pavel43, 07/04/2008 16.29:
Consideriamo il passo di Matteo "Ama il prossimo tuo come te stesso"
poichè ho sempre pensato che amore-carità è sempre una relazione, tanto che la stessa natura di DIO :Deus caritas est anticipa il mistero trinitario come comunità di amore, un amore che non ritorna mai su se stesso, come posso fare un parallelo fra l'amore che in tercorre fra me e il prossimo e l'amore che posso avere per me stesso? Fra me il prossimo è una relazione fra due persone ma fra me stesso...?
Ha forse Matteo usato una forma contratta che sta per "Ama il prossimo tuo come vorresti che il prossimo amasse te stesso"?
Chi mi dà la soluzione?
Pavel
Anche qui come dice Mario , l'amore può essere nel momento in cui hai amore per te stessa , essendo l'unicità di Dio , siamo fatti anche a sua immagine e somiglianza