Vota | Stampa | Notifica email    
Autore

Soka Gakkai

Ultimo Aggiornamento: 28/06/2015 21:12
17/03/2005 14:06
 
Modifica
 
Quota
Post: 3.542
Post: 2.905
Registrato il: 27/08/2004
Sesso: Maschile
Admin
Vice Amministratore
OFFLINE
Karel Dobbelaere è l’autore del volume La Soka Gakkai. Un movimento di laici diventa una religione, il più grande movimento religioso buddhista (di origine giapponese) contemporaneo. Il primo capitolo (pp. 5-23) esamina la storia del movimento, nato nel 1930 ad opera del pedagogo Tsunesaburo Makiguchi (1871-1946) e dell’educatore Josei Toda (1900-195[SM=g27989], come una società laica per l’educazione e la "creazione di valore", e trasformato da quest’ultimo - dopo la II guerra mondiale - in un movimento a maggiore valenza religiosa. D’altra parte, l’adesione al buddhismo di Nichiren rivestiva fin dall’origine un’importanza fondamentale nell’opera della creazione di valore. Inoltre, almeno inizialmente, il movimento continua a presentarsi come un’associazione di laici che aderiscono al buddhismo di Nichiren e ne fanno il "pilastro" di un ampio numero di organizzazioni culturali ed educative. Il movimento raggiunge la sua dimensione attuale di circa 15 milioni di membri sotto Daisaku Ikeda (nato nel 192[SM=g27989], diventato presidente della Soka Gakkai nel 1960, ma recentemente il volto di associazione di laici buddhisti si sta sempre più trasformando in quello di movimento del tutto autonomo, soprattutto dopo la rottura con i monaci della Nichiren Soshu - nel 1991 -, che ha portato al sorgere tutto interno di una gerarchia di ministri per le esigenze del culto.
Il secondo capitolo (pp. 25-45) esamina il popolo della Soka Gakkai sia dal punto di vista delle credenze e delle pratiche, sia dal punto di vista delle caratteristiche sociali. La pratica più importante per i membri della Soka Gakkai consiste nella recita, al mattino e alla sera, di due capitoli del Sutra del Loto, davanti al Gohonzon, pergamena che ne riproduce una incisa da Nichiren e che simboleggia la realtà ultima; ma soprattutto, sempre davanti al Gohonzon, nella recita con fede profonda della formula di tale Sutra: "Nam-myoho-renge-kyo", che sintetizza tutti gli apetti fondamentali della dottrina e in particolare - nella parola myoho - la legge universale della vita, che comporta anche una visione positiva della reincarnazione. Il principio vitale si esplica in successive reincarnazioni, che costituiscono nel loro ripetersi infinito un’affermazione positiva di tale principio, e non ha senso dunque cercare di sfuggirvi; anzi, maggiore è la perfezione individuale, più prontamente, una volta che se ne è usciti, si rientra nella vita per portare altri alla perfezione. L’unità organizzativa elementare della Soka Gakkai è costituita dai gruppi locali, a loro volta raccolti in settori, capitoli, centri e regioni: l’insieme delle regioni costituisce la Soka Gakkai di una nazione. Le attività professionali rappresentate sono molteplici, con una certa prevalenza dei lavoratori autonomi, in particolare di quelli impegnati nei settori del servizio (medici, infermieri e così via) e artistici. La presenza, oltre che dei momenti di incontro delle varie unità organizzative sopra citate, di organizzazioni parallele che raccolgono soggetti con interessi comuni (secondo criteri che vanno dall’età, al sesso, alla professione, ecc.), offre ai membri del movimento la possibilità di un impegno non trascurabile in termini di numero di riunioni.
Il terzo capitolo (pp. 47-63) esamina il processo di conversione al movimento. L’elemento centrale è la progressiva mutazione delle motivazioni del soggetto nel passaggio dalla fase di generico interesse a quella di permanenza duratura. Il soggetto che si converte alla Soka Gakkai non sembra essere in generale una persona inizialmente spinta da motivazioni di ricerca religiosa. La conversione, piuttosto, "testimonia una ricerca di soluzioni a problemi di vita quotidiana. È solo in seguito che la perseveranza nel movimento fa sorpassare questa prima preoccupazione per portarla al livello della ricerca e della conquista della buddhità, ossia dell’“illuminazione interiore”, definita come stato di felicità profonda e piena" (p. 62).
Il quarto capitolo (pp. 65-86) prende in considerazione il "pilastro" della Soka Gakkai, ossia il modo con cui il movimento informa le istituzioni della vita civile nelle quali si estrinseca il suo impegno sociale (la nozione di "pilastro" è tipico della sociologia del paese dell’autore, il Belgio, la cui vita quotidiana è stata studiata all’interno dei "pilastri" - paralleli, ma non convergenti - cattolico e laicista, ciascuno con le sue istituzioni sociali e politiche). La Soka Gakkai si definisce un’organizzazione per la promozione della pace, dell’educazione e della cultura; tutti questi ambiti sono analizzati in dettaglio nel volume, che mette in luce come l’impegno della Soka Gakkai sia svolto attraverso pubblicazioni, istituti scolastici e culturali e l’attività - a livello internazionale - nel quadro dell’ONU e dell’UNESCO, con particolare attenzione alle tematiche della pace, dell’ambiente e dello sviluppo. Tuttavia il "pilastro" della Soka Gakkai "non appare, comunque, che embrionale, se paragonato ai “pilastri” che esistono in Europa, soprattutto da parte cattolica" (p. 84).
Le brevi considerazioni conclusive (pp. 87-8[SM=g27989] mettono in risalto come la Soka Gakkai non sia puramente orientata al cambiamento dell’individuo, ma come in essa sia invece viva la coscienza della necessità di trasformare le strutture sociali al fine di migliorare l’esistenza degli esseri umani.


«Il Mondo non sarà mai abbastanza vasto, né l’Umanità abbastanza forte per essere degni di Colui che li ha creati e vi si è incarnato»
(P. Teilhard de Chardin, La vision du passé, in “Inno dell’universo”, Queriniana, Brescia 1995, p. 76)>>



12/04/2007 10:46
 
Modifica
 
Quota
Post: 535
Post: 531
Registrato il: 17/02/2005
Sesso: Maschile
Scripta Manent...
Senior
OFFLINE
Anche questa confessione a preso i contatti per essere riconosciuta dal governo Italiano
28/06/2015 21:12
 
Modifica
 
Quota
Post: 3.542
Post: 2.905
Registrato il: 27/08/2004
Sesso: Maschile
Admin
Vice Amministratore
OFFLINE
Re:
1x2x, 12/04/2007 10:46:

Anche questa confessione a preso i contatti per essere riconosciuta dal governo Italiano



Ecco il testo dell'intesa (dal sito dell'Istituto buddista italiano Soka Gakkai)
La Repubblica Italiana ha sottoscritto l’intesa con L’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai. La cerimonia di firma si è svolta a Firenze, presso il Centro Culturale italiano dell’Istituto (Villa Di Bellagio) alla presenza dei rappresentanti provenienti da tutta Italia e delle istituzioni. Il documento, che verrà presto trasmesso al Parlamento per la sua definitiva approvazione, è stato firmato dal Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi e dal Presidente dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai Tamotsu Nakajima.
L’Intesa viene stipulata ai sensi dell’articolo 8 della Carta Costituzionale e rappresenta il pieno riconoscimento dello Stato Italiano della fede Buddhista della Soka Gakkai.
Questo riconoscimento delinea tutti i diritti ad esprimere l’attività religiosa dell’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai individuando speciali prerogative. E’ ovvio che questo patto influenzerà la vita dei fedeli buddisti in ogni ambito dell’attività sociale. Ne sintetizziamo alcuni elementi essenziali.
ASSISTENZA SPIRITUALE:
I Ministri di culto possono prestare assistenza spirituale per i fedeli buddhisti che si trovano in istituti di cura, nelle carceri o che prestino servizio militare, consentendo loro di poter avere accesso a questi luoghi qualora il credente ne faccia richiesta. Servizio totalmente a carico dell’Istituto.
ISTRUZIONE SCOLASTICA:
Per quanto riguarda l’insegnamento religioso nella scuola pubblica viene ribadito il diritto a non frequentare l’insegnamento della religione. Utilizzando la legislazione vigente l’ Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai, provvede invece a rispondere alle richieste provenienti dagli alunni e dalle loro famiglie in ordine alla conoscenza e allo studio della dottrina religiosa della Soka Gakkai . A questo servizio è a carico dell’Istituto.
Viene riconosciuto il diritto all’Istituto di istituire liberamente e a suo carico scuole di ogni ordine e grado e istituti di educazione.
LA SEPOLTURA:
Possono essere previsti nei cimiteri aree riservate alla sepoltura dei fedeli dell’Istituto ai sensi della normativa vigente.
Le dichiarazioni rilasciate all’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai con le quali i suoi membri esprimono la volontà di essere cremati sono valide per gli effetti previste dalle vigenti leggi.
DETRAZIONE FISCALE:
I contributi volontari dei propri fedeli possono essere detratti fino all’importo di euro 1032,91. A decorrere dal periodo di imposte in corso alla data di entrata in vigore della legge di approvazione della presente intesa le persone fisiche possono dedurre dal proprio reddito complessivo, agli effetti dell’IRPEF i propri contributi economici volontari fino a 1032,91 euro.
8x1000
L’ Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai concorrerà alla ripartizione della quota dell’8x1000 delle entrate IRPEF destindando tali somme aoltre che ai fini istituzionali, ad interventi sociali e umanitari in Italia e all’estero, nonché ad iniziative per la promozione della pace, del rispetto e difesa della vita in tutte le sue forme esistenti nonché per la difesa dell’ambiente. L’Istituto Buddista Italiano Soka Gakkai è obbligato a trasmettere annualmente al Ministero dell’Interno un rendiconto della effettiva utilizzazione dell’8X1000.
I MINISTRI DI CULTO
Sono per lo stato i responsabili dei riti e delle cerimonie religiose, curano l’assistenza spirituale dei fedeli. Essi non percepiscono nessun compenso per la loro attività che è gratuita e volontaria.


«Il Mondo non sarà mai abbastanza vasto, né l’Umanità abbastanza forte per essere degni di Colui che li ha creati e vi si è incarnato»
(P. Teilhard de Chardin, La vision du passé, in “Inno dell’universo”, Queriniana, Brescia 1995, p. 76)>>



Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:07. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com