00 30/06/2007 21:45
Mi ripeto,

Westcott e Hort, anche ammesso e non concesso che fossero occultisti, cosa tutta da provare, non hanno scritto nulla di loro pugno, piuttosto si sono limitati a sistemare, secondo un metodo scientifico, condiviso da altri studiosi ed in cui non si intravede traccia di spiritismo o occultismo, i mss in greco del NT conosciuti al loro tempo. N&A, Merk e la UBS sono arrivati alle stesse conclusioni di W&H. Per cui non capisco come il testo di W&H potrebbe subire le influenze delle idee degli autori. Oppure dobbiamo concludere che i mss che hanno usato erano "spiritati"? Ma dai, un pò di serietà.

Che poi un autore possa essere omosessuale (come Morton Smith) comunista, ateo, spiritista, protestante o cattolico ovviamente influisce sul suo lavoro, ci mancherebbe altro, ma non ne inficia tutte le dichiarazione, soprattutto se si tratta di un lavoro scientifico fatto da uno studioso serio. Altrimenti prima di leggere il lavoro di qualunque accademico dovremmo fargli il terzo grado sullesue abitudini private.

Rifiutare una tesi scientifica solo in base alle abitudine e alle credenze personali di un autore è non ha senso, anche per le scritture che dicono di "provare ogni espressione ispirata" o "ispirazione" e non di scartarla a priori.

In questo caso il testo di W&H, e poi quello di N&A, rappresentano quello che quasi unanimamente è considerato più vicino all'originale, rifiutarlo per uno più corrotto solo per i sospetti di alcuni fanatici mi pare assurdo.

Shalom

[Modificato da barnabino 30/06/2007 21.57]