La "profondità 3" è una tecnica ben nota ai professionisti della persuasione (venditori, esperti di marketing, politici o loro assistenti, etc).
In cosa consiste esattamente?
Consiste nel presentare la propria tesi in maniera indiretta e graduale, secondo questo schema:
1. Citazione di un parere autorevole favorevole
2. Citazione dell'esperienza favorevole di un'altra persona
3. Citazione della propria opinione
Se voglio convincere qualcuno a farsi vegetariano, partirò ad esempio col dirgli che l'Organizzazione Mondiale della Sanità riconosce le diete a base di sola frutta e verdura come tra le più salutari esistenti, oppure citando i risultati di un qualche studio medico che abbia evidenziato come la salute di chi è passato ad un'alimentazione vegetariana sia migliorata, o il parere favorevole di qualche nutrizionista di fama.
Successivamente gli dirò che un mio amico, o un mio parente, o una persona che comunque conosco per esperienza, si è fatto vegetariano e si è trovato benissimo, che è entusiasta della sua scelta e che la consiglierebbe a chiunque.
Alla fine, soltanto alla fine, esprimerò la mia opinione che sembrerà semplicemente la logica deduzione delle argomentazioni precedenti.
Chi ha analizzato lo stile comunicativo della torre di guardia e in particolare delle sue pubblicazioni in chiave critica, sicuramente si sarà accorto di quanto spesso sia possibile riscontrarvi esempi di tale tecnica.
Sarà solo una casualità? Non credo proprio..
Con la tecnica della profondità 3 si è in grado di risultare molto persuasivi,
qualunque sia la propria tesi. Il successo della comunicazione in questo caso non sta nella validità logica delle proprie idee, ma nel modo di esporle.
"Sappiate questo, fratelli miei carissimi: che ogni uomo sia pronto ad ascoltare, lento a parlare, lento all'ira, perchè l'ira dell'uomo non compie la giustizia di Dio."