Opero con arguzia,
tengo tre monete in mano,
parlo con Confucio.
Richiamo:
“le foglie d’autunno
rincalzano sul vento,
un fiume scorre”
la montagna poggia sul lago, la loro è una meraviglia.
I quesiti.
Ti chiedo del mio amore,
dettagli sul montare,
come sarà questa partenza?
Sarà mutevole e solida.
“Brucia il fuoco,
sotto galleggia l’acqua
coppe brillano”
Aspetto di sentire cosa
ne pensi di Jhoshua?
“è pianta forte
immutevole color
lapislazzuli”
continuo la ricerca,
compio un nuovo rito.
O dei dell’Olimpo, venite!
Apollo col carro del Sole,
Venere con le sue grazie,
venga Atena, e ristabilisca l’ordine.
Shelà! Ish deh taqattà
Shelà elohi, ish beth lechem
Isha eshetrà’el shabbath.
Non vengono tutti, ma solo lei.
“La Venere Bianca
Suono dolce
Fuoco di sabbia”
Maestro ma è giusto
Chiamare dei stranieri?
“Imparziale è la legge
scorre da per tutto:
dolce e morbida”
Vorrei che tu mi guidassi,
che mi prendessi le mani
fino allo splendore del Tao.
il destino muove il resto,
io che sono, se non argilla in mano al vasaio?
“Moto continuo
tutto muta e trasforma
Soffia l’anima”
“La forza chiude,
brillante come l’oro
fiammeggia l’elmo”
l’immagine della Famiglia.
“Di nobile stirpe
tra la terra e il cielo
s’intrecciano i due minori.
Splendore ai piccoli:
il monte poggia sul lago”
“Diminuzione
il vento soffia a monte
il cielo giubila”
La sentenza.
“ Diminuzione e veracità è opera sublime senza macchia.
Si può essere perseveranti nel farlo.
Propizio è imprendere qualche cosa.
Come si può riuscirvi? Si adoperino pure due ciotoline per il sacrificio”
“Frena gli istinti
doma cavalli pazzi
sorge il sole”
Il destino muta all’inizio,
da ferrea diventa duttile:
“l’aquila vola
rapidamente attacca.
non è una macchia”
“mutevole eco
dove sgorga una fonte
c’è giovinezza”
così il nobile alimenta il suo carattere agendo con cura e serietà.
Il discepolo capisce,
è solo tanto affamato
ma due ciotoline basteranno.
Doppio haikù intrecciato.
“Odo nell’aria
Una conchiglia dice:
canto sublime,
la sentenza è propizia
lode a Confucio”
Espressione Che-Jingh del VI sec. a.e.
Sotto l’influenza divina del Libro dei Mutamenti nella sera del secondo Mercoledì di Dicembre
Forma dal 41 con inizio mutevole nel 4.
Con molta semplicità nella vero somiglianza del mio amore che non muta se non per volontà mia
c. fdgdt