VATICANO
Inaccetabile la condanna a morte di Saddam
28 dicembre 2006 11:43 fonte : AP
ROMA-- Un alto membro del vaticano intervistato da un giornale questo Giovedi’ considera inaccetabile la sentenza di morte contro Saddam Hussein .
Il Cardinale Renato Martino riconosce i crimini del deposto leader iracheno ma riafferma che la condanna capitale va contro gli insegnamenti della Chiesa Cattolica Romana.
L’alto prelato per gli affari legali di Papa Benedetto XVI,e inviato Vaticano alle Nazioni Unite,disse che l’esecuzione di Saddam avrebbe punito “un crimine con un altro crimine”
e espresse la speranza che la sentenza non fosse stata eseguita.
Nell’intervista con il quotidiano romano la Repubblica ,Martino riafferma la ferma opposizione del Vaticano alla pena di morte ,dicendo che la vita deve essere salvaguardata dal concepimento al decesso naturale.
Le sue parole, “La pena di morte” non e’ un decesso naturale. E nessuno puo’ togliere la vita ,neppure lo stato “
Martedi’ , la corte suprema irachena ha respinto l’appello di Saddam contro la condanna e conseguente pena capitale per l’omicidio di 148 persone in Dujail, nel nord dell’Iraq , nel 1982.
Il tribunale ha sentenziato che l’ex presidente avrebbe dovuto essere impiccato nei prossimi 30 giorni.
[Modificato da jwscientist 03/05/2007 21.32]