sua iniziativa, ecc..".

E Proprio come gli stessi apostoli si facevano figli di Dio." siamo figli di Dio"

" NOn pensate perchè siamo sua progenie ( figli come carne) che l'essere divino sia qualcosa che si può scolpire secondo l'arte degli uomini"

Questo poteva essere valido per il pagano,perchè pensavano che i loro dei demonici fossero di carne e ossa e quindi riproducibili secondo l'ingegno umano; ma per gli ebrei è da escluderlo perchè la loro
stessa legge gli vietava di credere che Dio avesse sembianze di qualcosa che era nei cieli o sulla terra in modo letterale, tale da giustificarne l'adorazione o venerazione.


In conclusione, tutti quei passi che adoperate o adoperi per discutere di unità di natura consustanziale, sono campati in aria, perchè in tali discorsi tutto si tratta, fuorchè di fantascientifica consustanzialità unità di natura;

Piuttosto in verità si tratta di consustanzialità di qualità morali divine, di scopi, di sentimenti, e condivisibile con tutti i cristiani.

Difatti quando si discute di impronta del Padre; che è più di una immagine; è sempre secondo i valori della personalità,

Tanto che di questa pienezza della qualità divina perfino gli apostoli ne erano ripieni
Cioè della pienezza del Padre mediante Lui.

Non della pienezza qualitativa di Cristo, sempre secondo le caratteristiche della personalità; ma di quella della personalità del Padre mediata da Cristo.
Questa è la qualità divina della sua personalità, non della sua natura..mediata dalla parola di Cristo, che è la parola del Padre come istruitagli.
(
( Diversamente e solo un pensiero terra terra materialistico fisiologico chimico fisico quantistico, e inutile ai fini della salvezza. La carne fosse pure la natura divina, non giova a nulla, Giovanni 6:63)

Solo per le filosofie presunte spirituali.
Colossesi 2:9

Se gli apostoli si facevano figli di Dio Che fa erano diventati come natura Dio anche loro??



Voi avete solamente prese delle analogie formali del paganesimo e gli avete significati cristiani, proprio come quando avete preso l'immagine di Zeus o di Ermes, , e lo avete significato Cristo, quando questo dio pagano per i cristiani di allora equivaleva ad essere dei demoni, e non solo per loro ma nell'occulto antico questo stesso era un essere demonico,
E non solo, ma pure ispiratore di omossessualità e altro di equivoco e lo avete significato Cristo disonorandolo,
Lo steso avete fatto delle scritture riguardo l'unità del Padre con i suoi figli,

Da questa analogia come unità di intenti e di scopi, ne avete fatto una inutile questione di natura, perchè serviva rendere il concetto trinitario presente nel paganesimo, nello stesso concetto cristiano.
Perchè sertviva avere un Dio a capo, e quindi passabile di diviità anche coloro che lo rappresentano sulla terra, nopn acaso si diceva nella chiese di molto tempo fa, che se Gesù è Dio, lo è pure il papa che lo rappresenta Dio sulla terra.

Per altro il paganesimo di allora, vissuto come crepuscolo degli dei, ha trovato nel cristianesimo un credibilità di bontà, per rifarsi la facciata..

Addio bello [SM=x511473]


ah dimenticavo di dirti sulle tue inutili questioni femminili, che il concetto trinitario in psicologia è un simbolo di possesso e pure contro natura..più per un trans che per un uomo naturale.
ma se non afferri quelle cose elementari qui trattate figuriamoci questo, più che arabo sarebbe extraterrestre.









[Modificato da dispensa. 01/04/2010 23:31]