DIVIDE ET IMPERA

"Il metodo che adottano per controllare l'opinione pubblica
è antico come il mondo ed infallibile,
Ne aumentano le fazioni
riducendo le interazioni,
moltiplicando le incomprensioni
e dividendo le persone"
Frankie Hi Nrg Mc


Sono molti i forum che denunciano la violazione dei diritti umani fandamentali. Pochissimi quelli che riescono ad indirizzare profittevolmente la lotta per il riconoscimento dei diritti umani fondamentali A FAVORE DEI SINGOLI INDIVIDUI, prima che a favore delle collettività.
Sarebbe interessante sapere che cosa pensano gli iscritti e partecipantl a questo forum.

Stante l'indirizzo sociale del contenuto della massima in oggetto, La logica dei diritti umani fondamentali, per concretizzarsi,
richiede la comunione di intenti.
La replica a questa lotta si esplica mirando al frazionamento delle dissidenze e degli intenti sotto forma di:

1-Divisioni interne: forista contro forista per ogni banalità.

2-Argomenti che nulla hanno a che dividere con le libertà per cui si lotta, che però, di fatto e mirabilmente, contribuiscono a distrarre ed a porre un forista contro un altro e, possibilmente, tutti contro tutti.

3-Foristi che prendono tutto a tarallucci e vino, abbassando il livello del dialogo sui diritti umani fondamentali.

4- Pochissima solidarietà (dico quella apertamente e virtualmente annunciata) per coloro i cui diritti sono calpestati e minacciati.

5- Divisioni su questioni dottrinali che nulla hanno da spartire con il riconoscimento dei diritti umani: forum contro forum, magari con la benedizione di gruppi religiosi organizzati (infiltrati) per indirizzare la lotta altrove, ma mai contro la religione organizzata, che, purtroppo, ha in mano il potere sulle coscienze e sulle loro esistenze attuali e future.

6- Intrusione di elementi il cui unico intento è quello di ribattere su tutto, a ragione o a torto, o di disquisire su argomenti futili, magari sottraendosi a quesiti indagatori ed illuminanti, con l'intento di far volgere l'attenzione altrove e colpire al cuore ogni intenzione di mettere forze insieme per rivendicare le libertà individuali, le coscienze individuali, le dignità individuali etc. etc.

7-Difficoltà a trovare un minimo di consenso per un'unica impresa.

8-Il peso che grava sulle coscienze ancora schiave del ricatto religioso.


Naturalmente le ragioni potrebbero essere moltissime altre.
Importante è che se ne parli, nel modo e nella misura e con i mezzi che ognuno ritiene opportuni ed adeguati a sè.

Saluti

Pyccolo

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"Il metodo che adottano per controllare l'opinione pubblica
è antico come il mondo ed infallibile,
Ne aumentano le fazioni
riducendo le interazioni,
moltiplicando le incomprensioni
e dividendo le persone"
Frankie Hi Nrg Mc


Sono molti i forum che denunciano la violazione dei diritti umani fandamentali. Pochissimi quelli che riescono ad indirizzare profittevolmente la lotta per il riconoscimento dei diritti umani fondamentali A FAVORE DEI SINGOLI INDIVIDUI, prima che a favore delle collettività.
Sarebbe interessante sapere che cosa pensano gli iscritti e partecipantl a questo forum.

Stante l'indirizzo sociale del contenuto della massima in oggetto, La logica dei diritti umani fondamentali, per concretizzarsi,
richiede la comunione di intenti.
La replica a questa lotta si esplica mirando al frazionamento delle dissidenze e degli intenti sotto forma di:

1-Divisioni interne: forista contro forista per ogni banalità.

2-Argomenti che nulla hanno a che dividere con le libertà per cui si lotta, che però, di fatto e mirabilmente, contribuiscono a distrarre ed a porre un forista contro un altro e, possibilmente, tutti contro tutti.

3-Foristi che prendono tutto a tarallucci e vino, abbassando il livello del dialogo sui diritti umani fondamentali.

4- Pochissima solidarietà (dico quella apertamente e virtualmente annunciata) per coloro i cui diritti sono calpestati e minacciati.

5- Divisioni su questioni dottrinali che nulla hanno da spartire con il riconoscimento dei diritti umani: forum contro forum, magari con la benedizione di gruppi religiosi organizzati (infiltrati) per indirizzare la lotta altrove, ma mai contro la religione organizzata, che, purtroppo, ha in mano il potere sulle coscienze e sulle loro esistenze attuali e future.

6- Intrusione di elementi il cui unico intento è quello di ribattere su tutto, a ragione o a torto, o di disquisire su argomenti futili, magari sottraendosi a quesiti indagatori ed illuminanti, con l'intento di far volgere l'attenzione altrove e colpire al cuore ogni intenzione di mettere forze insieme per rivendicare le libertà individuali, le coscienze individuali, le dignità individuali etc. etc.

7-Difficoltà a trovare un minimo di consenso per un'unica impresa.

8-Il peso che grava sulle coscienze ancora schiave del ricatto religioso.
Naturalmente le ragioni potrebbero essere moltissime altre.
Importante è che se ne parli, nel modo e nella misura e con i mezzi che ognuno ritiene opportuni ed adeguati a sè.
Saluti
Pyccolo

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Probabilmente hai ragione , ma la divisione nasce dall'ignoranza , mi spiego se noi non dibattiamo su nulla e lasciamo tutto ciò che è discutibile solo nei libri o solo nelle vette di chi detiene il potere non si apriranno mai i cuori o la mente , la tua analisi vale per quei forum che vogliono combattere o discutere di molti argomenti ma chiudono le porte agli associati di quel filone di cui si deve dibattere , e come se io voglio affrontare la questione dei testimoni di geova lasciando fuori i testimoni sarebbe pazzesco , oppure guarda io sono arrivata dopo , ma c'era un moderatore che ci ha portato tanta conoscenza sulle religioni induiste che nemmeno l'immagini , dialoghi , immagini , pensieri bellissimi ci ha colpito , ci ha aperto la mente su quello che sono i risvolti di quelle religioni e nessuno gli ha mai parlato male o affrontato con discussioni dal tono insolente , anche perchè era preparato