00 19/10/2006 09:30
Cara Siria,
“io interpreto il termine “strumentalizzare” secondo il suo significato etimologico senza dare un giudizio morale”

Allora vediamolo questo significato etimologico:

“fig., considerare qcs. o qcn. come uno strumento servendosene per i propri scopi: s. la cultura, un’amicizia”

Quindi secondo te o Marco si è servito di Sonny o viceversa ? Secondo me hanno collaborata per un fine comune: smettere di soffrire.

"nello stesso tempo, comprendo le perplessità dei foristi che sollevano critiche a questi comportamenti. “

Io non le comprendo affatto perchè sono del tutto ingiustificate o melgio, sono giustificate unicamente dalla paura che la propria congregazione venga messa sotto cattiva luce. Il problem è che se ci sono state delle cose poco chiare è sacrosanto che vengano alla luce.


“Mi dispiace che tu possa vedere nel mio aiutare il prossimo solo una soddisfazione personale e non una soddisfazione per aver aiutato chi ha bisogno, siamo lontani anni luce dal mio modo di pensare. “

Come dicono molti linguisti, la lingua non è un mezzo sufficiente preciso per trasmettere un messaggio. In ogni modo non ho detto nulla di quello che dici, in primis perché non so nulla di ciò che tu fai in privato, in secundis era una deduzione logica del tuo modo di intendere la parola strumentalizzare ed era un esempio astratto.

Saluti
Andrea

[Modificato da spirito!libero 19/10/2006 9.33]