ulisseitaca, 17/12/2014 10:14:
No il problema è che si vuole ridurre il sacro a propria immagine e somiglianza e dunque si accetta solo quello che ci piace nei modi e nei tempi che ci aggradano
quello che dici è un'ulteriore problema ma non è solo questo
Oggi prevale il "secondo me" ma non ci rendiamo conto che il mondo e le cose altre, in particolari quelle trascendenti, soprattutto per chi crede, non possono essere ridotte alla mia visione al limite della mia comprensione o del mio punto di vista
se il "secondo me" significa dialogo e comprensione, ben venga anche perché la stessa Chiesa incentiva queste tipologie di avvicinamento alla fede