00 03/01/2005 18:33
Re: Re: Ebraismo e cristianesimo
Scritto da: MauriF 03/01/2005 15.05

Non come l'hai inteso tu.


E Come lo inteso io?




Comunque sia sottolineo ancora il fatto che è il punto di netta ed inconciliabile separazione fra ebrei e cristiani.
E' una scelta, una dicotomia di fronte alla quale si è tenuti a scegliere senza compromessi...
Questo è il motivo per il quale il dialogo inter-religioso,in questi termini, è limitato.



Il dialogo serve a conoscere l'altro,ciò in cui crede,le differenze che passano tra il nostro credo e quello altrui assieme alle cose che ci uniscono; non deve esservi altro scopo che "conoscere".Se il dialogo è promosso al fine di conoscere l'altro(ne giudicarlo,ne convertirlo) queste differenze "arricchiranno" il dialogo,la "diversità" non scatenerà alcuna "inconcilaibilità" e non sarà necessario "scegliere" senza "compromessi" un bel nulla!
Un ebreo osservante desidera solo vivere in pace per potersi dedicare allo studio della Torah;la sua salvezza e quella degli altri non-ebrei (i giusti delle nazioni)è già sancita dalla Torah per cui non ha necessità di dialogare al fine di costringere gli altri(cristiani,mussulmani...) a "scegliere" senza "compromessi".