L’iniziativa delle autorità di Khanti-Mansiisk conferma la situazione difficile che affrontano in Russia alcune realtà religiose, costrette ad affrontare azioni che, dietro la giustificazione della lotta all'estremismo, hanno sempre più il carattere della persecuzione. Nel mirino anche della giustizia federale sono soprattutto i TdG, tacciati di essere una “setta” dalle “attitudini non amichevoli verso le altre Chiese”