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Gruppo MARIJA GIMBUTAS

Ultimo Aggiornamento: 19/01/2007 17:20
01/11/2004 15:29
 
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)O(MATRIKA)O( (“madre divina”in sanscrito) Gruppo di studio e ricerca del culto della Dea Madre in tutte le sue emanazioni, e culture affini dal punto di vista: antropologico-religioso, mitologico-pagano, artistico-archeologico, psicologico-archetipico, etnico-sciamanico, storico-letterario
Violazione Art.7

[Modificato da Justee 02/11/2004 17.03]

01/11/2004 15:33
 
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Ciao benvenuta nel forum...io mi chiamo Rosa..tu?
ciao a presto[SM=g27994]m1:
01/11/2004 17:27
 
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Salve o Madre
Benvenuta fra noi, portatrice della Sapienza e della Forza della Grande Venerabile Madre, che la sua guida possa sempre farti raggiungere tutte le strade che vorrai intraprendere.
Nell'unirmi alla nostra Amica Rosa, ti saluto cordialmente a te ed a chi ti ha guidato tra noi.
Giallo91
01/11/2004 18:54
 
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Regina dei cieli ...Ashera...Astoret
Cito a proposito alcuni versetti dalla Bibbia in cui si accenna al culto della dea madre, definita "regina del cielo". Vi sono anche altri versetti dove è chiamata Ashera, ma si parla anche di Astoret.

Il culto della "regina dei cieli" fu largamente e lungamente praticato in Israele, contrariamente a quanto si pensa.


GEREMIA 7:
17 Non vedi ciò che fanno nelle città di Giuda
e nelle vie di Gerusalemme?
18 I figli raccolgono legna,
i padri accendono il fuoco,
le donne impastano la farina
per fare delle focacce alla regina del cieloe per fare libazioni ad altri dèi,
per offendermi.

Geremia 44:

16 «Quanto alla parola che ci hai detta nel nome del SIGNORE, noi non ti ubbidiremo, 17 ma vogliamo mettere interamente in pratica tutto quello che la nostra bocca ha espresso: offrire profumi alla regina del cielo, farle delle libazioni, come già abbiamo fatto noi, i nostri padri, i nostri re, i nostri capi, nelle città di Giuda e per le vie di Gerusalemme; allora avevamo abbondanza di pane, stavamo bene e non vedevamo nessuna calamità; 18 ma da quando abbiamo smesso di offrire profumi alla regina del cielo e di farle delle libazioni, abbiamo avuto mancanza di ogni cosa; siamo stati consumati dalla spada e dalla fame. 19 Quando noi offriamo profumi alla regina del cielo e le facciamo delle libazioni, è forse senza il consenso dei nostri mariti che le facciamo delle focacce a sua immagine e le offriamo delle libazioni?»

... voi dite: "Vogliamo adempiere i voti che abbiamo fatti, offrendo profumi alla regina del cielo e facendole delle libazioni". Sì, voi adempite i vostri voti; sì, voi eseguite i vostri voti;..."
(Il grassetto è mio)

Saluti a tutti

Chidoqua
01/11/2004 18:54
 
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Deve essere una presentazione !!!!! -

Scritto da: Morgan di Matrika 01/11/2004 15.29
)O(MATRIKA)O( (“madre divina”in sanscrito)



Ciao sono Rino Admin del forum , l'approfondimento delle tue credenze le devi postare da un'altra parte , qui vanno postate solo le presentazioni , noi interessa sapere chi sei tu , esempio quanti anni hai , hai degli interessi , di che religione sei e quant'altro
Grazie

«Il Mondo non sarà mai abbastanza vasto, né l’Umanità abbastanza forte per essere degni di Colui che li ha creati e vi si è incarnato»
(P. Teilhard de Chardin, La vision du passé, in “Inno dell’universo”, Queriniana, Brescia 1995, p. 76)>>



02/11/2004 17:57
 
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ciao Morgan!
03/11/2004 12:03
 
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Re:

Scritto da: Morgan di Matrika 01/11/2004 15.29
)O(MATRIKA)O( (“madre divina”in sanscrito) Gruppo di studio e ricerca del culto della Dea Madre in tutte le sue emanazioni, e culture affini dal punto di vista: antropologico-religioso, mitologico-pagano, artistico-archeologico, psicologico-archetipico, etnico-sciamanico, storico-letterario
Violazione Art.7

innanzi tutto do il benvenuto a morgan ... studentessa e ricercatrice ??? e poi vorrei chiedere il permesso a Justee di moderare questa tematica che conosco bene. mi spiace, anzi vorrei chiedere all'amministratore del forum, di reinserire il pezzo censurato in virtù dell'art. 7, perchè è giusto che ci sia libertà di pensiero, e perchè l'art. 7 in questo caso viene confutato dall'art. 6:

6. La partecipazione al forum è consentita a tutti di tutte le fedi e credo.

quindi le censure non riguardano l'opinione personale.

ora vorrei chiedere a morgan di venire con me nella sezione che riprenderà lo stesso tema, nell'angolo dei pensieri e della poesia.

ciaooooo,

cirolorenzo

[SM=g27994]m6:
keter immà'u'ish malkutà
Moderatore di me stesso
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03/11/2004 15:24
 
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Re: Re:

Scritto da: eliysciuah 03/11/2004 12.03

Scritto da: Morgan di Matrika 01/11/2004 15.29
)O(MATRIKA)O( (“madre divina”in sanscrito) Gruppo di studio e ricerca del culto della Dea Madre in tutte le sue emanazioni, e culture affini dal punto di vista: antropologico-religioso, mitologico-pagano, artistico-archeologico, psicologico-archetipico, etnico-sciamanico, storico-letterario
Violazione Art.7

innanzi tutto do il benvenuto a morgan ... studentessa e ricercatrice ??? e poi vorrei chiedere il permesso a Justee di moderare questa tematica che conosco bene. mi spiace, anzi vorrei chiedere all'amministratore del forum, di reinserire il pezzo censurato in virtù dell'art. 7, perchè è giusto che ci sia libertà di pensiero, e perchè l'art. 7 in questo caso viene confutato dall'art. 6:

6. La partecipazione al forum è consentita a tutti di tutte le fedi e credo.

quindi le censure non riguardano l'opinione personale.

ora vorrei chiedere a morgan di venire con me nella sezione che riprenderà lo stesso tema, nell'angolo dei pensieri e della poesia.

ciaooooo,

cirolorenzo

[SM=g27994]m6:



Ciao eli , grazie per la tua collaborazione , ma credo che il Regolamento debba essere compreso e capito ora ti posto quello che avrei dovuto inserire come violazione :
2. Chi desidera postare nel Forum deve scrivere qualche riga di presentazione e il motivo per cui chiede di postare in modo da dare un segno di responsabilità e di libertà di espressione nonché di garanzia e rispetto verso tutti i partecipanti. Tali valori sono proprio quelli che il forum intende difendere e di cui vuole farsi portavoce.

3. I messaggi inviati da utenti che non si sono debitamente presentati verranno cancellati dal Forum

questo significa dire qualcosa di se e non di quale progetto appartieni , o fai parte

4. L'Amministratore/Moderatore ha la piena facoltà di cancellare quegli interventi che ritiene non siano consoni al Regolamento o che possono risultare in contrasto con lo spirito del medesimo.

qui abbiamo sezioni di Religione dove postare , questa è la sezione presentazioni , ma intesa come personale


6. La partecipazione al forum è consentita a tutti di tutte le fedi e credo.

sicuramente , infatti il mio forum è ricco di tutte le sezioni , le più svariate anche perchè nel sito posta una ragazza dello stesso gruppo di Morgan , e non ha trovato problemi

7. Non sono ammessi interventi dall'intento proselitistico.

chiaramente , nel rispetto della fede altrui , ma non nella sezione Presentazioni che ribadisco è solo una sezione per presentare se stessi

Grazie

«Il Mondo non sarà mai abbastanza vasto, né l’Umanità abbastanza forte per essere degni di Colui che li ha creati e vi si è incarnato»
(P. Teilhard de Chardin, La vision du passé, in “Inno dell’universo”, Queriniana, Brescia 1995, p. 76)>>



03/11/2004 21:08
 
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Mi presento
Ciao sono Morgan , compio 25 anni a dicembre , vivo a Bologna, mi sono diplomata all'accademia di Belle Arti con una tesi intitolata "La Dea ciclica viaggio trai simboli di morte e rinascita". Sin da quando ero bambina ho sempre avuto un debole per i miti, le leggende, le fiabe e i racconti fantastici. Ho sempre vissuto in un mondo tutto mio popolato da creature immaginarie; trascorrevo le mie giornate disegnando sirene, fate, principesse, streghe, centauri, gnomi, folletti…
Fino all’età di 12 anni , prima che nascessero le mie due sorelle e mio fratello, in casa eravamo solo tre donne: io (una bambina), mia madre, e una tata anziana (un’analogia incredibilmente simbolica con la Triplice Dea, vista come fanciulla-madre-anziana).
A 14 anni mi sono iscritta al Liceo Artistico, e grazie alla storia dell’arte antica e ad un’intera famiglia diplomata al Liceo Classico è nata la mia passione per l’arte e la mitologia dei popoli antichi, in particolare la cultura celtica e greco-romana.
La mia vita era fatta di sogni, fantasie e spensieratezza: un mondo ovattato ed incantato lontano dalla realtà, fino al dicembre del 1999, anno in cui mio fratello si è ammalato di tumore e dopo due anni trascorsi dentro e fuori dal reparto di oncoematologia pediatrica, il 29 ottobre del 2001 è morto a soli 7 anni. Ho incominciato ad accorgermi che le mie fantasie e le mie fughe in mondi immaginari, non avevano alcun potere taumaturgico nella realtà, così ho iniziato la mia ricerca del confine tra fantasia e realtà, leggendo libri di storia della magia, di mitologia e culti pagani, antropologia, di archeologia misteriosa….. Sul mio cammino ho incontrato la Grande Dea, musa della magia e della creatività, nel passato osteggiata e dimenticata ingiustamente; il suo volto riassume gli aspetti di tutte le dee, è venerata come Fanciulla, Madre e Anziana. Mi ha affascinata l’idea di una divinità femminile non trascendente e non irraggiungibile, ma viva e presente in tutte le cose e gli aspetti positivi e negativi della vita; una dea che è allo stesso tempo: la fanciulla vergine, la giovane guerriera, la luna crescente, la regina degli animali, l’inizio di tutto e la madre, la terra, la luna piena, la crescita, la fertilità,ma anche la vecchia, la saggia,la strega, la luna calante, il cielo notturno, la morte, la trasformazione ma soprattutto la rinascita e la ciclicità della Dea che nasce, cresce muore per poi rinascere mi ha fatto capire e accettare la morte. I suoi simboli sono rintracciabili in tutti i tempi e in tutte le culture, nelle arti, nell’archeologia,nei miti…
:smi33:
03/11/2004 21:24
 
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Benvenuta

Scritto da: Morgan di Matrika 03/11/2004 21.08
Ciao sono Morgan , compio 25 anni a dicembre , vivo a Bologna, mi sono diplomata all'accademia di Belle Arti con una tesi intitolata "La Dea ciclica viaggio trai simboli di morte e rinascita". Sin da quando ero bambina ho sempre avuto un debole per i miti, le leggende, le fiabe e i racconti fantastici. Ho sempre vissuto in un mondo tutto mio popolato da creature immaginarie; trascorrevo le mie giornate disegnando sirene, fate, principesse, streghe, centauri, gnomi, folletti…
Fino all’età di 12 anni , prima che nascessero le mie due sorelle e mio fratello, in casa eravamo solo tre donne: io (una bambina), mia madre, e una tata anziana (un’analogia incredibilmente simbolica con la Triplice Dea, vista come fanciulla-madre-anziana).
A 14 anni mi sono iscritta al Liceo Artistico, e grazie alla storia dell’arte antica e ad un’intera famiglia diplomata al Liceo Classico è nata la mia passione per l’arte e la mitologia dei popoli antichi, in particolare la cultura celtica e greco-romana.
La mia vita era fatta di sogni, fantasie e spensieratezza: un mondo ovattato ed incantato lontano dalla realtà, fino al dicembre del 1999, anno in cui mio fratello si è ammalato di tumore e dopo due anni trascorsi dentro e fuori dal reparto di oncoematologia pediatrica, il 29 ottobre del 2001 è morto a soli 7 anni. Ho incominciato ad accorgermi che le mie fantasie e le mie fughe in mondi immaginari, non avevano alcun potere taumaturgico nella realtà, così ho iniziato la mia ricerca del confine tra fantasia e realtà, leggendo libri di storia della magia, di mitologia e culti pagani, antropologia, di archeologia misteriosa….. Sul mio cammino ho incontrato la Grande Dea, musa della magia e della creatività, nel passato osteggiata e dimenticata ingiustamente; il suo volto riassume gli aspetti di tutte le dee, è venerata come Fanciulla, Madre e Anziana. Mi ha affascinata l’idea di una divinità femminile non trascendente e non irraggiungibile, ma viva e presente in tutte le cose e gli aspetti positivi e negativi della vita; una dea che è allo stesso tempo: la fanciulla vergine, la giovane guerriera, la luna crescente, la regina degli animali, l’inizio di tutto e la madre, la terra, la luna piena, la crescita, la fertilità,ma anche la vecchia, la saggia,la strega, la luna calante, il cielo notturno, la morte, la trasformazione ma soprattutto la rinascita e la ciclicità della Dea che nasce, cresce muore per poi rinascere mi ha fatto capire e accettare la morte. I suoi simboli sono rintracciabili in tutti i tempi e in tutte le culture, nelle arti, nell’archeologia,nei miti…
:smi33:



che dire grazie di aver compreso

«Il Mondo non sarà mai abbastanza vasto, né l’Umanità abbastanza forte per essere degni di Colui che li ha creati e vi si è incarnato»
(P. Teilhard de Chardin, La vision du passé, in “Inno dell’universo”, Queriniana, Brescia 1995, p. 76)>>



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